Il sapore dell'amica di mia moglie

Viviamo vicino a Milano e mia moglie da anni frequenta una piccola palestra dove ormai si conoscono tutte da anni, festeggiano insieme i compleanni e si incontrano almeno una volta al mese per uscire a divertirsi.
L'anno scorso, a questo gruppo ben affiatato si è aggiuna una signora nuova la quale è subito stata presa di mira dalle altre otto, questa signora è sulla cinquantina una bella donna che sicuramente fa invidia a tutte le altre.
Arrivata a casa mia moglie mi racconta che per la prima volta entrate nello spogliatoio hanno sentito un forte odore di fica, di culo e di ascelle e tutte stranite invece di soffermarsi a chiaccherare come facevano di solito, sono uscite il più veloce possibile, la nuova si è cambiata senza docciarsi ed è uscita prima delle altre. Potete immaginare come quelle otto vipere ne hanno parlato e sparlato, tanto che mia moglie è arrivata a casa e me ne ha parlato. Ovviamente le ho dato ragione ma nello stesso tempo da ipotetico feticista mi sono scattate diverse perversioni anche se non conoscevo la tipa e non avevo idea di come avrei potuto conoscerla dal mpmento che fino ad ora non avevo mai mostrato alcun interesse verso le sue amiche non potevo certo mostrarlo di punto in bianco per lei!
La fortuna volle che qualche settimana dopo, ormai avevo abbandonato l'idea mi trovai con mia moglie all'outlet di Serravalle ed incontrammo proprio lei, si salutarono e mi presentò questa dea...avevo la bava alla bocca era ben vestita truccata e sapevo il suo segreto!
Al momento vi chiederete cos'è il genio, ve lo spiego ho approfittato della situazione per proporre un caffè insieme, entrambe hanno accettato e ci siamo seduti in un piccolo dehor. Il tempo del caffè le due si sono scambiate il numero di telefono e poi ci siamo salutati per tornare ognuno ai propri acquisti.
Ovviamente per un'altra decina di minuti ho sentito le critiche di mia moglie sulla sua poca igiene intima e sul fatto che vestita com'era sebrava completamente diversa, ma dopo poco io non diedi più di tanto spago per non fare trapelare il mio interesse. Una volta tornati a casa ho preso il telefono di mia moglie per recuperare il numero di telefono.
Un paio di giorni dopo forse tre, le scrissi un messaggio dicendole che con fatica e tramite conoscenze comuni sono riuscito ad avere il suo numero e che non ero libero ma che la trovavo la donna più interessante e sexy del paese e che mi sarebbe piaciuto un incontro per un aperitivo ovviamente lontano da occhi indiscreti. A mia sorpresa accettò.
Prima del nostro incontro, ci siamo inviati diversi messaggi fino anche a toccare argomenti piccanti, il ghiaccio era rotto almeno tramite messaggi, sembrsva che fossi riuscito ad agganciarla mentalmente ed ad inttigarla alla mia conoscenza. Spesso la chiamavo Dea e la mattina appena sveglio le mandavo il buongiorno e l'augurio di una buona giornata, che lei prontamente contraccambiava. Come ho detto i messaggi divennero molto più personali ed intimi e le confessai il mio lato feticista. Scrivevo messaggi del tipo mia Dea questa mattina avrei voluto svegliarmi vicino a te per godere del profumo della tua fica ancora non lavata e lei per tutta risposta inviava faccine sorridenti e quel emoticon con il maialino che lecca. Diventai ancora più audace e le scrissi che il meglio sarebbe che se facesse un qualche tipo di sport non si facesse la doccia per gustarmela bella saporita, lei mi confessò che frequentava una palestra e che se aveve piacere non ci sarebbero stati problemi. Le confessai che forse non era abbastanza per una dea non farsi la doccia dopo la palestra, che perfetto sarebbe stato giá entrare in palestra non docciata ed uscire sudata...i miei desideri si stavano concretizzando dal momento che mi rispose che da sempre sarebbe stato il suo desiderio più grande incontrare un porco come me.
