A Parigi
di
just for fun
genere
esibizionismo
Finalmente eravamo a Parigi. Avevamo acquistato uno di quei biglietti aerei low
cost decisi a trascorrere qualche giorno, troppo pochi, per quella grande
città, ma pur sempre una pausa che ci avrebbe rigenerato.
Per l'albergo avevamo trovato un soluzione in una delle zone più belle,
Mont Martre
Arriviamo a Parigi nel primo pomeriggio e subito ci dirigiamo verso l'albergo,
vogliamo solo rinfrescarci un po', lasciare le valigie e poi uscire.
L'albergo non è male, nulla di particolare, ma sembra pulito ed il personale
cordiale, nonostante il nostro francese (e si sa quanto ci tengano i francesi
alla loro lingua).
La camera è all'ultimo piano, dignitosa, con tutto quel che serve.
Noto subito che ha anche un piccolo balcone, verso cui ci dirigiamo subito,
apriamo le tende e spalanchiamo le porte. Il balcone è piccolino ma la veduta
merita.
Riusciamo a vedere la cupola della chiesa del Sacro Cuore ed i tanti tetti di
Parigi mentre proprio di fronte c'è un altro albergo, non vicinissimo la strada è
abbastanza ampia.
Cha facciamo? Dico rivolgendomi a Simona e lei conferma l'idea del programma
iniziale. Rinfreschiamoci un po', cambiamoci ed usciamo mi risponde.
Così cominciamo a sistemare velocemente i nostri bagagli e andiamo in bagno
per lavarci un p0'.
Simo è solo con un paio di slip addosso bella come sempre ed io con i boxer,
lei è indecisa su cosa mettere mentre io prendo un paio di jeans ed una polo.
Mentre Simo è ancora indecisa le chiedo se conosce qualcuno a Parigi e più
precisamente qui a Mont Martre. Ma che domande mi fai? Lo sai che non conosco
nessuno a Parigi, mi risponde con aria stranita.
Beh, siamo entrambi quasi completamente nudi ed abbiamo lasciato il balcone
aperto, lo sai che mi darebbe fastidio se qualcuno che ti conoscesse ti
guardasse.
Ah si, neanche ci avevo fatto caso al balcone che è aperto mi risponde, e
continuando aggiunge: ma se vuoi chiudiamo se la cosa ti secca,
- Beh, lo sai che non ho problemi a stare con le finestre aperte, qui a Parigi
poi, per questo ti chiedevo se conosci qualcuno. Lo sai, mi faccio delle
paranoie solo se qualcuno ti conosce.
-Ah adesso si spiega bene la domanda, mmm, ma allora se ti proponessi di stare
tutta la vacanza con le porte del balcone aperto? Non ti seccherebbe?
- che fai, mi stai provocando? guarda che poi ti rispondo di si ed è peggio
per te
- ok ci sto, voglio proprio vedere.
- bene, ci sto anch'io, intanto mi stendo sul letto, proprio di fronte al
balcone.
- ma perché non vieni un po' qui accanto a me?
- ma non dovevamo uscire? Ma si dai, usciamo dopo.
E così Simo si avvicina a me, dal lato del balcone, ma non viene a stare sul
letto accanto a me, si avvicina e si mette in ginocchio e comincia a baciarmi
prima sulla bocca, poi sul collo e poi man mano scende sempre di più.
Poi con le mani comincia ad abbassarmi i boxer che avevo ancora addosso,
l'aiuto e resto completamente nudo. Lei è davanti a me, proprio all'altezza del
mio cazzo, mentre indossa ancora gli slip, piegata con il fondoschiena che da'
sul balcone. Lancio uno sguardo fuori ma non mi sembra ci sia nessuno, intanto
lei comincia a toccarmi con la mano il mio cazzo che diventa sempre più duro.
Ma lo fa lentamente e dolcemente e comincia con qualche bacio veloce proprio
sulla punta. Mi guarda ed io la guardo mentre mi bacia il cazzo, sa benissimo
che mi piace tanto guardarla mentre lo fa.
Poi comincia ad usare la lingua e la fa scorrere lentamente lungo il mio
cazzo, fino alla punta e poi di nuovo giù. Sembra stia leccando un gelato.
Le chiedo che ci fa ancora con gli slip, sa anche quanto mi piace il suo culo.
Certo, vista la posizione, se non vuoi non c'è problema le dico.
Ma lei mi guarda, si alza e si toglie gli slip per poi riprendere la posizione
di prima e stavolta arrivando con la bocca sul mio cazzo in maniera decisa,
vogliosa. Comincia a succhiarmelo, leccarmelo tutto, vedo e sento la sua lingua
dappertutto dalla punta fino alle palle ed ancora più sotto, e poi quando me lo
prende tutto in bocca e comincia a succhiarmelo, ah si, sei fantastica, si
così, succhiamelo tutto dai, si si.
Ha una bocca stupenda, sento il mio cazzo dentro e la lingua che lo lavora, è
fantastico, mentre vedo una sua mano che si porta in mezzo alle gambe e si
tocca. Mi fa impazzire, sento che sto per venire, sento le pulsazioni a mille,
sento il mio sperma venir su, percorrere tutto il mio cazzo e lo sente anche
lei, è pronta ad assaporare tutto io mio sapore, ecco che vengo, faccio uno
schizzo forte tutto nella sua bocca ma lei è brava a raccogliere tutto ed
ingoiare e poi venire sulla mia bocca a baciarmi. Sei stata fantastica le dico,
anche se forse abbiamo attirato l'attenzione di qualcuno mi sa. Mi è sembrato
di vedere qualcuno che ci osservava. E' un problema? No mi risponde, magari più tardi
gli regaliamo il bis, ho già in mente qualcos'altro da fare... ;-)
cost decisi a trascorrere qualche giorno, troppo pochi, per quella grande
città, ma pur sempre una pausa che ci avrebbe rigenerato.
