L 'invito in negozio parte seconda
di
RICCARDOBENZONI123
genere
tradimenti
Dopo la loro prima splendida volta, A. Era pronto a rivedere L. Si sentivano quasi giornalmente anche solo per un saluto come piace ad A. Perché oltre al sesso c e prima di tutto rispetto ed amicizia. A. E un ragazzo non libero sentimentalmente e quindi non può fare ciò che vuole, ma deve districarsi spesso tra la sua vita a casa e le sue voglie di evadere dalla routine. A casa ha una ragazza con la quale convive ormai da qualche anno. L. Che ha un negozio di parrucchiera, più volte ha fantasticato con A. sul fatto di farlo nel suo negozio, proprio durante l orario di apertura e non nelle ore di chiusura dove sarebbe molto più semplice organizzare. Dopo qualche settimana a sentirsi ed a stuzzicarsi con chat e foto intime L. invita formalmente A. a farle visita nel suo negozio una mattina in settimana proprio tra una cliente e l altra. A. decide cosi di approfittare del fatto che nn fosse di turno quel giorno a lavoro e cosi si incammina nella sua piccola cittadina, dove tutti o quasi, si cononoscono o conoscono amici di amici ecc. A. e in giro con un cappellino abbassato proprio per cercare di dare meno nell occhio possibile. Arriva nella viuzza dove e ubicato il negozio...la sua voglia inizia a farsi sentire ed il formicolio tipico che si cre nel pacco delle sue mutande quando sai che a breve avrai ciò che vuoi, inizia a farsi sentire. Cammina con le mani in tasca e con l mani sente appunto il suo cazzo che si sta ingrossando e pompa piu sangue. Arrivato davanto al negozio suona il campanello sperando che L. gli apra subito. Così è, L. che come detto è una parrucchiera, si presenta con una sorta di camice bianco che usa durante i tagli delle clienti e lo fa accomodare. Finalmente A. si sente più sicuro visto che ormai non è più "in vista". Il negozio ha le vetrate serigrafate ma si affaccia su una corte interna dove i vetri non lo sono, A. un po preoccupato le chiede se e chi abiti in quella corte ma L. lo tranquillizza dicendo che abita solo una signora anziana non particolarmente curiosa. Effettivamente alla vista la corte non e ben tenuta e si vede che e in parte disabitata. L. decide di fare un caffè al suo ospite ed iniziano amichevolmente a parlare. Ad un tratto L. nota che A. ha la mano appoggiata sul proprio pacco, gliela sposta e inizia a massaggiare guardandolo negli occhi. Inizia a salire la voglia ma i vetri che danno verso la corte non permettono molti spazi con angoli ciechi. L. allora accompagna A. Nel bagno. Il bagno e davvero piccolo, una sorta di antibagno minuscolo e poi la porta che si affaccia sul lavandino con lo specchio e di fianco il water. L. è davanti ad A. e con la mano inizia a massaggiare il pacco mentre A. le prende i seni fra le mani e nel mentre spinge il bacino sul suo culo. Si tira giu i pa taloni e idem fa L. ora sono mutanda contro mutanda e il cazzo di A. è dritto con la cappella che tende ad uscire dall elastico dei pantaloni e infatti "incastra" il suo membro sulle mutande di L. fra una chiappa e l altra. Mima il movimento pelvico e la loro voglia cresce mentre le mani di A. sono avide e vogliono sentire la pelle delle tettone di L. mentre le infila la lingua nell orecchio destro. È arrivato il momento tanto desiderato, A. abbassa prima le sue e poi anche le mutandine di lei e si trova davanti quel bel culone che ha violato la volta precedente. Questa volta nn indugia e piazza direttamente la sua cappella sul buco del culo di L. Ha un buco del culo molto flessibile e avcoglie subito prima la cappella e successivamente tutta l asta. Inizia a colpirla con forza mentre i loro volti sono allo specchio in quanto lei si e appoggiata sul lavandino. E cosi eccitante vedere le espressioni dei due volti vogliosi e vedere lei xhe brama dalla voglia di sentire i suoi colpi. Tutto procede a ritmo serrato e continuo fino a che A. che ha una gran voglia di sborrare si sfila e inonda con il suo getto la riga del culo che come un canyon accoglie quel liquido bianco e caldo che scorre da sopra il buco del culo fino ad arrivare alla fine dove inizia a gocciolare sul pavimento. E stato un rapporto dinimpeto e frettoloso ma molto saziante per la situazione e poi per il fatto che stava per arrivare una cliente. Soddisfatti si rivestono, si baciano. A. può tornare a casa più leggero mentre L. ora può dedicarsi al suo lavoro
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