L'appuntamento al bar si modificò in un appuntamento a casa sua ovviamente dopo il rientro dalla palestra. Ci accordammo per il lunedì alle 11:30 dal momento che mia moglie sarebbe partita la domenica per trascorrere la settimana in trasferta pwr lavoro.
Il mattino sapevo che alle 9:00 la mia Dea sarebbe entrata in palestra così circa un'oretta prima le scrissi un messaggino che non vedevo l'ora che passassero quelle due ore per farle il bidet, si mise a ridere dicendomi che era in condizioni giá perfette giá in quel momento e che la palestra non serviva dal momento che era da un paio di giorni che la figa sbrodava mentre si toccava parlando con me e volutamente dopo la venta si tirava su le mutandine che si etano inspessite dalla quantitá di umori densi depositati, le confessai che avrei voluto essere le sue mutandine...dopo un paio di scambi lei mi confessò che era troppo eccitata e che in quelle condizioni non sarebbe riuscita a fare palestra, così con fare ingenuo le scrissi che potevo raggiungerla immediatamente! Così feci.
Non vi ho ancora detto che nei nostri messaggi ci mandavamo foto delle nostre eccitazioni ma mai del viso e quando arrivai da lei le scrissi, mi aprì il portone e mi disse di salire al terzo piano, l'emozione era tanta e la tensione pure, non sapevo se mi avrebbe riconosciuto e quale sarebbe stata la sua reazione. Mi aprì la porta di casa e mi fece accomodare in sala, la casa era molto spaziosa e arredata con gusto proprio come piace a me. Finalmente seduti mi guarda e scoppia in una fragorosa risata dicendomi che sperava proprio che il tizio misterioso fossi io, che il caffè all'outlet lo ha accettato volentieri nella speranza che potesse accadere questo e in ultimo mi ha confessato che mia moglie non le è per niente simpatica e che il numero di telefono lo avrebbe volentieri dato direttamente a me se solo glielo avessi chiesto ma che da parte mia comunque è stata una mossa molto astuta. Era contenta anche del fatto che ovviamente per fare uno sgarro a mia moglie mi avrebbe fatto suo, completamente suo.
Il mio cazzo scoppiava di felicitá a quelle sue affermazioni e non vedevo l'ora di essere suo della mia Dea. Lei indossava una vestaglia di seta con sotto un completino di pizzo nero mutandine e reggiseno era fantastica! Subito mi offrì un caffè seduti vicino sul divano di pelle bianca, le nostre gambe erano a contatto ed io feci la prima mossa accarezzandole la coscia da sopra la vestaglia che si sposto lasciandola nuda, le si avvicino slegandosi la cintura e io mi avvicinai a lei ci baciammo e aveva un buon sapore di caffè le nostre lingue erano in un turbinio di intrecci e il suo respiro stava cambiando, l'eccitazione saliva e si sfilò la vestaglia rimanendo in mutandine e reggiseno intanto potevo percepire il profumo della sua fica che lei allargando le gambe ha liberato, le dissi che sentivo il suo odore e lei facendomi l'occhiolino mi ha detto che non avevo ancora sentito niente..si sfilò le mutandine e me le porse dicendomi che finalmente davanti ai sui occhi poteva guardare un uomo che le sniffasse e mi chi di farlo io ero al settimo cielo ovviamente e senza farmelo ripetere le annusai erano un misto di profumi di umori e piscia e devo dire che mia moglie aveva ragione si quella donna era fantastica! Mi disse di guardarle con attenzione e con l'unghia grattò via dalle mutandine quel muco depositato in abbondanza e spesso e mi mise il dito sotto il naso ordinandomi di annusarlo cosa che feci e lei rise soddisfatta ma io immediatamente mi misi il dito in bocca e con il dente grattai sotto l'unghia dove si era raccolto la più parte grattata precedentemente lei senza che la toccassi solo per aver fatto quel gesto così ardito che in un suo momento realizzò il suo desiderio erotico mai provato prima, ebbe un primo orgasmo e per me fu incredibile guardarla godere senza che nè lei si toccasse ne io facevo nulla per farla godere, stava venendo e io le guardai tra le gambe e le stava uscendo sborra bianca e densa..la prima volta che assistivo ad una scena del genere in 48 anni di vita!
