All-inn con la mia troia

di
genere
esibizionismo

Abbiamo voglia di trasgredire come piace a noi, e così abbiamo organizzato con Andrea una serata di poker un po’ particolare: la regola era precisa, ovvero in caso di mia sconfitta a carte non avrei pagato la vincita ma il premio sarebbe stata mia moglie.. Durante il tragitto in macchina disse mia moglie che era bello giocare, ma dovevamo imporci dei limiti perché non sapevo quanto confidente era lei ad andare avanti con questo gioco; lei mi disse chiaramente che non dovevamo porci limiti, stanotte voleva esaudire i nostri desideri più trasgressivi e voleva divertirsi anche lei. Le chiesi se davvero era convinta e lei mi rispose che voleva essere la mia schiava e questo le eccitava da morire. Arrivati sotto casa di Andrea, lei non voleva perder tempo e mi invitó a scendere velocemente dalla macchina.
Si era preparata alla perfezione per questa avventura, indossava un abito lungo nero attillato misto seta, con una bella scollatura e dei tacchi a spillo, mani curatissime con uno smalto chiaro, un bel trucco nel viso,lucidalabbra scintillante e un profumo sulla sua pelle decisamente arrapante. Suoniamo e Andrea ci apre la porta, ci salutiamo ed entriamo in casa e con nostra sorpresa scopriamo che c’era anche un suo amico, un ragazzo di colore! Ci guardiamo stupiti e Andrea ci fa un cenno con lo sguardo per capire se era tutto ok, ma ormai eravamo lì e lei mi sembrava più incuriosita che spaventata.
Iniziamo a giocare e ci serviamo da bere un po’ di scotch, la partita va avanti mentre mia moglie rimane in piedi vicino a me a guardare lo svolgimento del gioco, mentre si scambiano sguardi eccitati tra lei, Andrea ed il nero.
Quando è il momento di mostrare i punti delle carte, mi accorgo di aver perso il gioco, e mia moglie mi chiede: “quindi hai perso?” io le rispondo:“sì tesoro…“ lei mi sorride e mi dice: “non preoccuparti va bene così, è per questo che io sono qui!“ .. quindi fa un passo indietro, ed inizia ad abbassarsi le spalline del vestito che inizia a a scivolare via dal suo corpo, mostrando a tutti noi il suo corpo adesso solo vestito della sua lingerie: un completino nero terribilmente sexy, un reggiseno semi trasparente con decorazioni a fiori, perizoma con la stessa trama, guêpière e calze autoreggenti. Io rimango a bocca aperta, e i nostri amici la riempiono di complimenti, d’altronde era veramente una bomba e io mi stavo eccitando e lei non era da meno.
Iniziamo quindi un’altra partita, mia moglie rimane in piedi vicino a me seminuda, e non so se sperare che quella vista stupenda possa distrarre i giocatori al tavolo oppure andare avanti e perdere un’altra partita per scopare tutti insieme.il caso vuole che perdo un’altra partita e quindi dico che forse è il caso di smettere, che non è serata.mia moglie improvvisamente mi dice: “no amore, continuate, siamo qui per giocare!“ I ragazzi sono d’accordo, e anche io mi adeguo.a quel punto mia moglie si mette dietro le spalle di Andrea ed inizia ad accarezzargli il collo, gli sussurra qualcosa nell’orecchio e lo bacia: ecco, sta iniziando il suo ruolo da schiava e da Troia! Dopo un po’, si sposta vicino al ragazzo di colore, gli accarezza le spalle e si siede sul tavolo vicino a lui mettendogli praticamente in faccia il suo bellissimo culo risaltato da quella bellissima lingerie: lei allunga il braccio verso un bicchiere di scotch ed inizia a berlo, guardando negli occhi Andrea che era davanti a lei, mentre il nero non guardava più le sue carte ma bensì le chiappe di mia moglie e notavo che letteralmente stava tremando da quella vista così arrapante. la partita va avanti e non si mette bene, lei quindi si avvicina a me e mi chiede: “posso succhiargli il cazzo a tutti e due?” A quel punto non potevo far altro che dirle sì… Andrea si alza ed ha il suo