Che senso ha?
di
Mema
genere
tradimenti
Che senso ha impiegare ore per scegliere come vestirmi se so che la sola cosa che vuoi è quella di spogliarmi ?
Che senso può avere sistemare i capelli se so che ti eccita spettinarmeli ?
Perchè passo così tanto tempo a truccarmi se non sarai soddisfatto finchè non mi vedrai con il rossetto sbavato e la pelle madida di sudore ?
Non ha nessun senso eppure lo faccio ogni volta che decidiamo d’incontrarci perchè voglio essere sempre la più bella fra tutte le donne che ti scopi. Voglio essere quella che non ha paragoni. Quella che non potrai mai confondere e dimenticare.
Sei uno schifoso maiale. Un porco che non riesce a dominare le voglie del suo cazzo. Sei un lurido maniaco che non merita un briciolo della mia fiducia . Non meriti me . Non meriti l’amore che provo . Questo lo sa il mio cervello ma non il mio cuore .
Sei un uomo incapace d’amare qualcun’altro se non se stesso .
E sei un bugiardo che nasconde la sua vera natura dietro ad un cartellone pubblicitario che ti vende come bravo padre e marito perfetto e non so come tua moglie ignori tutte le corna che gli hai fatto o forse fa come me. Sa esattamente chi sei ma non riesce a stare senza di te.
Vorrei urlarti in faccia tutte queste cose e riempirti di insulti ma ogni volta che siamo soli il mio corpo spegne il cervello. Disattiva l’orgoglio e l’amor proprio e mi fa diventare la tua schiava.
Ti amo e ti odio . Mi amo e mi odio .
Penso a tutto questo mentre aspetto che arrivi . Ho indossato il mio vestito turchese. Quello con delle piccole rose rosa . Quello con la scollatura a coulisse che tanto ti piace perchè mi mette in evidenza le tette.E’ la prima cosa che hai notato di me. Me l’hai detto. La mia quarta abbondante.
Non capita spesso di vedere due tette così grandi e così sode .
Così mi hai detto quando hai capito che potevi farlo senza che mi offendessi. Quando ha capito che smaniavo dalla voglia di farmi possedere dalla tua mente perversa.
Ho i piedi scalzi ed i capelli sciolti , nonostante il caldo, perchè so che ti piace.
Suona il campanello. Sei arrivato .
-Scusa il ritardo ma ho avuto un contrattempo
Esordisci così non appena entri in casa mia . Lo conosco quel contrattempo. Si chiama “moglie”. Ma non voglio pensare a lei . Non voglio parlare di lei . Se non la nominamo non esiste.
Mi prendi fra le tue braccia muscolose ed abbronzate. Quell’abbronzatura che mi ricorda che sei stato in vacanza con al tua famiglia per due settimane .
Non sento il tuo corpo da troppi giorni . Solo ora mi rendo conto di quanto tu mi sia mancato .
Vorrei dirtelo ma poi ti sembrerei sdolcinata, forse scopriresti che sono innamorata di te e troncheresti la nostra relazione. Non vuoi ragazzine in cerca del principe azzurro , vuoi delle amanti che vogliano solo godere senza romanticismi . Me l’hai fatto capire molto chiaramente la prima volta che abbiamo scopato ed a me stava bene perchè non credevo di potermi innamore di un figlio di puttana come te.
-Divertito in vacanza?
Mentre te lo chiedo penso : hai scopato con altre o solo con tua moglie? Hai goduto? Ti sono mancata? Ti sei mai masturbato immaginandomi al tuo fianco o stai bene anche se non mi vedi ?
Solito posto , solite cose .
Lo dici con aria annoiata fissandomi negli occhi con quel tuo sguardo profondo ed insondabile.
Mi alzi la gonna e con entrambe le mani mi prendi le natiche.
-Come sapevi che ti volevo senza mutande?
Hai il sorriso perverso di chi ha in mente qualcosa di proibito.
-Chi ti dice che l’abbia fatto per te?
So che ti eccitata quando faccio la stronza e la troia. Ed io ti voglio tutto per me . Anche se solo per questa breve serata.
Sorridi . Mi spingi verso la porta a finestra del balcone. Sento il vetro spingere sul mio culo .