La riguardai in volto era sconvolta lei stessa ed io le dissi con voce rotta dall'eccitazione che avrei voluto ingoiarle tutto quello sperma di femmina denso, mi disse di non avere fretta sarebbe capitato anche perchè ne produceva litri e non come il maschio che dopo qualche schizzo non ne aveva più, io però per precauzioneallungai la mano sul tavolino vicino al divano dove si trovavano dei bicchieri da esposizione e ne presi uno lo misi sotto la sua vagina per raccoglierle quel nettare, a quel gesto ebbe probabilmente un altro orgasmo o qualcosa di simile perchè le uscirono di prepotenza tre o quattro fiotti di quel succo denso e bianco che riempirono il bicchiere già per metà.
A quel punto le tolsi il reggiseno e le sue tette mi apparvero per la prima volta una terza scarsa con due capezzoli duri come chiodi ne presi uno in bocca e lo succhiai sembrava un piccolo cazzo iniziai a spompinarlo e non avevo alcun freno inibitore in effetti le chiesi di tirare fuori la lingua e le spompinai anche quella, lei mi disse che ero molto più bravo di lei a fare i pompini e io con una strizzatina d'occhio glielo confermai, ma questa è un'altra storia che se avrò voglia scriverò ma che in quel momento ed in quella situazione creò nella mia partner una certa curiosità.
Nel frattempo la sua fica aveva smesso di emettere schizzi e i suoi peli ne erano inzuppati...mmm...lei mi spinse la testa dolcemente tra le sue gambe e mi disse di annusatla profondamente a pieni polmoni e mi spalancò le gambe, mi inginocchiai e posai il naso tra le sue labbra e odorai...mio dio probabilmente per tanti un disgusto ma per me il paradiso, la guardai negli occhi mentre praticavo questo gesto di sottomissione nei sui confronti e le confessai che forse sarò strano io ma per me era l'odore più buono mai sentito, mi guardò compiaciuta e mi disse bene sono contenta che ti piaccia perchè questo è quello che mi fa eccitare di più un uomo che mi apprezzi così...e che si ecciti a farmi il bidet quando ne ho desiderio. A quel punto le confessai che avrei voluto farglielo in quello stesso istante e lei con un cenno del capo e voce maliziosa, mi chiese di assaggiarla e di ripulirla io tirai fuori un metro di lingua e la posai su quella fica aperta rosso fuoco e con un velo di muco bianco sopra raccolsi tutto era viscida pastosa e tutto sommato più dolce di quello che mi aspettassi con un retrogusto di salato dato dalle pisciate dei giorni di preparazione...qualche leccata e riprese a sbrodare, immediatamente presi il bicchiere e lo misi sotto di lei lo riemp8 per 3/4, il bicchiere era un tumbler da whisky a quel punto la guardai e le dissi se nei suoi 57 anni di vita (si perchè non vi ho detto che nei messaggi mi aveva rivelato la sua vera età) aveva mai assistito ad una scena del genere e mi misi alla bocca il bicchiere ed iniziai a berlo lei era visibilmente eccitata e aveva gli occhi spalancati guardava con attenzione il mio gesto e quando avevo ingoiato più di metà mi fermò mi prese il bicchiere dalle mani e se lo protò alla bocca, mi confessò che non lo aveva mai fatto e che una cosa così non l'avrebbe neppure mai immaginata, il sapore era delicato dolce simile al kefir anche la consistenza era simile ma il colore più tendente al giallo, comunque terminò il bicchiere e si avvicinò per baciarmi, mio diooooo eravamo due pervertiti di mezza età senza pudore! Mentre ci baciavamo mi sfilai i boxer e me lo presi in mano scesi nuovamente sulla sua figa e perfezionai il lavoro volevo farla venire ed eiaculare ancora e così fece stava nuovamente uscendo liquido quando mi fermai mi alzai e misi il cazzo sulla figa lo riempì sembrava che lo avessi pucciato nello yogourt alla vaniglia, mi chiese di scoparla e a quel punto le dissi cho non potevo ero al limite della venuta se solo l'avessi toccata sarei venuto ed addio a molte delle fantasie più perverse o comunque posticipate lei fece una faccina dispiaciuta ma comprese la situazione dicendomi che non c'era fretta tanto mia moglie e sottolineò quella cornuta di tua moglie rientrerà a fine settimana e se mi andava potevo stare da lei cosa che gradii ma allo stesso tempo mi colse di sorpresa perchè comunque in quella settimana mi ero creato anche altri diversivi per godermela con gli amici di vecchia data, cosa che lo dissi a lei e mi disse quale fosse il problema finito con gli amici sarei potuto rientrare da lei. Accettai.
