Essere traditi a volte porta dei benefici.

Nella casa a fianco della nostra abita Ivo un quarantenne, non voleva saperne di formare una famiglia perché lavorava sulle piattaforme, stava molto tempo lontano da casa. In uno
dei suoi soggiorni mi ha detto che stava acquistando un piccolo cascinale, mi ha chiesto
se avesse concluso l'affare di sistemare alla meno peggio l'impianto elettrico perché
secondo lui era pericoloso. Dopo poco tempo ha concluso l'affare, un prezzo irrisorio ma
la struttura aveva bisogno di diversi lavori. Io con gli impegni che avevo, anche perché
sapevo che non avrei preteso pagamenti, ho dato la mia disponibilità per qualche domenica. Ho detto anche che non potevo lasciare Mia moglie Melania sola a casa, l'unico
giorno in cui riuscivamo a stare insieme. Avevo tanti lavori in programma, d'accordo con
lei, stavamo mettendo da parte la somma necessaria ad acquistare un appartamento, quindi
ho detto ad Ivo che avrei portato anche lei. "Benissimo ha risposto, c'è tanto lavoro anche per lei". Invece la prima domenica Melania è venuta con pantaloncini, maglietta e
scarpe da tennis con l'intento di fare una lunga camminate in campagna. Ci siamo messi al
lavoro, verso le undici è tornata Melania tutta sudata, dalla maglietta trasparivano i
seni mentre attraverso i pantaloncini si vedeva la forma della figa. Ivo cercava di non
guardarla, però ha detto che c'era la doccia solo con l'acqua fredda, è andata in bagno
mentre noi siamo tornati al lavoro. Verso l'una, cioè l'ora di pranzo, Melania ci aspettava giù asciutta e rinfrescata. Come d'accordo siamo andati a pranzo nell'agriturismo poco distante. C'era tantissima gente, abbiamo iniziato a mangiare tardi, quando abbiamo finito si era fatto tardi decidendo di tornare a casa. Ho fatto la
doccia anch'io, l'ha rifatta anche Melania e siamo andati sul letto. Mi è saldata addosso, sembrava invasata, una scopata fuori dal normale. "Che ti succede"? "Non hai
notato Ivo"? "Cosa ha fatto"? "Quando sono tornata e mi ha visto ha avuto una erezione
spaventosa, una cosa enorme" "Guardi il cazzo degli altri"? "Se l'avessi visto anche
tu l'avresti guardato". Abbiamo continuato a scopare, a quel punto ero più eccitato
anch'io, ed è stato bellissimo, da tanto non facevamo una scopata con quella foga, io
troppo impegnato col lavoro forse non le dedicavo abbastanza tempo, comunque era una
decisione che avevamo preso in comune accordo, questo mi faceva sentire meno in colpa.
Ivo è ripartito, ha detto che sarebbe tornato dopo tre settimane e subito dopo ne aveva
due di ferie. La prima domenica di agosto siamo tornati al lavoro, durante il periodo
io e Melania abbiamo scopato divinamente, non abbiamo mai fatto rifermento a nulla, ma
qualcosa nella nostra mente si stava modificando. Lei è venuta vestita allo stesso modo, non ho obiettato sapendo che quanto meno si sarebbe ripresentata allo stesso modo.
E' stata molto scaltra perché senza che mi accorgessi nella borsa aveva messo un telo,
questo l'ho saputo dopo. Verso le dieci mi sento chiamare, non potevo lasciare stavo
aspettando che si asciugasse l'impasto per fermare le canaline, ho pregato Ivo di vedere
cosa voleva, è tornato dopo un quarto d'ora senza parlare. "Ivo che voleva Melania"?
"Nulla voleva chiedere se poteva prendere il sole" "Ora dov'è"? "Nello spiazzo retrostante" Appena finito sono andato a vederla, era nuda a gambe larghe si toccava la figa che lasciava uscire tracce di sborra. Mi sono bloccato senza farmi vedere da lei, ho atteso qualche minuto per realizzare cosa mi stava succedendo, mi ha chiamato Ivo, senza
rispondere sono tornato dentro, il cuore poteva scoppiare, mille battiti, "Hai visto
Melania"? "Si sta prendendo il sole" La voce mi tremava "Che ti succede"? "Nulla ho fatto le scale di corsa" All'una ci siamo fermati per andare a pranzo al solito posto,
lei era già pronta, ed è successa la stessa cosa, una fila di gente, ho proposto di
tornare a casa, Melania ha insistito per pranzare e come al solito si è fatto tardi,
ho mangiato pochissimo, lo stomaco chiuso. Abbiamo finito che erano passate le cinque.
Stessa cosa abbiamo fatto la doccia e siamo andati sul letto, pensavo mi dicesse qualcosa
nulla, non era eccitata come la volta precedente, io invece rivedendo il film della
sua figura, distesa a gambe larghe con la figa piena di sborra, ho avuto una reazione
impensabile, "Troia ti sei fatta scopare da Ivo"? Senza rispondere dagli occhi le sono
spuntati due lacrimoni, li ho puliti con la lingua, l'ho baciata, si è sciolta "Ivo
non voleva, sono stata io a forzarlo, è stato bellissimo, forse abbiamo fatto in un minuto tanta era la voglia" Abbiamo scopato ancora ì, e poi ancora, e poi ancora, ci siamo svegliati la mattina successiva, il lavoro mi aspettava. "Amore contatta Ivo,
lui va al cascinale a lavorare, digli che lo vuoi aiutare, vai con lui, e digli che
so tutto. L'ho lasciata sola con le sue decisioni. La sera l'ho trovata a casa non
aveva chiamato Ivo, l'ho chiamato io. "Ivo domani portati anche Melania che ti aiuta,
verrei anch'io ma ho troppi impegni". Naturalmente sorpreso Ivo non sapeva cosa dire.
"Ivo tranquillo, so tutto Melania mi ha detto tutto, domani portala con te".
E' stato un prezzo che ho pagato volentieri, i rapporti sessuali tra me e Melania son
decisamente migliorati.