Alla fine ho ceduto

Mi chiamo Silvia, ho 41 anni, separata, sono castana, occhi verdi ,alta 1,70 60 kg di peso e porto una 3 abbondante. Tutti dico una bella donna. Ho un figlio Cristian che ha 18 anni , un marcantonio di 1,85 ,. Il problema è cominciato circa sei masi fa. Cristian è sempre stato molto affettuoso, coccole ed abbracci si sono sempre sprecati in casa nostra, fino ad allora, quando le carezze soprattutto gli abbracci si sono fatti prepotentemente indiscreti.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stato quando, io, uscita dalla doccia avevo solo l’accappatoio addosso, lui mi ha abbracciata da dietro, ma la manina , e finita tra le cosce, e il ditino o due ditina , sono finite nella mia figa.
Certamente si è accorto di quanto io fossi bagnata, (premetto che sono sempre tantissimo bagnata) ed io sono rimasta basita senza sapere cosa fare.
Ho cercato di minimizzare la cosa , ma la sera dopo è successa un’altra cosa che ha indirizzato gli eventi in un certo modo.
Faceva caldo, ed io avevo addosso una vestaglietta leggera, guardavo la tv e portavo (spesso lo faccio) un paio di slip che non hanno l’elastico nella gamba, solo in vita, sono abbastanza larghi, e spesso si spostano di lato e se ci si fa caso, si può vedere tutto.
Io devo ammettere mi ero assopita quando nel dormiveglia mi sono sentita toccare la figa , anzi il clitoride, nel dormiveglia, sensazione dolce, poi rendendomi conto delle cose, Cristian mi stava masturbando , io ho realizzato, ma non sapendo cosa fare , no mi sono mossa, facendo finta di dormire.
Facendo finta di svegliarmi di soprassalto l’ho scacciato, guardandolo male , poi finita qui.
Passata mezz’ora, sto preparando la cena, ma lui viene in cucina abbracciandomi da dietro e facendomi sentire un cazzo di dimensioni diciamo molto sopra la media. Io girata di spalle ho per un attimo perso l’equilibrio, e mi sono appoggiata al tavolo, piegandomi in avanti e dando l’impressione di starci.
Lui ha approfittato, visto la larghezza dello slip, ha spostato la vestaglia e di colpo mi ha infilato il cazzo nella figa che ora colava di umori.
Io non ho saputo respingerlo , lui scopava da grande, io sono venuta quasi subito e lui poco dopo riempiendomi la figa.
Quando lo ha estratto ho sentito una cascata di sperma colarmi tra le gambe, fino a gocciolare sul pavimento, io ero allibita e muta ,vergognandomi di quanto fossi stata troia, ma non rendendomi conto che d quel momento lui avrebbe avuto il coltello dalla parte del manico con me.
Infatti da allora spessissimo ora mi scopa e mi incula , a lui piace farlo la mattina quando sto per andare in ufficio, mi riempie e vuole che vada così e non vuole usi la biancheria intima.
Vuole che mi senta colare tra le gambe .