Esibizione

di
genere
esibizionismo

Racconto di fantasia. Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.

Ciao a tutti, mi chiamo Martina ho 27 anni e sono fidanzata da 5 anni. Sono alta 1.55, mora capelli lisci lunghi, occhi scuri, fisico a clessidra di cui vado orgogliosa, ho una 4a di seno e culo rotondo.
Volevo raccontarvi una situazione che mi è capitata l'altro giorno: stavo facendo le pulizie di casa, avevo preso la scaletta per pulire la parte alta del vetro della finestra verso strada, quando noto che un signore stava guardando nella mia direzione sorridendo, appena l'ho guardato ha abbassato gli occhi e ha continuato per la sua strada. Io ero semplicemnte vestita con un top e pantaloncini. In quel momento sono rimasta infastidita, poco dopo però non so cosa mi sia successo, ho sentito una sensazione particolare attraversarmi e sono tornata alla finestra verso la strada. Vidi due uomini camminare e non so come ma subito mi appoggiai al vetro della finestra sperando mi vedessero, ma passarono continuando per la loro strada. Restai li ancora poco tempo quel giorno ma nulla accadde.
Nei giorni successivi nella mia testa sentivo il desiderio di voler essere vista, immaginavo di essere ammirata dai passanti, che mi avrebbero pensata e desiderata, così presi coraggio e indossai un perizoma ed un reggiseno in pizzo, presi la scaletta ed iniziai a pulire il vetro, però questa volta quando vidi un uomo passare aprii di colpo la finestra per fare rumore riuscendo ad attirare la sua attenzione. Il suo volto (e credo anche il mio) diventò rosso, vidi che gli occhi facevano su e giù guardandomi tutta. Mi scusai dicendo che non volevo spaventare e lui rispose che non c'era nessun problema, anzi magari fossero sempre così gli spaventi. Ci sorridemmo, chiusi la finestra, corsi al divano, ero letteralmente fradicia, mi masturbai il clitoride ed ebbi un orgasmo davvero potente.
Continuai questo giochino un po, finchè un giorno che stavo tornando dal fare la spesa un signore sui 50 anni mi avvicina e mi dice che è il signore che abita di fronte a me, oltre la strada, e che sono molto brava a pulire i vetri. Io probabilmente arrosisco al finire della frase e nel mentre stavo per rispondere mi rassicura dicendomi che lui è solo contento e gli fa molto piacere e non c'è nulla di male, anzi se mi avanzasse del tempo potrei pulire i suoi vetri visto che lui non è bravo ed è divorziato. Gli dissi che gli avrei fatto sapere e allungai il passo, sentendomi osservata da dietro. Tornai a casa, mi vergognai parecchio ma non so come sotto ero molto bagnata. Mi affacciai alla finestra e cercai di capire dove potesse essere e chissà per quanto tempo mi aveva osservata. Mi buttai sul divano e mi masturbai al pensiero di quel vicino che mi aveva osservata, ammirata e desiderata e ora voleva che pulissi i vetri per lui.

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scritto il
2023-12-12
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