La Signora Cristina 1

Ti ricordi Signora Cristina qualche anno più tardi... Di ritorno da un matrimonio di amici comuni.. Mi offro di darti un passaggio per ritornare a casa..
Eri così sexy.. Con quel vestito di seta di color beige a pois bianchi.
Non potevo lasciarti ad un altro tutta e così fica.
Io 30enne e tu già 68enne.
Fermo la macchina tra gli alberi.. Mentre le mie dita frugano il tuo clitoride.. duro come il marmo..... Le tue cosce divaricate.. E tese inarcate protese solo al piacere.. Più porco.
Liberi i tuoi tondi seni.. Dal body.. E succhi i tuoi capezzoli già frustrati dalle tue dita.... Che goccialano copiosamente... Mentre.. Le mie dita tritano fica clitoride ed il sinuoso buco del tuo culo.. e. Le tue grida di piacere senza freni... Inculami.!!.. Inculami..!!.. In sogno me lo fanno.. sempre sconosciuti.. Puniscimi..!!!.. Si si sono la tua troia.!!!
Ti sfilo il mio cazzo dalla gola.... Dalle tue rosse labbra.. Mentre estraggo le mie golose dita dalle tue golose cavità.... Ti giro facendomi inarcare le tue furiose natiche.. Dammelo dammelo su..!!! su..!!!.. Mi inciti. Estrai dalla borsa il flacone di profumo.. Questo è un tuo voglioso gesto.. Che mi eccita ancora di più.
Allarghi le tue natiche con le tue dita laccate di rosso.. Ed sono il tuo toro. Accogli con un grido.. misto di godere e stupore .. l'enorme mio martello che ti penetra in un sol colpo.. E ti stantuffa il tuo culo..!!.. Come una locomotiva..!!..
Mentre... Ti masturbi il clitoride... Per eiaculare Una volta.. Seconda volta mentre vado su e giù nel tuo culo ormai sfondato dalle mie cappellate.. Terza volta eiaculi.. Mentre la mia calda sborra ti allaga l'intestino. Ti estraggo il cazzo .. E me lo slingui a ripulirlo.. Mi fai impazzire. Sei sul sedile in mutande sfilate, sborra che ti cola dal tuo splendido culo, tette fuori, autoreggenti, tacco 12, ti giri, e limoniamo per un po'...
Ai finestrini notiamo due tipi.. Che si masturbavano.. A nostra insaputa..