Il regalo dello zio di mio marito

Lo zio oramai fa quello che vuole e non si pone problemi a venire in casa quando c'è mio marito,mettermi appoggiata al tavolo in cucina e scoparmi davanti a lui.
A luglio era il mio compleanno ed una domenica mattina è arrivato e ci ha detto ora voi venite con me perché porto la mia nipotina a farsi riempire per bene e così te cornuto vedi quanto è troia, te vestiti da troia.
Mi sono messa autoreggenti a rete, una minigonna ampia e cortissima , niente slip e un piccolo top.
Siamo partiti in auto mio marito guidava e noi due dietro.
A cominciato a farmi un ditalino dicendo devi essere bella aperta troia.
Indicava dove andare e dopo circa una ora siamo arrivati a un podere scesi ha detto a mio marito te stai a guardare che cagna troia è tua moglie
Mi ha fatta spogliare tenendo solo le calze e scopare dal padrone, dicendogli di venirmi in fica , che a dire il vero, non era niente di eccezionale.
Il contadino ha fischiato e subito è arrivato un labrador chiaro, era magnifico, è venuto da me ed io di istinto gli ho accarezzato la testa, lui mi ha annusato e subito a messo il muso fra le gambe e cominciato a leccare io di istinto le ho allargate continuando ad accarezzarlo.
Zio mi ha detto abbassati e fagli una sega, ed io, ma è un cane, la risposta è stata, si e te da oggi sei la sua cagna in calore.
Ho cominciato a segarlo sino a che non lo ha avuto in piena erezione , poi senza che nessuno mi ordinasse di farlo, mi sono messa a quattro zampe sperando che mi montasse
Lo zio allora ha detto vedi che troia di moglie hai è proprio una cagna un calore
Il cane a continuato a leccarmi poi ha cominciato a montarmi senza centrare la fica, a questo punto lo zio rivolto a mio marito gli ha detto , cornuto aiuta quella cagna di tua moglie, prendi il cazzo del cane e guidalo nella fica.
Dopo altri tentativi è entrato ed avere li mio marito accanto a me che mi infilava un enorme cazzo di cane in fica mi ha fatto venire.
Io ho cominciato a spingere per prenderlo tutto il cane ha preso a scoparmi poi sempre più forte erano colpi che mi arrivavano fino alla testa e io venivo in continuazione perché stare li come una cagna con loro che mi guardavano mentre il cane mi scopava era fantastico
Ad un certo punto lo ho sentito ingrossarsi e farfugliando ho detto, si ingrassa ancora di più è fantastico
Zio ha risposto ora cagna ti riempie di sborra e io mi sono sentita dire sì sì è fantastico sono la sua cagna.
Lo sentivo dentro enorme che mi pompava fino a quando ha aumentato ritmo e forza dei colpi mi ha riempita Di sborra e sono venuta anche io, dicendo è fantastico sono piena vengo vengo e sono venuta come mai prima di allora
Il contadino ha detto ora stai ferma fino a che non gli si sgonfia il nodo.
Sono rimasta una ventina di minuti stesa accanto al cane sino a che lui non è uscito da dentro me.
Non ho potuto fare a meno di accarezzarlo e visto che zio e il contadino erano rientrati in casa mi sono rivolta a mio marito dicendogli, mi sento veramente una cagna e sono ancora in calore è stato fantastico, devo ringraziarlo e avvicinata al cazzo del cane ho cominciato a dargli un pompino, era fantastico il sapore di selvatico e della mia fica ed ho continuato sino a che non è venuto nella mia gola
Lo zio è tornato fuori dicendomi troia oltre che farti fottere dai cani gli fai anche i pompini, ora sei una vera cagna, salu in macchina davanti senza asciugarti la fica, tieni su la gonna in modo che la sborra del cane Macchi il sedile così te cornuto ti ricorderai sempre che cagna troia è diventata.
Saliti in macchina siamo tornati a casa e scesa, mi sono sentita dire, grazie zio è stato fantastico, la migliore scopata della mia vita, possiamo tornarci?
La risposta è stata troione a te ci vorrebbe un cavallo.
Da allora, ho dovuto prendere altri cazzi, ma nessuno come quello del cane e da allora spesso chiedo a mio marito di comprarmi un labrador, lo sogno di rifarlo, speriamo a zio venga voglia di riportarmi al podere
Aggiungo queste righe perché ieri mio marito era a lavoro e la mattina, ero con una semplice maglietta lunga sino ad appena sotto al culo, ho sentito suonare alla porta e aperto ho visto li zio, lo ho fatto entrare e gli ho detto se sei venuto per scoparmi come vedo sono pronta.
