Il tradimento di Giorgia parte 2
di
Paoloalberto1
genere
tradimenti
Giorgia era diventata sempre più taciturna e si metteva sempre in diparte a messaggiare.
Io iniziai a cercarla esclusivamente come oggetto sessuale ogni volta avessi bisogno.
Sapevo che scriveva a Fra, anche la domenica sera mentre guardavamo la tv, io su un divano, lei sull’altro.
Scriveva a lui e parlava con me come se niente fosse.
La cosa mi eccitava. Volevo farla eccitare ancor di più.
Così mentre lei scriveva, iniziai ad avvicinarmi alla sue gambe, toccarle la fighetta condivisa tramite i leggings.
La troietta si bagnava.
Le tolsi tutto e inizia a leccarle quella fighetta depilata.
“Ancora mi devi spiegare perché hai tolto anche il ciuffetto “ le dissi mentre le leccavo le labbra succhiandole il clitoride.
“Ahhh così, per essere usata meglio” mi rispose.
Me la misi a novanta per poterle assaporare anche il suo meraviglioso buchetto posteriore.
Giocavo con la lingua a penetrarglielo.
Giorgia ansimava e continuava a scrivere.
“Sai amore, mi piacerebbe mettere qualche fontina delle tue su qualche sito, per vedere cosa ne pensano anche gli altri ragazzi di questo ben di dio. Mi piacerebbe “ le dissi approfittandone perché era arrivata all’apice della penetrazione anale con la lingua, era tutta eccitata e voleva altro. Iniziava infatti a massaggiarsi le chiappe e con il dito iniziava a sditalinarselo.
“Falle amore! Fai qualche scatto mentre mi sbatti “ mi disse.
Presi la palla al balzo. Gli infilai il cazzo in bocca e le feci qualche scatto.
Giorgia intanto si stava masturbando bagnando il divano.
La misi di nuovo a pecora e iniziai a penetrarle quel buco tanto ospitale.
Le feci un paio di foto, poi le afferrai i capelli, le rimisi il cazzo in bocca e scattai le foto della sua lingua stracolma di sborra.
“Brava amore” sai che mi piace mettere queste foto in balia di gente che si sega guardandoti.
Giorgia deglutì. Poco dopo mi venne vicino “amore ma non sei geloso?”
“Amore se vuoi farmi un regalo, scopiamo con una coppia” le proposi.
Giorgia non disse nulla ma il suo silenzio si
CONTINUA
Io iniziai a cercarla esclusivamente come oggetto sessuale ogni volta avessi bisogno.
Sapevo che scriveva a Fra, anche la domenica sera mentre guardavamo la tv, io su un divano, lei sull’altro.
Scriveva a lui e parlava con me come se niente fosse.
La cosa mi eccitava. Volevo farla eccitare ancor di più.
Così mentre lei scriveva, iniziai ad avvicinarmi alla sue gambe, toccarle la fighetta condivisa tramite i leggings.
La troietta si bagnava.
Le tolsi tutto e inizia a leccarle quella fighetta depilata.
“Ancora mi devi spiegare perché hai tolto anche il ciuffetto “ le dissi mentre le leccavo le labbra succhiandole il clitoride.
“Ahhh così, per essere usata meglio” mi rispose.
Me la misi a novanta per poterle assaporare anche il suo meraviglioso buchetto posteriore.
Giocavo con la lingua a penetrarglielo.
Giorgia ansimava e continuava a scrivere.
“Sai amore, mi piacerebbe mettere qualche fontina delle tue su qualche sito, per vedere cosa ne pensano anche gli altri ragazzi di questo ben di dio. Mi piacerebbe “ le dissi approfittandone perché era arrivata all’apice della penetrazione anale con la lingua, era tutta eccitata e voleva altro. Iniziava infatti a massaggiarsi le chiappe e con il dito iniziava a sditalinarselo.
“Falle amore! Fai qualche scatto mentre mi sbatti “ mi disse.
Presi la palla al balzo. Gli infilai il cazzo in bocca e le feci qualche scatto.
Giorgia intanto si stava masturbando bagnando il divano.
La misi di nuovo a pecora e iniziai a penetrarle quel buco tanto ospitale.
Le feci un paio di foto, poi le afferrai i capelli, le rimisi il cazzo in bocca e scattai le foto della sua lingua stracolma di sborra.
“Brava amore” sai che mi piace mettere queste foto in balia di gente che si sega guardandoti.
Giorgia deglutì. Poco dopo mi venne vicino “amore ma non sei geloso?”
“Amore se vuoi farmi un regalo, scopiamo con una coppia” le proposi.
Giorgia non disse nulla ma il suo silenzio si
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