Ho realizzato il mio sogno grazie a mio figlio

di
genere
incesti

Un saluto alle lettrici e ai lettori del sito e di questa particolare sezione.La storia è reale, solo i nomi sono di fantasia, per una questione di riservatezza.Ciò che cerco pubblicando la mia storia è un confronto serio e sereno con persone che hanno avuto esperienze simili alla mia, questo è il mio indirizzo mail:  torgio68@gmail.com
Il mio nome è Giorgio, ho 55 anni, sono sposato da 30 anni con Sara, che ho sempre amato e rispettato, abbiamo 3 figli e la nostra è una famiglia normale, equilibrata, felice.
Poche settimane fa però mia moglie mi confessa una cosa, cioè che nostro figlio minore, Fabio, 18 anni, si comporta in modo anomalo, manifesta chiaramente un interesse di tipo sessuale nei suoi confronti ed è sempre più deciso a far capire alla madre che la desidera, anche perchè mia moglie, impaurita dalla mia possibile reazione violenta, aveva aspettato un pò prima di parlarmene e aveva atteso invano che il comportamento nostro figlio tornasse alla normalità.Ma dato che invece Fabio aveva preso il suo come un silenzio assenso, Sara me ne ha parlato, preoccupata di non riuscire più a gestire l'esuberanza di nostro figlio.
A questo punto per farvi ben capire il mio stato d'animo devo fare un salto nel passato: anche io all'età di mio figlio ho desiderato ardentemente mia madre, ma allora, altri tempi, altro contesto, altra mentalità, non ci sarebbe stato alcun modo o possibilità di muovere un solo passo verso  quello che era ed è rimasto un folle sogno erotico. Ma ricordo ancora mamma, la sua meravigliosa statuaria bellezza di donna mediterranea, prosperosa e dalle forme generose, ricordo bene come io ed i miei fratelli aspettavamo che iniziasse a fare le faccende di casa per vederla piegarsi in avanti a spazzare o lavare per terra e noi dietro ad ammirare il suo sedere tonico e perfetto, oppure attendevamo che iniziasse ad impastare il pane o i dolci in cucina e facevamo a gara per aiutarla, così da poterle stare davanti e ammirare attraverso la scollatura generosa il suo seno meraviglioso dondolare e sobbalzare ai movimenti delle braccia sul tavolo. Ecco, in pratica quando mia moglie mi ha raccontato di nostro figlio e del suo desiderio ho ricordato me alla sua età, ho rivissuto momenti bellissimi e indimenticabili della mia adolescenza e mi sono tornate alla memoria tutte le preghiere fatte a chissà chi, per avere un'unica possibilità di poter confessare tutto a mamma e poterle "stare accanto" come desideravo fare.
Allora quando Sara mi ha parlato di Fabio e delle sue voglie palesate nei confronti della madre, mi è venuto spontaneo e naturale pensare che io a mio figlio questo sogno non volevo negare. Mia moglie non voleva credermi quando ho cercato di spiegarle il mio punto di vista e in verità ha impiegato un paio di giorno a metabolizzare la cosa, era un lato di me che non conosceva e che all'inizio la inquietava un pò. Ma di sicuro la cosa che più l'ha spiazzata è stata la mia reazione totalmente opposta a quella che si era immaginata. Ricorderò per sempre il fatto che, prima di parlarmi del comportamento di Fabio, mi aveva fatto entrare in camera nostra, aveva chiuso la porta con la chiave e poi l'aveva messa in tasca, per paura di una mia reazione violenta, nella speranza di potermi contenere, almeno nei primi momenti...E invece è successo l'esatto opposto e Sara ha dovuto quindi fare i conti con la responsabilità di scegliere se avere o meno degli approcci sessuali con nostro figlio. Io le ho assicurato tutto il mio appoggio e le ho detto con fermezza che avrebbe dovuto fare solo ciò che sentiva esser giusto per nostro figlio e per lei e che io sarei stato dalla sua parte in ogni caso, ma che non potevo e non volevo privare mio figlio di qualcosa che io stesso avevo sognato e desiderato. Anche perchè ero e sono dell'idea che considerare l'incesto un reato è pura follia e che invece l'educazione sessuale di ragazzi e ragazze dovrebbe essere fatta innanzi tutto in famiglia, fra persone di famiglia, amorevoli ed esperte, in grado di insegnare l'amore, il rispetto e il sesso fatto nel miglior modo possibile. Ma sara era ancora titubante, indecisa e allora io le ho proposto di fare una cosa semplice, rilassarsi e lasciar fare nostro figlio, perchè adesso che io sapevo tutto lei non aveva più il peso di dover agire alle mie spalle ed anzi adesso sapeva che io approvavo e l'appoggiavo. Ciò che poteva succedere tra loro doveva essere un piacere ed un'esperienza positiva per entrambi, quindi lei doveva capire qual'era il suo stato d'animo e come il suo corpo e i suoi sensi reagivano alle avances di Fabio.
