Servizio militare.
di
dixtat
genere
prime esperienze
Il nostro primo figlio è nato che io avevo diciotto anni, si peccato da ragazzi. E' nato nel 66, a quel tempo si era soggetti al servizio militare, lui nel 85 è stato chiamato, destinazione Tarvisio per il Car, vale a dire oltre 750 chilometri da casa. I tempi erano diversi, solitamente le grandi distanze si percorrevano in treno. Allora era fidanzato con Ambra, che poi è diventata sua moglie. Quando è partito abbiamo passato giorni bruttissimi, insieme a noi Ambra che piangeva continuamente, addirittura è venuta a stare a casa nostra per dormire nel letto di Franco, appunto nostro figlio. In quei momenti per alleviare le sofferenze. ho detto, sicuro di non poter mantenere la promessa, che saremmo andati a trovarlo il giorno del giuramento. Gli impegni di lavoro, il costo rilevante per quei tempi, la distanza, insomma quasi impossibile mantenere la promessa. Ambra mi chiedeva tutti i giorni, mi supplicava di andare, a lei non volevo dire che era una questione logistica, Ambra era un amore, ci aveva colpiti, l'avevamo accettata con entusiasmo, era bella, spigliata, a scuola era una cima, e poi chiamava a me papà ed a Luisa mamma, figurarsi che tipo di rapporto ci univa, un giorno con la solita richiesta mi ha abbracciato "Papà mi porti da Franco"? baciandomi sulle labbra, alla mia risposta affermativa, mi ha stretto fortissimo continuando a baciarmi sulle labbra, Mi sono liquefatto. Avevamo da parte un piccolo gruzzoletto per qualche eventualità, io e Luisa ci siamo arrovellati il cervello per pianificare questo viaggio e cercare di stare dentro con le spese. La somma era più alta del previsto, ci consentiva di stare nelle spese ed addirittura soggiornare durante la giornata del giuramento per avere un punto di appoggio, abbiamo incaricato Franco di prenotare. Ambra mi stava sempre addosso per mostrarmi la sua gratitudine, non sono fatto di legno, a volte ha sentito il duro in corrispondenza della sua figa, si è resa conto eccome, l'operazione la ripeteva molto spesso, ero frastornato. Comunque la sera partiamo, viaggio di notte, arrivati che erano circa le sette del mattino, abbiamo trovato il posto indicato, un alloggio, eufemismo, una locanda, i proprietari dormivano ancora, Franco aveva prenotato la camera con un letto matrimoniale, quando hanno visto Ambra volevano che prendessimo un'altra camera che loro non avevano neanche. Insomma abbiamo detto che era nostra figlia, si sono convinti, ci hanno lasciato salire.
Alle 9 inizio della cerimonia, abbiamo visto Franco, molto felice.
A cerimonia ultimata siamo andati a mangiare qualcosa, tutti i locali pieni, un casino.
Io e Luisa abbiamo pensato di dare loro un pochino di intimità lasciandoli soli in camera.
