Il suo sperma

di
genere
poesie

Il suo sperma bevuto dalle mie labbra
era la comunione con la terra.

Bevevo con la mia magnifica
esultanza
guardando i suoi occhi neri
che fuggivano come gazzelle.

E mai coltre fu più calda e lontana
e mai fu più feroce
il piacere dentro la carne.

Ci spezzavamo in due
come il timone di una nave
che si era aperta per un lungo viaggio.

Avevamo con noi i viveri
per molti anni ancora
i baci e le speranze
e non credevamo più in Dio
perché eravamo felici.
scritto il
2009-07-10
4 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.