La vendetta di mia suocera nei confronti di Bianca mia moglie.

Il rapporto tra Bianca e suo padre Armando, è l'ultima cosa al mondo che si può immaginare. Una mini famiglia composta da tre persone che tutti invidiano, sono d'accordissimo su tutto, sono sempre insieme, sono giovanissimi, Bianca è nata prestissimo, Armando e Adele erano ragazzi quando l'hanno concepita, e poi sono tutti bellissimi. Come in tutte le cose, la perfezione non è di questo mondo. Io amo Bianca alla follia, lei mi contraccambia con tutto il suo amore. E allora? E allora mi sono accorto che qualcosa non funziona da quando Adele ha cambiato atteggiamento nei miei confronti. Non in maniera violenta, un piccolo segno ogni tanto, ne ho parlato con Bianca, lei sostiene che sono il marito della sua unica figlia, quindi mi adora, questa storia non mi convince, non posso fare altro. Qualche segno qua e la, ad esempio nel pranzo della domenica con un pretesto Adele ha invertito il posto con Bianca lei si è seduta al mio fianco costringendo (?) Bianca a mettersi vicino al padre. Nei pranzi successivi le posizioni sono rimaste sempre uguali, la sua sedia attaccata alla mia ed ogni occasione è buona per toccarmi, Bianca lavora, la mattina usciamo insieme, io smetto di alle quattordici e provvedo a sistemare la casa. Martedì scorso trovo Adele sotto casa -Che bella sorpresa, come mai questa visita?- -Saliamo su ti devo parlare- -E' successo qualcosa con Bianca?- -Dai saliamo sbrigati-. Siamo entrati in casa, mi ha abbracciato ed è scoppiata a piangere, mi stavo preoccupando -Elvio quello che ti dico è grave, però dobbiamo restare calmi, Bianca e quel porco di Armando se la intendono- -Cosa significa?- -Significa che scopano tra loro- -Non ci credo neanche se li vedo- -Non avrei motivo per mentirti- -Come fai a dirlo?- -Fidati Elvio- -Cosa hai in mente ora?- - Una cosa è certa la famiglia non la voglio distruggere, ho un piano che prevede la vendetta- -Adele mi resta difficile credere a quello che dici, addirittura penso che se fosse successo veramente, Bianca me lo avrebbe detto- -Ho ricollegato alcuni atteggiamenti dei due, credevo lo facessero per affetto paterno, invece lo facevano perché scopavano i porci- -Dammi tempo di indagare senza espormi con Bianca- -Va bene ci vediamo domani pomeriggio-. Certo non potevo chiedere a Bianca se scopasse col padre, comunque non
ho cavato un ragno dal buco. Il pomeriggio del giorno successivo trovo ancora Adele che
mi aspetta, tacco alto, gonna con spacco laterale, atteggiamento rilassato, senza dire
nulla siamo saliti si è seduta sulla poltrona mostrando la gamba fino all'inguine. -Hai
capito qualcosa?- -Adele questa è un'indagine lunga- -Elvio voglio scopare con te-
-Adele sei ammattita- -No sono lucidissima, il mio piano? Ripagare loro con la stessa moneta, lo voglio fare oggi- -Sei pazza- -Si sono pazza- ha iniziato a spogliarsi,
sono rimasto inebetito, però vederla nuda, curata in ogni dettaglio, l'occhio si è
diretto verso la figa, perfettamente uguale a quella di Bianca, depilata, accogliente.
Di fronte alla suocera nuda che ti spinge in camera, con la mia testa che cominciava
a credere alla storia, ho immaginato Bianca col cazzo di Armando nella figa, ho avuto
una micidiale erezione, mi sono disteso sul letto lasciando a lei l'iniziativa, lo ha
preso tra le labbra, il calore che ho sentito mi ha ulteriormente eccitato è stata lei
a dirigerlo verso la figa, che meraviglia, le nostre bocche si sono unite, movimenti
col bacino molto lenti -Elvio facciamo piano, voglio godere il più a lungo possibile-
Mi stava soffocando, premeva la bocca sulla mia, era eccitatissima -Adele non resisto---Dai insieme ooohhhh che bello- Siamo rimasti così per qualche minuto -Ora mi sento bene-
-Adele è stato bello anche per me, non so se abbiamo fatto bene- -Ascolta Elvio non
deve cambiare nulla, tu fai l'amore come sempre con Bianca io faccio lo stesso con
Armando, nessuno deve sospettare. Si è rivestita, mi ha baciato sulle labbra -Lo faremo
ancora- ed è uscita. Era il tempo delle riflessioni, ho immaginato di tutto, perfino
di scopare tutti insieme, io con Adele e Bianca con Armando, mi stavo eccitando anche
se avevo appena finito di scopare. La sera è rientrata Bianca e... -E' venuta mamma?
Sento il suo profumo- Una coltellata al cuore, non sapevo cosa rispondere, ho balbettato
qualche monosillaba, lei ancora -E' riuscita a farsi scopare da te?- Sono caduto sulla
poltrona - Ora sai tutto, io e papà scopiamo insieme da quando ero adolescente, mamma
ci lasciava fare, era tanto innamorata di papà che gli consentiva tutto, è stata lei
ad organizzare tutto, ha pianificato alla perfezione, mentre la scopavi, io scopavo
con papà, non sono andata in ufficio, sono stata a casa loro, organizzazione perfetta-
-Sei troia da morire- -No è stato bellissimo scopare insieme a distanza, tu con
mamma ed io con papà, ora lo potremo fare insieme- Ho ricollegato le parole di Adele
mentre usciva "Lo faremo ancora!!!". Siamo andati sul letto dove qualche ora prima
avevo scopato con Adele, che non avevo neanche sistemato. -Ti è piaciuta mamma? hai
visto abbiamo la figa uguale. -Sei una troia, ti amo ancora di più, siete due streghe,
mi avete ingannato- -Papà si è divertito- -Figlio di puttana, sapeva tutto, se mi avesse avvisato non avrei fatto la figura del peracottaro- -No altrimenti si sarebbe scoperta la trama, ora possiamo farlo insieme, anzi non vediamo l'ora- -Pensare che prima di
scopare con l'altra troia ho immaginato la scena tu che eri tra le braccia di tuo padre
ed io con tua madre, mi sono ulteriormente eccitato- -Questo è molto bello- Abbiamo
concluso la serata con una splendida scopata. Ora la domenica stiamo insieme non solo
per il pranzo ma anche per fare delle meravigliose scopate, sempre e solo Bianca con
Armando ed io con Adele. Abbiamo trovato una bellissima dimensione. Tornando qualche
giorno indietro con la mente, mi sono reso conto di cosa è stata capace Adele, il
pomeriggio che l'ho trovata sotto casa sembrava piangesse invece fingeva alla perfezione,
ci sono caduto come un allocco. Armando mi ha confessato che queste due, contrariamente
alle apparenze, sono diaboliche, fanno quello che decidono, cosa ancora più grave, lo fanno fare anche agli altri, ci hanno guidati portandoci dove hanno voluto. Forse
questo è il motivo per cui le amiamo alla follia.