Se fossi nato femmina...
di
amandoamanda
genere
sentimentali
E' una riflessione che si ripropone spesso nel mio apparato cerebrale, Se fossi nato femmina avrei potuto esprimere tutte le potenzialità sessuali. Se avessi avuto la stessa figura che ho da maschio, longilineo, glutei sodi, seno pronunciato, gambe affusolate,
viso dolce con espressione accalappiante, sarei stato preda di voraci maschi, non tanti,
solo quelli di mia scelta, con relazioni a tempo senza illudere nessuno, mi sarei concesso a rapporti naturali e protetti con la massima dolcezza, ne avrei preteso altrettanta. A volte, nella solitudine completa, indosso minigonne di mia moglie Roberta, riesco ad eccitarmi per la splendida figura riflessa allo specchio. Nell'utopia vivo
serenamente. Oggi sono soddisfatto dei rapporti sessuali con Roberta, anche lei lo è.
A volte immagino di averne uno saffico con lei, altre volte vederla posseduta da una
identità eterea in estasi totale. Questi pensieri mi eccitano, lei si rende conto,
ne gode anche. I nostri amplessi, i nostri orgasmi li viviamo fisicamente, spesso
mentalmente. L'interrogativo che mi assale, se fossi femmina e Roberta fosse maschio, che reazione potremmo avere? Viviamo con i nostri dubbi, le nostre aspirazioni, soprattutto la nostra realtà che ci sveglia dai sogni. Poi avrei messo su una fabbrica di preservativi,
non per venderli, per usarli.
viso dolce con espressione accalappiante, sarei stato preda di voraci maschi, non tanti,
solo quelli di mia scelta, con relazioni a tempo senza illudere nessuno, mi sarei concesso a rapporti naturali e protetti con la massima dolcezza, ne avrei preteso altrettanta. A volte, nella solitudine completa, indosso minigonne di mia moglie Roberta, riesco ad eccitarmi per la splendida figura riflessa allo specchio. Nell'utopia vivo
serenamente. Oggi sono soddisfatto dei rapporti sessuali con Roberta, anche lei lo è.
A volte immagino di averne uno saffico con lei, altre volte vederla posseduta da una
identità eterea in estasi totale. Questi pensieri mi eccitano, lei si rende conto,
ne gode anche. I nostri amplessi, i nostri orgasmi li viviamo fisicamente, spesso
mentalmente. L'interrogativo che mi assale, se fossi femmina e Roberta fosse maschio, che reazione potremmo avere? Viviamo con i nostri dubbi, le nostre aspirazioni, soprattutto la nostra realtà che ci sveglia dai sogni. Poi avrei messo su una fabbrica di preservativi,
non per venderli, per usarli.
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