Purtroppo non è stato possibile, si che era aprile, quel giorno il tempo non era bellissimo, tutt'altro, appena siamo entrati in camera, si sono aperte le cateratte,
acqua a volontà senza nessuna intenzione di smettere, non potevamo uscire. C'era poco
da fare se non aspettare, loro già erano vicini, si baciavano, ma altro non potevano fare, il tempo passava, non potendone più, ho detto "Ragazzi non vi scandalizzate, facciamoci una bella scopata insieme" Mi guardavano come fossi matto "Dai spogliamoci senza riflettere altrimenti non facciamo nulla" Ci siamo spogliati Franco ed Ambra
hanno iniziato subito, erano pure eccitati, io e Luisa li abbiamo imitati. Se avessimo preparato quella scena non sarebbe venuta così bene, abbiamo scopato tantissimo, purtroppo cominciava a fare buio, Franco doveva rientrare e noi avevamo il treno. Il commiato da Franco è stato tragico, forse per la situazione che si era creata nel pomeriggio, inaspettata quando si vuole, ma piacevolissima. Sul treno Ambra si è messa tra me e Luisa, voleva che la stringessimo, voleva sentirci vicino. Il problema si è posto al rientro perché Ambra voleva scopare con me per ringraziarmi, pensando di stare con Franco. Le ho consigliato di raccontare questa sua idea a Luisa, io non me la sentivo di tradirla, e non volevo tradire Franco. Impensabile, Luisa si è piegata alle sue richieste, abbiamo iniziato una nuova vita, scopare con Luisa ed Ambra è stato qualcosa di sublime. Non l'abbiamo fatta più dormire nel letto di Franco, stava nel nostro, al centro io e Luisa l'abbiamo portata mille volte al godimento più completo, ci amava entrambi, lei distesa a gambe larghe mentre io e Luisa le facevamo di tutto, quando era al limite Luisa me la metteva sopra, era lei stessa a dirigere il cazzo in quella meravigliosa fighetta, mentre la scopavo Luisa le leccava la figa, il culo e quant'altro si potesse fare con la bocca. "Forse sono morta e sono in paradiso" sussurrava in estasi. La prima licenza, cinque più due di Franco, non si è scandalizzato della novità, anzi l'ha accolta con soddisfazione, siamo tornati a scopare tutti nello stesso letto.
Alle 9 inizio della cerimonia, abbiamo visto Franco, molto felice.
A cerimonia ultimata siamo andati a mangiare qualcosa, tutti i locali pieni, un casino.
Io e Luisa abbiamo pensato di dare loro un pochino di intimità lasciandoli soli in camera.
Purtroppo non è stato possibile, si che era aprile, quel giorno il tempo non era bellissimo, tutt'altro, appena siamo entrati in camera, si sono aperte le cateratte,
acqua a volontà senza nessuna intenzione di smettere, non potevamo uscire. C'era poco
da fare se non aspettare, loro già erano vicini, si baciavano, ma altro non potevano fare, il tempo passava, non potendone più, ho detto "Ragazzi non vi scandalizzate, facciamoci una bella scopata insieme" Mi guardavano come fossi matto "Dai spogliamoci senza riflettere altrimenti non facciamo nulla" Ci siamo spogliati Franco ed Ambra
hanno iniziato subito, erano pure eccitati, io e Luisa li abbiamo imitati. Se avessimo preparato quella scena non sarebbe venuta così bene, abbiamo scopato tantissimo, purtroppo cominciava a fare buio, Franco doveva rientrare e noi avevamo il treno. Il commiato da Franco è stato tragico, forse per la situazione che si era creata nel pomeriggio, inaspettata quando si vuole, ma piacevolissima. Sul treno Ambra si è messa tra me e Luisa, voleva che la stringessimo, voleva sentirci vicino. Il problema si è posto al rientro perché Ambra voleva scopare con me per ringraziarmi, pensando di stare con Franco. Le ho consigliato di raccontare questa sua idea a Luisa, io non me la sentivo di tradirla, e non volevo tradire Franco. Impensabile, Luisa si è piegata alle sue richieste, abbiamo iniziato una nuova vita, scopare con Luisa ed Ambra è stato qualcosa di sublime. Non l'abbiamo fatta più dormire nel letto di Franco, stava nel nostro, al centro io e Luisa l'abbiamo portata mille volte al godimento più completo, ci amava entrambi, lei distesa a gambe larghe mentre io e Luisa le facevamo di tutto, quando era al limite Luisa me la metteva sopra, era lei stessa a dirigere il cazzo in quella meravigliosa fighetta, mentre la scopavo Luisa le leccava la figa, il culo e quant'altro si potesse fare con la bocca. "Forse sono morta e sono in paradiso" sussurrava in estasi. La prima licenza, cinque più due di Franco, non si è scandalizzato della novità, anzi l'ha accolta con soddisfazione, siamo tornati a scopare tutti nello stesso letto.
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