Per l'albergo avevamo trovato un soluzione in una delle zone più belle,
Mont Martre
Arriviamo a Parigi nel primo pomeriggio e subito ci dirigiamo verso l'albergo,
vogliamo solo rinfrescarci un po', lasciare le valigie e poi uscire.
L'albergo non è male, nulla di particolare, ma sembra pulito ed il personale
cordiale, nonostante il nostro francese (e si sa quanto ci tengano i francesi
alla loro lingua).
La camera è all'ultimo piano, dignitosa, con tutto quel che serve.
Noto subito che ha anche un piccolo balcone, verso cui ci dirigiamo subito,
apriamo le tende e spalanchiamo le porte. Il balcone è piccolino ma la veduta
merita.
Riusciamo a vedere la cupola della chiesa del Sacro Cuore ed i tanti tetti di
Parigi mentre proprio di fronte c'è un altro albergo, non vicinissimo la strada è
abbastanza ampia.
Cha facciamo? Dico rivolgendomi a Simona e lei conferma l'idea del programma
iniziale. Rinfreschiamoci un po', cambiamoci ed usciamo mi risponde.
Così cominciamo a sistemare velocemente i nostri bagagli e andiamo in bagno
per lavarci un p0'.
Simo è solo con un paio di slip addosso bella come sempre ed io con i boxer,
lei è indecisa su cosa mettere mentre io prendo un paio di jeans ed una polo.
Mentre Simo è ancora indecisa le chiedo se conosce qualcuno a Parigi e più
precisamente qui a Mont Martre. Ma che domande mi fai? Lo sai che non conosco
nessuno a Parigi, mi risponde con aria stranita.
Beh, siamo entrambi quasi completamente nudi ed abbiamo lasciato il balcone
aperto, lo sai che mi darebbe fastidio se qualcuno che ti conoscesse ti
guardasse.
Ah si, neanche ci avevo fatto caso al balcone che è aperto mi risponde, e
continuando aggiunge: ma se vuoi chiudiamo se la cosa ti secca,
- Beh, lo sai che non ho problemi a stare con le finestre aperte, qui a Parigi
poi, per questo ti chiedevo se conosci qualcuno. Lo sai, mi faccio delle
paranoie solo se qualcuno ti conosce.
-Ah adesso si spiega bene la domanda, mmm, ma allora se ti proponessi di stare
tutta la vacanza con le porte del balcone aperto? Non ti seccherebbe?
- che fai, mi stai provocando? guarda che poi ti rispondo di si ed è peggio
per te
- ok ci sto, voglio proprio vedere.
- bene, ci sto anch'io, intanto mi stendo sul letto, proprio di fronte al
balcone.
- ma perché non vieni un po' qui accanto a me?
- ma non dovevamo uscire? Ma si dai, usciamo dopo.
E così Simo si avvicina a me, dal lato del balcone, ma non viene a stare sul
letto accanto a me, si avvicina e si mette in ginocchio e comincia a baciarmi
prima sulla bocca, poi sul collo e poi man mano scende sempre di più.
Poi con le mani comincia ad abbassarmi i boxer che avevo ancora addosso,
l'aiuto e resto completamente nudo. Lei è davanti a me, proprio all'altezza del
mio cazzo, mentre indossa ancora gli slip, piegata con il fondoschiena che da'
sul balcone. Lancio uno sguardo fuori ma non mi sembra ci sia nessuno, intanto
lei comincia a toccarmi con la mano il mio cazzo che diventa sempre più duro.
Ma lo fa lentamente e dolcemente e comincia con qualche bacio veloce proprio
sulla punta. Mi guarda ed io la guardo mentre mi bacia il cazzo, sa benissimo
che mi piace tanto guardarla mentre lo fa.
Poi comincia ad usare la lingua e la fa scorrere lentamente lungo il mio
cazzo, fino alla punta e poi di nuovo giù. Sembra stia leccando un gelato.
Le chiedo che ci fa ancora con gli slip, sa anche quanto mi piace il suo culo.
Certo, vista la posizione, se non vuoi non c'è problema le dico.
Ma lei mi guarda, si alza e si toglie gli slip per poi riprendere la posizione
di prima e stavolta arrivando con la bocca sul mio cazzo in maniera decisa,
vogliosa. Comincia a succhiarmelo, leccarmelo tutto, vedo e sento la sua lingua
dappertutto dalla punta fino alle palle ed ancora più sotto, e poi quando me lo
prende tutto in bocca e comincia a succhiarmelo, ah si, sei fantastica, si
così, succhiamelo tutto dai, si si.
Ha una bocca stupenda, sento il mio cazzo dentro e la lingua che lo lavora, è
fantastico, mentre vedo una sua mano che si porta in mezzo alle gambe e si
tocca. Mi fa impazzire, sento che sto per venire, sento le pulsazioni a mille,
sento il mio sperma venir su, percorrere tutto il mio cazzo e lo sente anche
lei, è pronta ad assaporare tutto io mio sapore, ecco che vengo, faccio uno
schizzo forte tutto nella sua bocca ma lei è brava a raccogliere tutto ed
ingoiare e poi venire sulla mia bocca a baciarmi. Sei stata fantastica le dico,
anche se forse abbiamo attirato l'attenzione di qualcuno mi sa. Mi è sembrato
di vedere qualcuno che ci osservava. E' un problema? No mi risponde, magari più tardi
gli regaliamo il bis, ho già in mente qualcos'altro da fare... ;-)
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