-Mostriamo ai vicini quanto sei troia.
Mi togli il vestito e rimango completamente nuda davanti a quella grande finestra. So che chiunque alzi lo sguardo potrebbe vedermi ma lo ignoro perchè la sola cosa su cui riesco a concentrarmi ora sei tu.
-ti sei fatto scopare mentre ero via ?
La risposta è si. Solo due volte da un ragazzo che speravo mi facesse trovare la voglia di rompere con te . Ma non ci è riuscito .
-E tu?
Chiedo sfidandoti con lo sguardo .
Mi infili due dita nella figa mentre mi stringi un seno . Sono già bagnata . Ho già voglia del tuo cazzo.
So che mi scoperai fino a che non sarai soddisfatto . So che dopo pochi minuti te ne andrai . Se solo avessi la forza di allontanrti adesso . Se solo non smaniassi dal bisogno di sentirti dentro di me riuscirei a farlo . Ma tu hai imprigionato la ragione .
Arriverà il giorno in cui mi libererò da te . Ma quel giorno non sarà oggi .
Oggi scoperemo . Un giorno evaderò dalla prigione in cui mi rinchiudi e spero che ti mancherò ma io non ti penserò più. Diventerai un errore.
Non adesso però . Adesso riesco solo ad implorarti di scoparmi .
Lo fai . Godo come mai avrei pensato si possa godere. Con te ogni volta scopro cose del mio corpo e del sesso che non credevo potessero piacermi .
E mentre ti rivesti osservo il mio vestito buttato a terra come uno straccio e penso : che senso ha passare ore a scegliere come vestirmi se poi la sola cosa che vuoi è spogliarmi ?
Ma poi mi torni vicino e mi chiedi : hai impegni domani?
-no perchè?
-Devo andare a Montalcino per lavoro ,vieni con me ? Passiamo un pò di tempo insieme .
Ora lo so. Ti sono mancata . Vorrei solo che me lo dicessi!
-Ok.
-Bene! Passo a prenderti alle 8.00 . Ora devo andare.
Mi baci in fretta , ti accompagno alla porta e ti guardo entrare nell’ascensore.
Come dovrei vestirmi domani? Ho una notte per pensarci .
Che senso può avere sistemare i capelli se so che ti eccita spettinarmeli ?
Perchè passo così tanto tempo a truccarmi se non sarai soddisfatto finchè non mi vedrai con il rossetto sbavato e la pelle madida di sudore ?
Non ha nessun senso eppure lo faccio ogni volta che decidiamo d’incontrarci perchè voglio essere sempre la più bella fra tutte le donne che ti scopi. Voglio essere quella che non ha paragoni. Quella che non potrai mai confondere e dimenticare.
Sei uno schifoso maiale. Un porco che non riesce a dominare le voglie del suo cazzo. Sei un lurido maniaco che non merita un briciolo della mia fiducia . Non meriti me . Non meriti l’amore che provo . Questo lo sa il mio cervello ma non il mio cuore .
Sei un uomo incapace d’amare qualcun’altro se non se stesso .
E sei un bugiardo che nasconde la sua vera natura dietro ad un cartellone pubblicitario che ti vende come bravo padre e marito perfetto e non so come tua moglie ignori tutte le corna che gli hai fatto o forse fa come me. Sa esattamente chi sei ma non riesce a stare senza di te.
Vorrei urlarti in faccia tutte queste cose e riempirti di insulti ma ogni volta che siamo soli il mio corpo spegne il cervello. Disattiva l’orgoglio e l’amor proprio e mi fa diventare la tua schiava.
Ti amo e ti odio . Mi amo e mi odio .
Penso a tutto questo mentre aspetto che arrivi . Ho indossato il mio vestito turchese. Quello con delle piccole rose rosa . Quello con la scollatura a coulisse che tanto ti piace perchè mi mette in evidenza le tette.E’ la prima cosa che hai notato di me. Me l’hai detto. La mia quarta abbondante.
Non capita spesso di vedere due tette così grandi e così sode .
Così mi hai detto quando hai capito che potevi farlo senza che mi offendessi. Quando ha capito che smaniavo dalla voglia di farmi possedere dalla tua mente perversa.
