4 ladri poco ospitali

Finalmente dopo svariati anni di sacrifici con Elena eravamo riusciti a comprare casa. Una bella villetta in periferia lontano dal caos della città. Abbiamo 2 figli piccoli che così avrebbero avuto modo di giocare in santa pace. 3 volte al mese però li lasciamo dai suoi genitori per goderci serate con gli amici. Come al solito quel giorno lasciammo casa per orario apertivo e siamo rientrati tra un bicchiere ed un altro verso le 23. Salendo in camera al rientro vedo tutto sottosopra ma non mi sorprendo più di tanto perché Elena è abbastanza disordinata.
Mi salta agli occhi però uno dei suoi dildo poggiato sul letto che generalmente usiamo quando vogliamo aggiungere qualcosa al suo corpo che gode. Ricordando che lo avevamo usato insieme la sera precedente lo metto al suo posto. Verso la mezzanotte lei più sexy che mai con la mia camicia ed un perizoma finissimo viene a letto..
appena cominciamo a farci carezze col bicchiere abbastanza in testa sentiamo un colpo forte al letto e mi ritrovo stordito.Mi riprendo che sono legato e bendato e un accento straniero le dice che ora le fantasie di penetrazioni multiple di Elena saranno viste da me.
Mi ritrovo 4 persone intorno a lei immobile che mi dicono che erano in casa dalle 20 ma a parte dildo e cianfrusaglie non avevano trovato nulla quindi avevano aspettato il rientro per farcela scontare.
Lei non sembrava dissentire infatti in un batter d’occhio maneggia con estrema facilità i vari cazzi a turno infilandoseli in bocca. Fare pompini le è sempre piaciuto da morire e prima di conoscermi si è data anche a 2 per volta in qualche occasione per avere fica e bocca piena insieme.
Sento che mi sto eccitando mentre lei geme con la bocca indaffarata. ‘Scopiamoci la Troia’ è la loro frase ricorrente e mettendola a pecora cominciano a scoparla 2 in bocca e uno in fica. Il 4o se lo tocca in attesa di tirarlo al massimo.. Non si aspettavano fosse così eccitata e gode come un ossesso guardando negli occhi me e loro.
In pochissimo tempo sono tutti e 4 dentro. Doppia penetrazione e a turno in bocca. Raramente l’avevo vista così eccitata ed io avevo una brama di liberarmi per aggiungermi a loro. Le spostavano semplicemente il perizoma e le tenevano la camicia addosso perché arrapava anche loro vedere quei tettoni muovercisi dentro. A turno tutti la scopavano ovunque finché ho riconosciuto i suoi gemiti di quando viene e nell’enfasi urlava che guai a loro se si fermavano.
I 4 cazzi (abbastanza massicci devo dire) le schizzarono la faccia e la bocca sentendo lei che godeva più di loro e fu allora che senza bisogno di pulirsi dissero che sarebbero tornati per far participare anche me. Quando mi ha liberato sotto shock ho approfittato anche io per riempirle la bocca malgrado fosse distrutta in tutti i sensi ma felice che non avevano trovato gioielli e i contanti che avevamo quel giorno.