Al mare con mio marito

A inizio ottobre, visto che era una bella giornata, e lo zio aveva detto che per due giorni non dovevo essere a sua disposizione, siamo andati al mare con mio marito.
Un punto della spiaggia protetto da un boschetto e visto che la gente era lontanissima mi sono stesa nuda offrendomi al sole.
Mio marito dopo un po' mi ha detto, stanno arrivando due vi cumpra non ti coprire
Sono arrivati davanti a noi e si sono fermati guardandomi, uno era un armadio e giovanile, l'altro più basso e molto più vecchio, quel porco di mio marito mi ha allargato le gambe mostrandomi aperta a loro, che non hanno smesso di guardarmi e mi hanno chiesto se volevo comprare qualche cosa, gli ho risposto quella. Catenella mi piace ma non ho soldi.
Il più anziano mettendomi una mano fra le cosce mi ha detto andiamo nel boschetto e ci paghi.
Ho guardato mio marito e alzandomi gli ho detto è troppo bellina, vado e copertami con un telo sono andata ne boschetto e li lo ho lasciato cadere a terra offrendomi a loro, che hanno iniziato a palparmi fica culo e tette poi mi hanno fatto mettere in ginocchio e hanno tirato fuori i cazzi ed erano mostruosi, il giovane bello grosso e lungo almeno 25 centimetri, l'altro più corto ma grosso come una lattina di birra.
Mi hanno detto troia bianca succhialo e io ho iniziato con la cappella di quello del giovane mentre segavo l'altro.
A un certo punto il giovane mi ha preso la testa fra le mani e me lo ha spinto tutto in gola e menomale che ha cominciato a pompare perché altrimenti sarei soffocata. E quando ho sentito il vecchio che mi palpava la fica dire ora scopala e fradicia, mi sono sfilata il cazzo di bocca e mi sono messa alla pecorina appoggia ad un pino, subito ho sentito il cazzo entrarmi in fica e iniziare a pomparmi sempre più forte, lo sentivo quasi arrivare in pancia ho iniziato a mugolare e, mi piaceva che tutti e due mi dicessero troia bianca sei una puttana se vuoi ti portiamo dai nostri amici così facciamo anche un po' di soldi loro ti sfondano ho risposto sì sì sfondami sono la vostra troia bianca, mi piacerebbe fare la vostra puttana e farmi tutti i vostri amici, ma ora riempitemi ,quando è venuto io ero già venuta almeno tre volte,ma la sua sborra era un fiume, e visto che non c'era il preservativo mi ha riempito.
Quando a smesso il vecchio mi ha appoggiato il cazzone alla fica e mi ha detto troia ora ti apro bene, e io ho pensato meno male che ero già stata aperta dal labrador, e spingendo indietro gli ho detto voglio tu mi apra ma fai piano, lui mi ha detto con noi ti dovrai abituare a essere sfondata e trattata come una cagna troia è entrato con un colpo secco tanto che non ho potuto trattenere un urlo, ma dopo due pompate sono venuta e così anche lui. Lo ha sfilato e mi hanno detto da oggi sei la nostra troia prendi la pillola e io che la prendo ho detto, no, allora lui mentre il compagno che intanto mi aveva messo il cazzo in bocca, ha detto troiona bianca ti abbiamo riempito e messa in cinta, sei un gran puttanone.
Tornata da mio marito gli ho detto mi hanno sfondata ma guarda la catenella.
La settimana dopo sono tornata al posto di mare per comprare un vestito e mi sono ghiacciata quando sullo stesso marciapiede ho incrociato il più giovane che era con altri due, e riconosciutaci a parlato nella loro lingua e subito si sono fermati.
Lui a voce alta ha detto li ho informati che sei la mia troia e che ti abbiamo messa in cinta, le persone che passavano si sono girate a guardarmi, ed io stai zitto vedi che mi guardano.
Lui o vieni con noi o io urlo ed io sì sì vengo.
In due mi hanno preso per la vita e ci siamo incamminati, le mani sono scese dalla vita al culo a palparmi, la gente che incontravamo ci guardava e commentava anche a voce alta da che troia a gli piacciono i cazzoni neri, io li guardavo con un sorriso e sentirmi dare della troia mi eccitava sempre di più tanto che arrivammo nel loro box ero fradicia e avevo una voglia di cazzo pazzesca.
Iniziarono a sbattermi come forsennati riempiendomi di sborra fica bocca e culo, anche altri tre che erano arrivati dopo.
Non so quante volte sono venuta, alla fine mi è toccato succhiare e pulire tutti i cazzi ed ho visto che via via che uscivano davano ognuno 5 euro al giovane.
Alla fine ne ha arrotolato uno e me lo ha infilato nella fica dicendo troia questi seno pe te sei stata una puttana bianca pazzesca, rivestiti e torna a casa.
Così ho fatto anche se lentamente perché dalle volte che ero venuta ero sfinita e culo e fica li avevo in fiamme.
ho aspettato mio marito e mentre gli ho raccontato tutto, lui mi ha fatto la doccia per pulire tutta la sborra di cui ero piena ravanando in particolare nel culo e nella fica da dove ha estratto i cinque euro che sporgevano fuori e ora fanno bella mostra in un quadretto in sala.
Il giorno dopo zio è arrivato per la solita scopata e trovandomi ben allargata, mi è toccato raccontargli tutto, e lui invece di arrabbiarsi, a continuato ad incularmi dicendo a mio marito na brava la mia nipotina oltre che troia con i miei amici, è stata una cagna in calore perfetta e ora anche una puttana per i vu cumpra È sempre più troia tienitela stretta e dagli sempre più cazzi, il mio è assicurato.