Nel frattempo si fece ora di pranzo e preparammo qualcosa per interrompere il nostro amplesso perverso e riprendere le forze ma soprattutto per far scendere la mia eccitazione cosa che avvenne anche se pranzammo nudi continuando a toccarci come due ragazzini, andai in bagno per fare pipì e me la trovai alle spalle con il solito bicchiere dei nostri giochi mentre facevo pipì lo mise sotto e volle che lo riempisssi (le 3 s sono volute)! Cosa che feci e se lo mise in tavola mentre mangiando lo sorseggiava come la più buona delle bevande finito il pranzo le confessai che anch'io avevo sete e per non essere da meno le chiesi di dissetarmi allora mi sdraiai sul tappeto, lei si posiziono a ranocchietta sulla mia bocca e mi dissetò. Andammo in camera per un riposino post pranzo ed era la prima volta che vidi la sua camera con un letto enorme che mi confessò che aveva fatto diverse orge su quel letto ma che nulla era paragonabile a quello che ha provato oggi...sepre nudi coperti da un lenzuolo con la tv accesa ci addormentammo e ci risvegliammo intorno alle 16 o meglio fui io a svegliarmi con il cazzo che svettava lei dormiva ancora, le aprii legambe e le leccai la fica che puzzava ancora ma giusto per bagnarla prima della penetrazione, al contatto con la mia lingua si svegliò e dandomi del porco mise le sue mani sulla mia testa io le dissi che le puzzava la fica e lei scoppiò a ridere dicendomi che per fortuna io non mi facevo problemi e che non se la sarebbe mai lavata per tutta la settimana e che sarebbe stato il mio compito..ahahah certo che era proprio perversa ma a quel punto le dissi che anche lei avrebbe usato la sua lingua per lavarmi culo e cazzo per tutta la settimana e mi fece l'occhiolino! A quel punto mi alzai la bacia per farle sentire il suo sapore mi disse che il mio alito puzzava di pesce tanto quanto la sua fica e così la penetri, scopammo a lungo ma non volevo assolutamente venire sfilavo il cazzo ed era coperto dai suoi densi umori a quel punto mi si accese una nuova perversione desideravo che i suoi umori si asciugassero sul cazzo e lei per tutta risposta iniziò a soffiarci sopra era terribile sentire aria sulla cappella ma sortì il suo effetto asxiugandosi il cazzo tirava e l'odore aumentava puzzavo come lei puzzavo di lei, la mia signora mi aveva marchiato come fanno i cani contro i muri ero suo ma soprattutto lo ero di testa...avrei fatto qualsiasi cosa per lei e lei scherzando mi disse che mi avrebbe volentieri mandato da mia moglie per far sentire a quella santerellina l'odore di un uomo dopo che è stato con una vera donna, l'odore del mio cazzo e del mio alito..insomma sotto sotto penso che avrebbe voluto il mio divorzio!