Resa trav da mia moglie
di
TATONE1
genere
dominazione
Erano anni che portavo mia moglie a scopare nei club, o a casa di maschi da lei scelti sin da fidanzati, a dire il vero, è sempre stata una donna calda, e io, un normale maschietto.
Il bello, è che io devo essere presente, non mi ha mai cornificato di nascosto, nò, voleva che io guardassi, mentre scopava o veniva inculata da uno o più maschi.
Nei clab eravamo molto conosciuti, delle sere, ha provato a soddisfare una decina di maschi con pompini e buchi, la chiamavano Lady Troia, e io tutto sommato ne ero e ne sono fiero.
Ultimamente frequenta un ragazzo più giovane e di molto, lei ha sessantacinque anni, e io sessanta, lui quaranta, bello e decisamente dotato, la scopa e incula, per ore, scaricandole tantosperma, e io seduto, nudo mi tocco e mi sego.
Poi un paio di mesi fà, Luca, è il nome del suo amante, le chiede una cosa, e lei accetta di buonissimo grado, io però ne sono totalmente all'oscuro.
Il pomeriggio che la devo portare, un'oretta prima mi chiama in camera, e vedo sul lettoregicalze calze, slip e reggiseno, e mi ordina di indossarli, io rimango stupita, muoviti cornuto, Luca ti vuole nel letto oggi, io dico che non è possibile, e che sono vergine, e che non ho intenzione di farmi sfondare il culo da lui, lei si avvicina, mi dà uno schiaffo, e mi dice, bene, allora da oggi non assisterai più alle mie scopate, e se ne và.
Prende l'auto e raggiunge Luca, io dopo una mezz'ora non resisto, laamo, indosso e la raggiungo, mi apre lui, ma brava la troietta cornuta, bene, siamo sul pianerottolo, ora scendi, spogliati e risali ed entra, la paura di incontrare qualcuno è troppo forte, ma è più la libido, e lo faccio.
Entro, e in camera li trovo a scopare, vedo il suo cazzone entrare e uscire da mia moglie, mi siedo al bordo del letto, Luca esce da lei, e mi dice di succhiare il suo cazzo, e io per la prima volta lo succhio.
Devo dire che ha il gusto della figa di lei, ma non mi spiace maneggire un bel cazzo, lo pompo per un pò, poi mia moglie prende un vasetto di crema, cosparge il cazzo di lui, e con un dita ne infila un pò dentro il mio buco.
Poi mi mette a pecora, lei mi prende la testa trà lemani, e mi dice, grazie amore per quelloche stai facendo, mi avrebbe lasciata se non ti avesse avuto, soffrirai, credimi, ma poi ti piacerà, ti romperà il culo, e dopo potrai scopare con chiunque, ai club ti farò montare dai maschi, e poco dopo il bruciore.
Era entrato con la cappella, mi aveva rotto l'ano, urlai, e lui spinse.
Arrivò ai testicoli, il dolore era terribile, sanguinavo, ma Luca continuò, e mi scopò per un tempo interminabile.
Il dolore scemò, come il bruciore, e poi iniziai a godere, il cazzo era durissimo, e mia moglie mi fece un seghino e sborrai come una vacca, poi lui mi riempì di sperma caldo.
Bene da oggi sei la mia seconda troia, si rivolse a mia moglie e le disse, travestilo, truccalo, compragli scarpe, e portamelo dA DONNA D'ORA IN POI, COSA CHE SUCCESSE, mi portò per negozi, dive disse alle commesse che le cose che sceglieva erano per mè, sentivo le loro risatine, ma non mi interessava, e così, divenni unìattempata donna.
Gli incontri proseguirono, e Luca mi scopava regolarmente, e poi un giorno, accompagnai mia moglie, ma io fui mandata da un'altra parte a casa di un tipo, che mi ebbe per tutto il pomeriggio, sfondandomi culo e bocca, ero diventata la puttana di Luca.
Il bello, è che io devo essere presente, non mi ha mai cornificato di nascosto, nò, voleva che io guardassi, mentre scopava o veniva inculata da uno o più maschi.
Nei clab eravamo molto conosciuti, delle sere, ha provato a soddisfare una decina di maschi con pompini e buchi, la chiamavano Lady Troia, e io tutto sommato ne ero e ne sono fiero.
Ultimamente frequenta un ragazzo più giovane e di molto, lei ha sessantacinque anni, e io sessanta, lui quaranta, bello e decisamente dotato, la scopa e incula, per ore, scaricandole tantosperma, e io seduto, nudo mi tocco e mi sego.
Poi un paio di mesi fà, Luca, è il nome del suo amante, le chiede una cosa, e lei accetta di buonissimo grado, io però ne sono totalmente all'oscuro.
Il pomeriggio che la devo portare, un'oretta prima mi chiama in camera, e vedo sul lettoregicalze calze, slip e reggiseno, e mi ordina di indossarli, io rimango stupita, muoviti cornuto, Luca ti vuole nel letto oggi, io dico che non è possibile, e che sono vergine, e che non ho intenzione di farmi sfondare il culo da lui, lei si avvicina, mi dà uno schiaffo, e mi dice, bene, allora da oggi non assisterai più alle mie scopate, e se ne và.
Prende l'auto e raggiunge Luca, io dopo una mezz'ora non resisto, laamo, indosso e la raggiungo, mi apre lui, ma brava la troietta cornuta, bene, siamo sul pianerottolo, ora scendi, spogliati e risali ed entra, la paura di incontrare qualcuno è troppo forte, ma è più la libido, e lo faccio.
Entro, e in camera li trovo a scopare, vedo il suo cazzone entrare e uscire da mia moglie, mi siedo al bordo del letto, Luca esce da lei, e mi dice di succhiare il suo cazzo, e io per la prima volta lo succhio.
Devo dire che ha il gusto della figa di lei, ma non mi spiace maneggire un bel cazzo, lo pompo per un pò, poi mia moglie prende un vasetto di crema, cosparge il cazzo di lui, e con un dita ne infila un pò dentro il mio buco.
Poi mi mette a pecora, lei mi prende la testa trà lemani, e mi dice, grazie amore per quelloche stai facendo, mi avrebbe lasciata se non ti avesse avuto, soffrirai, credimi, ma poi ti piacerà, ti romperà il culo, e dopo potrai scopare con chiunque, ai club ti farò montare dai maschi, e poco dopo il bruciore.
Era entrato con la cappella, mi aveva rotto l'ano, urlai, e lui spinse.
Arrivò ai testicoli, il dolore era terribile, sanguinavo, ma Luca continuò, e mi scopò per un tempo interminabile.
Il dolore scemò, come il bruciore, e poi iniziai a godere, il cazzo era durissimo, e mia moglie mi fece un seghino e sborrai come una vacca, poi lui mi riempì di sperma caldo.
Bene da oggi sei la mia seconda troia, si rivolse a mia moglie e le disse, travestilo, truccalo, compragli scarpe, e portamelo dA DONNA D'ORA IN POI, COSA CHE SUCCESSE, mi portò per negozi, dive disse alle commesse che le cose che sceglieva erano per mè, sentivo le loro risatine, ma non mi interessava, e così, divenni unìattempata donna.
Gli incontri proseguirono, e Luca mi scopava regolarmente, e poi un giorno, accompagnai mia moglie, ma io fui mandata da un'altra parte a casa di un tipo, che mi ebbe per tutto il pomeriggio, sfondandomi culo e bocca, ero diventata la puttana di Luca.
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