Papà scopa mia moglie ed io scopo con mamma.

Anni 60/70 boom economico, nella gente comune, bassa plebe, il sesso non era molto praticato, anzi in età giovanile quasi impossibile, unica pratica la masturbazione
che allora così come oggi si definivano seghe.
Le case non avevano le comodità che ci sono oggi, ognuno ha la sua camera, con tutte
le comodità. Addirittura l'energia elettrica non era alla portata di tutti.
Nel mio caso, ragazzo diligente ma inesperto come tutti i miei coetanei, vivevo con
i miei genitori giovanissimi anche loro, costretti a sposarsi perché mamma è rimasta incinta. La televisione non c'era, si andava a letto presto, l'unico piacevole svago
era la solenne scopata a cui mamma e papà erano proprio devoti. La casa in cui stavamo era piccolina, cucina, sala camera da letto e bagno. Detta così può sembrare qualcosa
di normale, specificata non lo era affatto perché camera e sala erano distaccati da cucina e bagno, quindi per andare in bagno bisognava uscire e rientrare.
Mentre mamma e papà dormivano nel letto in camera, io dormivo in una poltrona letto
sistemata in sala, ricordo come fosse ieri non c'era la porta che divideva i due locali
pertanto ascoltavo tutti i rumori conseguenti alle scopate tra loro. Le mie seghe erano
proverbiali perché le raccontavo ai miei compagni, anche se tutti vivevamo le stesse
situazioni. Tra noi c'era una ragazza, nostra coetanea interessatissima a questo
tipo di discorso, le piaceva sentire dei genitori che scopavano e le seghe che ci facevamo, anche lei viveva la stessa condizione. Un giorno siamo rimasti soli,
ci è sembrato ideale imitarli. Li abbiamo imitati benissimo solo che inesperti lei è rimasta incinta. Praticamente una festa, mancavano le bombe a mano. Invece di trovare
un punto d'incontro i nostri si sono messi a litigare. Mentre i miei erano più possibilisti i suoi l'hanno cacciata da casa. L'unico posto dove poteva stare, era
la nostra casa. La prima notte abbiamo dormito io e Francesca nella poltrona letto
dove solitamente dormivo io, siamo stati scomodissimi perché era singola, lei è stata
sopra di me tutta la notte. Abbiamo scopato continuamente facendo gli stessi rumori
che provenivano dalla camera. La sera successiva a cena ne abbiamo parlato con mamma,
papà nel discorso non è intervenuto, non ho mai capito se si fossero messi d'accordo.
In pratica mamma ha proposto che Francesca, dopo aver dato sfogo alle nostre necessità,
poteva stare nel loro letto. Proposta praticabile, col senno di poi forse era meglio stare tutti insieme, eravamo tutti eccitati, scopavamo senza porci limiti, senza la paura di far rumore. Dopo le scopate che erano diverse, Francesca andava nel letto con mamma
e papà. Per una settimana tutto bene, una mattina noto che Francesca era taciturna e
pensierosa, le ho chiesto cosa aveva non ha voluto dirmi nulla, la sera sulla poltrona
però mi ha confessato che papà l'aveva toccata durante la notte, le aveva messo le dita
nella figa facendola godere. Forse le era rimasta l'eccitazione, quella notte mi ha
scopato lei, non riuscivo a trattenerla. Non sapevo cosa fare, non c'erano altre soluzioni, dovevamo restare, avvisare mamma e creare casino non ci è sembrato fattibile,
dormire di nuovo sulla poltrona letto non era il caso, abbiamo scelto di tacere e vedere
se papà cambiava atteggiamento. Per nulla, mi ha sorpreso quando Francesca mi ha detto
che le piaceva quello che faceva papà, le dita le usava molto bene, la facevano venire
in pochissimo tempo. Cominciavo ad eccitarmi di più anch'io vivendo quella situazione.
Sapendo che papà toccava la figa di Francesca mi piaceva moltissimo. Una notte in modo
particolare dalla camera provenivano segni molto chiari, pensavo che Francesca dormisse e mamma e papà scopavano, mi alzo con cautela e vedo che papà scopava con Francesca mentre
mamma partecipava. Praticamente mi tradivano tutti, mamma, papà e compagna. Sono tornato
nella mia poltrona riflettendo sul da farsi, ero molto riflessivo allora.
La conclusione non poteva essere che una, tutti nello stesso letto a scopare, ho scopato
anche mamma, però il cazzo di papà era il totem per tutti, Francesca era pazza per lui.
Mamma si è adeguata, piaceva anche a lei quella trasgressione.
In seguito, finita la scuola, ho iniziato a lavorare io e Francesca siamo andati ad abitare in un altra casa, anche i miei si sono sistemati, il bambino, meraviglioso, è
nato, Francesca ha riallacciato i rapporti con i suoi genitori e come si dice nella favole "Vissero felici e contenti" Francesca saltuariamente qualche scopata con papà
l'ha fatta ancora, mamma per vendicarsi, bonariamente ha scopato con me.