Terme tra amici (nudi)

Sono Giada, ho 19 anni e faccio l'università a Siena. Sono di origini siciliane e vengo da una famiglia molto conservatrice. Scrivo qui perché ho bisogno di raccontare un'esperienza dello scorso week end. Con gli amici dell'università abbiamo fatto un giro domenicale in Val d'Orcia, vicino Siena, eravamo tre ragazze e due ragazzi. Abbiamo pranzato fuori e ammirato il panorama unico del posto. Abbiamo fatto aperitivo in una cantina vinicola e tornando verso Siena abbiamo visto le indicazioni per i bagni di Petriolo, delle terme naturali. Decidiamo di vederle prima di tornare in città. Arrivati sul posto non c'era nessuno, era buio pesto e c'erano intorno agli 0 gradi. Davanti alle vasche che buttavano vapore sulfureo una delle mie amiche dice che sarebbe bellissimo farsi un bagno. Nessuno aveva costume o accappatoio, ma dopo uno sguardo d'intesa ci siamo spogliati tutti in intimo e ci siamo buttati in acqua. Scherzando uno dei ragazzi si è tolto le mutande e le ha lanciate addosso a una delle ragazze che le ha prese e le ha buttate fuori dalla vasca. Lui per vendetta è riuscito a sfilarle il reggiseno (tutto ciò senza violenza e in un clima di divertimento). Si è innescata una reazione a catena e ci siamo ritrovati tutti nudi. Mi batteva il cuore all'impazzata, perché dal paesino in cui vengo sarebbe impensabile fare una cosa del genere. Siamo stati così una mezz'ora ridendo e scherzando godendoci l'acqua calda. Mi sono sentita a mio agio e ho avuto un senso di libertà mai avuto prima, indescrivibile. Sapevo che nella penombra i miei seni fossero visibili, ma non sentivo disagio. Quando siamo usciti non c'è stato imbarazzo alcuno, tutti assai tranquilli si sono mostrati rivestendosi in fretta per il freddo e non per la vergogna. Oggi eravamo in biblioteca insieme e il rapporto già bello che avevamo è ancora migliore.
Mi fa dispiacere che quest'estate per ripetere un'esperienza del genere dovrò essere nascosta oppure sfidare la mentalità retrograda del mio paese, ma la voglia di sentire la luce del sole oltre che l'acqua sul mio corpo è tanta.