Linda la figlia della compagna di papà,
di
caorle
genere
tradimenti
Mamma ha trovato l’uomo ideale, papà si è dichiarato favorevole che andasse via, un mese dopo aveva la nuova compagna. Questa si è portata, giustamente. la figlia, io che vivevo con papà, ero felice, finalmente erano finite le discussioni con mamma. Aurelia, la compagna di papà, mi ha fatto un’ottima impressione, bella figa tra l’altro, papà era un buongustaio sotto quell’aspetto.
La figlia Linda, come si dice, una musona, aveva sempre la testa bassa, non parlava mai,
Aurelia diceva che era come il padre, timida ed introversa. I primi giorni cercavo di dialogare con lei, mi rispondeva a monosillabi, aveva anche il ragazzo che non sapevo chi fosse.
Un giorno ci siamo incontrati, me lo ha presentato Fabio, un ragazzo normale, appena più
loquace di lei, sicuramente aveva qualche anno in meno di Linda. Evidentemente solo il
fatto di avermelo presentato, ha appena modificato il suo modo di fare nei miei confronti, nulla di eccezionale, diceva solo qualche parola in più, almeno mi guardava negli occhi, più che guardare, mi fissava proprio. Dormivamo nella stessa casa in camere separate, come fossimo due amici, nulla di più, a volte però notavo che Linda fissava anche papà negli occhi, mi stavo convincendo che fosse il suo modo di fare, mi ha sorpreso l’occhiolino di papà rivolto a lei. Senza farle capire che ero interessato a sapere, le ho chiesto quale fosse il giudizio su mio padre. E’ diventata rossa restando in silenzio, ho insistito, si è aperta, un fiume in piena. “Mamma tradiva papà regolarmente, lei è troia totale, questa cosa non la sopportavo e non la sopporto tuttora, l’unico modo di vendicarmi? Scopare con tutti gli amanti di mamma, si è successo anche con tuo padre”. Che carattere forte, sentire quella storia mi ha scioccato, questa confessione ha aperto un nuovo mondo tra me e Linda. La mamma Aurelia, era all’oscuro di queste manovre, non so quanti amanti avesse avuto Aurelia, secondo la figlia tanti, quindi lei aveva scopato con tutti, anche con mio padre. Abbiamo stretto il nostro rapporto, sempre più confidenziale, ora scopavamo regolarmente. Certe cose non si
possono nascondere, abbiamo confessato la nostra relazione, senza dire altro, dopo un anno ci siamo sposati. Avrei dovuto immaginare il futuro di Linda, dopo sposati, scopava con me, scopava anche con altri, cercavo di soddisfare tutte le sue voglie e le sue necessità, inutile aveva una passione smisurata per il cazzo, stessa carriera della madre. La scusa di vendicare il padre non reggeva, voleva scopare e basta. Era incinta, ho cercato di redimerla, nulla da fare, mi sono abituato al suo modo di fare, quasi collaboravo con lei alla soddisfazione dei suoi amanti, li faceva venire anche a casa.
La nascita del bambino è stata una fortuna, ha disattivato la figa, non faceva scopare più neanche a me. Con i continui inviti ad essere meno drastica nelle sue decisioni,
siamo riusciti a venirne fuori. Carattere difficile per i traumi subiti dal
comportamento della mamma.
La figlia Linda, come si dice, una musona, aveva sempre la testa bassa, non parlava mai,
Aurelia diceva che era come il padre, timida ed introversa. I primi giorni cercavo di dialogare con lei, mi rispondeva a monosillabi, aveva anche il ragazzo che non sapevo chi fosse.
Un giorno ci siamo incontrati, me lo ha presentato Fabio, un ragazzo normale, appena più
loquace di lei, sicuramente aveva qualche anno in meno di Linda. Evidentemente solo il
fatto di avermelo presentato, ha appena modificato il suo modo di fare nei miei confronti, nulla di eccezionale, diceva solo qualche parola in più, almeno mi guardava negli occhi, più che guardare, mi fissava proprio. Dormivamo nella stessa casa in camere separate, come fossimo due amici, nulla di più, a volte però notavo che Linda fissava anche papà negli occhi, mi stavo convincendo che fosse il suo modo di fare, mi ha sorpreso l’occhiolino di papà rivolto a lei. Senza farle capire che ero interessato a sapere, le ho chiesto quale fosse il giudizio su mio padre. E’ diventata rossa restando in silenzio, ho insistito, si è aperta, un fiume in piena. “Mamma tradiva papà regolarmente, lei è troia totale, questa cosa non la sopportavo e non la sopporto tuttora, l’unico modo di vendicarmi? Scopare con tutti gli amanti di mamma, si è successo anche con tuo padre”. Che carattere forte, sentire quella storia mi ha scioccato, questa confessione ha aperto un nuovo mondo tra me e Linda. La mamma Aurelia, era all’oscuro di queste manovre, non so quanti amanti avesse avuto Aurelia, secondo la figlia tanti, quindi lei aveva scopato con tutti, anche con mio padre. Abbiamo stretto il nostro rapporto, sempre più confidenziale, ora scopavamo regolarmente. Certe cose non si
possono nascondere, abbiamo confessato la nostra relazione, senza dire altro, dopo un anno ci siamo sposati. Avrei dovuto immaginare il futuro di Linda, dopo sposati, scopava con me, scopava anche con altri, cercavo di soddisfare tutte le sue voglie e le sue necessità, inutile aveva una passione smisurata per il cazzo, stessa carriera della madre. La scusa di vendicare il padre non reggeva, voleva scopare e basta. Era incinta, ho cercato di redimerla, nulla da fare, mi sono abituato al suo modo di fare, quasi collaboravo con lei alla soddisfazione dei suoi amanti, li faceva venire anche a casa.
La nascita del bambino è stata una fortuna, ha disattivato la figa, non faceva scopare più neanche a me. Con i continui inviti ad essere meno drastica nelle sue decisioni,
siamo riusciti a venirne fuori. Carattere difficile per i traumi subiti dal
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