Credetemi avrei pagato qualsiasi cifra per vederli insieme, ma l'accordo era ed è che io rimanga fuori casa per dare a mia moglie tutta la tranquillità possibile. Poi lei mi racconta tutto di quel che succede tra lei e Fabio, di come lui le si avvicina subito dopo che io sono uscito, di quali complimenti gli fa, come riesce ad adularla e come pian piano le mette le mani addosso ed esplora le sue forme. Mia moglie non è prosperosa come lo era la mia mamma, comunque ha un corpo attraente, ha uno charme innato e delle forme non straripanti, una terza e un culetto piccolo e sodo, ma che risaltano rispetto al suo corpicino magro e dalla pelle chiarissima, sulla quale i capezzoli bruni e la peluria nera del monte di venere danno uno spettacolo mozzafiato. Da quando lascio Sara e Fabio ai loro magici momenti incestuosi l'intesa sessuale con mia moglie non è mai stata così brillante ed elettrica, lei mi racconta dei loro momenti intimi ed io la prendo con una forza ed un ardore tali che portano entrambi a momenti di pura lussuria e piacere sessuale, come mai avremmo pensato di vivere insieme. E' molto più aperta di prima, in tutti i sensi, è più disinibita e desiderosa, abbiamo avuto il nostro primo rapporto anale, cosa che mi aveva negato per più di venti anni e i preliminari al mio pene che prima erano solo una slinguazzata prima della penetrazione, si sono trasformati in lunghi rapporti orali, fatti con passione e trasporto, mentre entrambi fantastichiamo di come e quando li farà anche a nostro figlio....E' tutto incredibile, è tutto pazzesco!!!
L'altro giorno Sara mi manda un messaggio mentre stavo per rientrare a casa, doveva essere la solita conferma che si erano rimessi a posto, invece ci stava scritto - porta sul retro, fai piano, ti amo - così col cuore in gola sono entrato dalla porta del ripostiglio, sono stati momenti di emozioni che credo solo poche persone provano nella loro esistenza, momenti che ti toccano e ti cambiano per sempre e ti fanno capire che nonostante tutto ci sono ancora cose per cui vale la pena vivere questa incasinata e complicata vita.....Sara e Fabio stavano ancora nella camera degli ospiti, che sta vicino all'ingresso posteriore della casa e che era la loro tana amorosa, erano in intimo e sembrava si stessero rimettendo in sesto, ma mia moglie prende Fabio per mano e lo porta con sè vicino al bordo del lettone, sistemandolo quasi di spalle alla porta-finestra, là dove ero affacciato io, di nascosto e tremante di passione e desiderio, che non credevo ancora a ciò che stavo vedendo. Mia moglie si siede sul lettone e con un gesto fulmineo abbassa i boxer a Fabio, il cui pene intravedevo già del tutto eretto e nostro figlio lo afferra di scatto e inizia a menarselo con una furia tremenda, intanto mia moglie lascia cadere a terra la vestaglia che portava e rimane in intimo, quindi sento che dice a Fabio - dove vuoi tu - e nostro figlio con la voce roca e rotta dall'eccitazione gli ha risposto a fatica - dietro, ti prego - e per un attimo ho creduto che avrei assistito a qualcosa di forte perchè Sara si è sistemata a 90 gradi davanti a nostro figlio, che adesso aveva davanti il sedere meraviglioso della madre, che indossava solo un perizomino rosso. ma dopo pochi secondi fabio è venuto eruttando innumerevoli schizzi di sborra tutti sul lato b della madre, che intanto allargate un pò le gambe si accarezzava la topa. Fabio godeva emettendo grugniti come un maiale e sembrava che le gambe gli stessero per cedere tanto aveva goduto e mentre ancora si segava come un forsennato, come se non riuscisse a smettere e il pene non accennava ad afflosciarsi, scaricava le ultime gocce di sperma con la cappella che sbatteva sulle natiche della madre.
In quei momenti avevo vissuto qualcosa aldilà di ogni immaginazione e comprensione, come un'esperienza di realtà ultraterrena, aliena, senza alcun termine di paragone e con un tasso di erotismo tale da dare al mio corpo brividi e spasimi come di una febbre e talmente intensi da farmi venire dentro le mutande, senza essermi nemmeno sfiorato il cazzo.....Ed ho realizzato che avevo realizzato il mio sogno grazie a mio figlio!!!
Datemi pure del maniaco, del pervertito e del porco...Ma questo sono io e non voglio nascondermi e fare l'ipocrita.
Per consigli, opinioni, esperienze e critiche costruttive: torgio68@gmail.com
scritto il
2023-08-31
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