Ho i piedi scalzi ed i capelli sciolti , nonostante il caldo, perchè so che ti piace.
Suona il campanello. Sei arrivato .
-Scusa il ritardo ma ho avuto un contrattempo
Esordisci così non appena entri in casa mia . Lo conosco quel contrattempo. Si chiama “moglie”. Ma non voglio pensare a lei . Non voglio parlare di lei . Se non la nominamo non esiste.
Mi prendi fra le tue braccia muscolose ed abbronzate. Quell’abbronzatura che mi ricorda che sei stato in vacanza con al tua famiglia per due settimane .
Non sento il tuo corpo da troppi giorni . Solo ora mi rendo conto di quanto tu mi sia mancato .
Vorrei dirtelo ma poi ti sembrerei sdolcinata, forse scopriresti che sono innamorata di te e troncheresti la nostra relazione. Non vuoi ragazzine in cerca del principe azzurro , vuoi delle amanti che vogliano solo godere senza romanticismi . Me l’hai fatto capire molto chiaramente la prima volta che abbiamo scopato ed a me stava bene perchè non credevo di potermi innamore di un figlio di puttana come te.
-Divertito in vacanza?
Mentre te lo chiedo penso : hai scopato con altre o solo con tua moglie? Hai goduto? Ti sono mancata? Ti sei mai masturbato immaginandomi al tuo fianco o stai bene anche se non mi vedi ?
Solito posto , solite cose .
Lo dici con aria annoiata fissandomi negli occhi con quel tuo sguardo profondo ed insondabile.
Mi alzi la gonna e con entrambe le mani mi prendi le natiche.
-Come sapevi che ti volevo senza mutande?
Hai il sorriso perverso di chi ha in mente qualcosa di proibito.
-Chi ti dice che l’abbia fatto per te?
So che ti eccitata quando faccio la stronza e la troia. Ed io ti voglio tutto per me . Anche se solo per questa breve serata.
Sorridi . Mi spingi verso la porta a finestra del balcone. Sento il vetro spingere sul mio culo .
-Mostriamo ai vicini quanto sei troia.
Mi togli il vestito e rimango completamente nuda davanti a quella grande finestra. So che chiunque alzi lo sguardo potrebbe vedermi ma lo ignoro perchè la sola cosa su cui riesco a concentrarmi ora sei tu.
-ti sei fatto scopare mentre ero via ?
La risposta è si. Solo due volte da un ragazzo che speravo mi facesse trovare la voglia di rompere con te . Ma non ci è riuscito .
-E tu?
Chiedo sfidandoti con lo sguardo .
Mi infili due dita nella figa mentre mi stringi un seno . Sono già bagnata . Ho già voglia del tuo cazzo.
So che mi scoperai fino a che non sarai soddisfatto . So che dopo pochi minuti te ne andrai . Se solo avessi la forza di allontanrti adesso . Se solo non smaniassi dal bisogno di sentirti dentro di me riuscirei a farlo . Ma tu hai imprigionato la ragione .
Arriverà il giorno in cui mi libererò da te . Ma quel giorno non sarà oggi .
Oggi scoperemo . Un giorno evaderò dalla prigione in cui mi rinchiudi e spero che ti mancherò ma io non ti penserò più. Diventerai un errore.
Non adesso però . Adesso riesco solo ad implorarti di scoparmi .
Lo fai . Godo come mai avrei pensato si possa godere. Con te ogni volta scopro cose del mio corpo e del sesso che non credevo potessero piacermi .
E mentre ti rivesti osservo il mio vestito buttato a terra come uno straccio e penso : che senso ha passare ore a scegliere come vestirmi se poi la sola cosa che vuoi è spogliarmi ?
Ma poi mi torni vicino e mi chiedi : hai impegni domani?
-no perchè?
-Devo andare a Montalcino per lavoro ,vieni con me ? Passiamo un pò di tempo insieme .
Ora lo so. Ti sono mancata . Vorrei solo che me lo dicessi!
-Ok.
-Bene! Passo a prenderti alle 8.00 . Ora devo andare.
Mi baci in fretta , ti accompagno alla porta e ti guardo entrare nell’ascensore.
Come dovrei vestirmi domani? Ho una notte per pensarci .
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