Lui mi ha messo la mano nella fica e mi ha detto troia chiudi tutto e vieni con me così come sei. Gli ho detto ma così i vicini mi vedono che sono senza mutande e ciao penseranno, lui mi ha risposto ormai con quanti hai scopato lo sapranno già che sei una gran troia, prendi un plaid e infilati questo dilatatore anale nel culo, era un cono che arrivava. con la base a oltre 10 centimetri
Salita in macchina siamo partiti e ogni volta che sorpassavano camion rallentava e mi faceva tirare su la maglietta, era tutto un suonare da parte dei camionisti.
Quando ho capito dove andavamo sono saltata di gioia e gli ho detto grazie grazie zio, era la strada che avevamo fatto per andare dal labrador, lui per risposta mi ha detto spingi più che può il dilatatore cerca di infilarlo tutto ed io ho continuato a spingere il culo sul sedile dove poggiava la base del dilatatore
Arrivati al podere il contadino ci aspettava con il labrador accanto che subito mi a messo il muso fra le gambe che io ho subito allargato offrendomi a lui leccandomi e più mi bagnavo e piu leccava. Il contadino mi ha detto ciao cagna prima del cane ti scopo ed io sì sì ma dopo lui, lo zio ha quel punto ha detto mentre lui ti scopa non togliere il dilatatore perché poi il cane ti incula.
Ed io ma il cane ce lo ha grosso grosso nel culo non riuscirò a prenderlo, e lui in risposta dandomi un forte schiaffo sulle mele,e spingendo sempre più nel culo il dilatatore troia ti sei fatta inculare dai vu cumpra e ora prendi anche il cane.
Il contadino mi ha fatto piegare e ha cominciato a scoparmi alla pecorina, intanto zio poggiata una mano sulla base del dilatatore lo spingeva sempre più dentro, mi faceva male ma ho cominciato a venire e quando il contadino mi ha sborra in fica mi sono abbassata a quattro zampe e ho detto zio levami il dilatatore voglio in culo il cazzo del cane. Prima mi hanno messo nel culo con le dita una pomata, infilandoci sempre più dita e ruotandole dentro poi hanno avvicinato il cane a me dicendogli vai incula questa cagna lui mi è salito su ma il contadino ha detto è già in massima erezione se non lo aiuto la scopa in fica e preso il cazzo del cane lo ha portato al culo e subito la punta è entrata poi ha cominciato a spingere da dietro il cane tenendolo fermo, io lo sentivo entrare lentamente e mi sentivo allargare, stavo godendo proprio come una cagna, poi il contadino ha detto ora lo ha dentro metà ora vedrai che farà da se e lo ha lasciato e il cane prima si è un po' ritirato poi con un colpo secco lo ha infilato tutto dentro mi sono sentita lacerare e ho lanciato un orlo, ha cominciato a pomparmi e piano piano aumentava il godimento e diminuiva il dolore, più lo ho sentito ingrossarsi e sono venuta,mi sentivo aprire tutta e ho detto vengo vengo è ingrossato si continua continua, ho sentito un fiume di sborra che mi riempiva godevo e ho detto, è la miglio sborrata in culo della mia vita, vorrei tanto essere la tua cagna.
Lui ha cercato di sfilare il cazzo ma il contadino lo ha fermato dicendo se Leva il nodo ora ti spacca. Siamo rimasti attaccati davanti a loro per circa mezzora ,poi ha sfilato il cazzo e mi ha dato una leccata fantastica alla fica che era fradicia. Mi sono alzata , mi hanno detto apriti le mele e facci vedere il buco del culo hanno guardato facendo commenti su come era aperto e dicendo è una galleria, era già bello aperto perché non ha fatto un filo di sangue che troione di nipote hai se vuoi la prossima volta rimedio un cavallo.
Zio ha detto ora la cagna torna subito a casa e preso il plaid lo ha messo sul sedile e mi ha fatto piegare sul cofano della macchina ed in un colpo solo mi ha infilato di nuovo il dilatatore nel culo, dicendo cerca di allargarlo ancora, visto che ti è piaciuto, ed io sì sì grazie è stato fantastico, sai che farò quello che vuoi ma per favore il cavallo no, e lui in ogni caso lo prenderai nella fica, ed al mio no no mi ha risposto zitta troia e spingi ancora il dilatatore, mentre spingevo ha preso una buca e sentendolo entrare ancora mi sono sentita ancora più troia e sono venuta lui se ne è accorto e mi ha detto puttana che vai sei venuta gli ho detto si mi hai portato te ad essere così una cagna troia e anche puttana, e pensavo a quando e se mi chiederai di prendere il cazzo di un cavallo.
In realtà dentro di me e ora mentre scrivo quasi quasi desidero che me lo chieda.