cazzo già fuori, mia moglie si inginocchia davanti ed inizia leccarglielo, e mentre lo fa mi guarda negli occhi ed invita il nero ad avvicinarsi. Anche lui si sbottona e tira fuori il suo membro nero: non avevo mai visto un nero nudo e lo stereotipo sulla loro prestanza viene confermato: mia moglie apprezza ed inizia spompinarlo , segando Andrea e spostandosi da un cazzo un altro iniziando ad ansimare e a sporcarsi tutto il viso di piacere.mi alzo anch’io e partecipo al gioco: adesso lei è in ginocchio circondata da tre cazzi protesi verso di lei che avidamente succhia senza sosta.è veramente una Troia, ormai lo so che è una parte di lei, una parte perversa di noi, che Andrea conosce bene ma che il ragazzo di colore non si aspettava di sicuro. Dopo questa bella sessione di pompini, si sdraia sul tavolo a gambe aperte, vuole che le lecchiamo la fica, ed io mi offro volontario, mentre gli altri due nell’attesa continuo a possederle la bocca.lei gode, si sente veramente posseduta da questi uomini e vuole di più, vuole farsi scopare. Apre la borsa per prendere i preservativi che indossiamo ed a turno iniziamo a scoparla, la sua fica è caldissima ed estremamente bagnata, le sue urla di piacere aumentano ad ogni nostro colpo, e quando il nero la scopa l’effetto cromatico è decisamente eccitante: quella verga nera che entra nella fica rosa della mia Troia la sta letteralmente mandando fuori di testa, tant’è che lei adesso chiede di essere scopata da dietro: così di nuovo a turno abusiamo della sua fica, Andrea la scopa come ha sempre fatto, spingendo il suo cazzone in profondità schiaffeggiandole il culo, mentre lei prende il mio cazzo in bocca e quello del nero alternativamente, la giostra del sesso va avanti per un po’, viene presa da dietro da tutti noi e niente sembra fermarci , ogni volta che uno la scopa lei mette le mani sul culo per farsi spingere con più forza, le sue grida di piacere sono sempre più forti, la baciamo appassionatamente sulla bocca dopo averla scopata e tutto quell odore di sesso su di lei mi fa girare la testa.mentre il nero la scopa, lei si toglie reggiseno e le nostre mani iniziano a toccarle quelle meravigliose tette, , le sbatto il mio cazzo sopra ed Andrea fa altrettanto, prima che lei ci chieda di venirle tutti e tre addosso: come al solito è la più degna conclusione per una scopata del genere, quindi lei si inginocchia aspettando di essere inondata dalla nostra sborra che a turno le rovesciamo sulla bocca e sulle tette. La scena è da film porno, lei sporca di sborra con tre cazzi intorno che ancora pulsano di piacere, non sembra vero ma è una trasgressione che in questo momento ci fa impazzire e fin quando durerà non ci vogliamo fermare.
Mentre lei va in bagno a pulirsi, noi ci ricomponiamo e raccogliamo tutte le fiches e le carte da gioco che sono cadute per terra mentre scopavamo, e a quel punto Andrea e il suo amico mi dicono che tutto ciò che è successo stasera rimarrà segreto, ma che per onestà si sentono in debito con me e che un giorno ricambiano il favore.quando mia moglie esce dal bagno, c’è un po’ di imbarazzo, non sappiamo esattamente cosa dire fare e forse è meglio così.salutiamo e andiamo via, e una volta fuori io le chiedo: “come ti sei sentita amore?” Lei mi risponde: “è stato un bel gioco eccitante, mi sembra che anche tu ti sia divertito, però andiamoci piano, non mi va di incontrare degli sconosciuti…“ “Concordo con te, le dissi, siamo stati colti di sorpresa ma in quel momento presi dalla carica erotica non ci siamo preoccupati ma neanche io voglio correre rischi inutili!”
Ci baciamo appassionatamente e saliamo in macchina per fare ritorno verso casa , mentre la mia testa pensa al ricambio del favore che Andrea mi ha promesso..
di
scritto il
2023-12-22
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