Odori e sapori intimi continuazione

di
genere
feticismo

...restammo abbracciati a coccolarci per circa un oretta quando lei mi disse che doveva andare in bagno ci eravamo leccati cosi a lungo che i nostri odori erano completamente spariti e l'idea di vederla seduta sul gabinetto mi riaccese la fantasia e dopo tutto quello che è successo tra noi non avevamo più nessuna inibizione perciò le chiesi che volevo guardarla mentre la faceva, lei per titta risposta mi infilò la lingua in bocca per pochi secondi, sapeva di sborra e le dissi il tuo alito puzza di sborra lei assunse nuovamente il suo sguardo misto tra l'eccitato e il perverso e mi disse sxherzando: non farai mica lo achizzinoso adesso dopo che mi hai spinto la lingua nell'ano non penserai di profumare di violetta...mi disse tu sai del mio culo e si alzò dal letto. Completamente nudi ci dirigemmo in bagno. Si sedette sul gabinetto e a gambe aperte emesse il primo schizzo di urina, io in piedi la guardavo con desiderio toccandomi il cazzo che stava riprendendo vigore. Lei mi spiazzo immediatamente dicendo di avvicinarmi e di inginocchiarmi davanti alla sua figa cosa che eseguii all'istante, finito di pisciare i peli zuppi mi chiese di leccarle la fica lo feci ed aveva un sapore delizioso, fatto ciò mi prese sotto il mento per portarmi alla sua bocca e nuovamente mi infilo la lingua in bocca. In vita mia esperienze ne ho avute parecchie sono anche stato fidanza to con una splendida trans quando ho vissuto 3 anni in Brasile per lavoro prima ancora di conoscere mia moglie, sono stato in passato anche il fidanzato di una coppia di marito e moglie con la quale per circa un anno ci siamo frequentati quasi tutti i weekend dove io mi trasfwrivo il sabato da loro e vivevamo insieme fino al lunedì quando dovevo rientrare al lavoro dove la mattina della domenica quando mi svegliavo stavamo a letto fino a sera a fare qualsiasi cosa; ma una donna come lei con una intesa sessuale così è davvero rara.
Ci baciammo con lei ancora suduta sul gabinetto mi disse che avendole stimolato l'ano le scappava altro e sentii un ronfo nell'acqua del wc a questo punto la girai le aprii le natiche e vidi il buco del culo allargato e umido dalla evacuazione, non resistetti e vederlo così vicino e pronto, lo leccai e spinsi dentro il mio cazzo iniziando così una sodomia lenta e delicata ma profonda la pompai per una decina di minuti poi estrassi il cazzo ed era visibilmente rigato di marrone e duro come la pietra lei senza pensarci due volte si avvicinò per annusarlo e poi con gusto lo prese in bocca la sua saliva da trasparente stava prendendo un colore giallognolo io tolsi il cazzo dalla sua bocca e ci infilai la lingua. Volete sapere che gusto avevamo? Sapevamo di merda mentre la baciavo le infilai il cazzo in pancia e neppure due colpi lei ha avuto l'orgasmo. Io ero felice l'ho fatta godere molto nel pomeriggio e lei ha fatto godere me ci siamo fatti una doccia e finalmente puliti e profumati sie era fatta l'ora di cena. Trovammo un ristorantino molto carino e cenammo insieme. Il minimo per me è stato offrirle la cena e poi tornati alle rispettive auto ci siamo salutati. Sono passati due anni da quel giorno io non ho più avuto esperienze così estreme anche perchè in fondo credo di avere avuto un'intesa soprattutto mentale con questa donna che è difficile ripetere. Sono sicuro che anche lei condivida tutto quello che ho scritto e che da parte sua neppure lei abbia provato con qualche altro uomo questa esperienza. Si che si fa scopare da altri ma sono sicuro che per tutta la vita entrambi non scorderemo mai quella giornata. È stato fantastico davvero grazie Federica per averlo vissuto con me!
scritto il
2023-04-25
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