Adele

Ciao a tutti , in questo racconto vorrei rivivere l'esperienza vissuta circa una decina di anni orsono.
era intorno alla fine di settembre o inizio ottobre , un mio amico mi invita ad una cena/evento di una associazione culturale in una cittadina del litorale laziale, l'intento era quello di cercare adesioni e quindi sovvenzionare questa associazione con una quota annuale, l'associazione culturale promuoveva eventi di presentazioni libri, rappresentazioni teatrali amatoriali, ma anche gite, viaggi, cene ecc. ecc.
diedi la mia disponibilità e in quell'occasione mi presentarono Adele, una delle rappresentanti dell'associazione, una donna simpatica, non molto alta , molto curata nell'abbigliamento , capelli corti biondi occhiali da professoressa (lo era) dimostrava disponibilità ad ognuno che la interrogava per ogni cosa, si fermava a rappresentare l'associazione, ma sempre con entusiasmo... insomma mi convinse a dare il mio impegno di aderire all'associazione... ci saremmo visti alla cena prenatalizia per pagare la quota e ricevere la tessera per l'anno successivo.
al tavolo per la cena ci trovammo quasi di fronte..., diciamo 4/5 persone più alla mia destra, ogni tanto gli sguardi si incrociavano e scaturiva sempre un sorriso....al mio amico chiesi se era sposata o aveva delle relazioni....lui mi rispose che era sposata con una persona da oltre 10 anni, non avevano figli , lei insegnava in un istituto e il marito un tecnico specializzato lavorava in una grande azienda della zona e che non veniva mai agli eventi o gite...veniva sempre sola, finita la cena si salutammo con l'intento di rivederci alla cena prenatalizia per l'adesione all'associazione.
arrivò la famosa cena, un sabato sera, prima i convenevoli, il saluto con tutti, e quindi mi recai al banchetto per dare i miei dati e naturalmente il corrispettivo per la tessera.
iniziò la cena e questa volta feci in modo di stare ancor più vicino a Lei , ebbi modo così anche di scambiare qualche parola...finita la cena ormai immaginavo che tutti si salutassero e sarebbe finita con l'impegno per un prossimo incontro.....mi sbagliavo....stavo per andare quando mi si avvicinò Adele e dandomi la mano mi diede un foglietto di carta, salutandomi con un bacetto sulla guancia mi disse ti lascio il mio numero chiamami............
la guardai, ci sorridemmo e gli dico sicuramente .
ad inizio settimana prima di chiamarla mandai un messaggio se potevo chiamarla, mi rispose di si...e chiamai , mi disse che Lei apprezzò molto questo gesto di cortesia mandando prima un messaggio...era un modo discreto e non di invadenza....parlammo molto quel giorno raccontandoci di noi....quella giornata tre /quattro telefonate...fatte e ricevute...un bell'inizio...mi disse che per tutto il periodo natalizio non avremmo potuto vederci perché sia lei che il marito erano in ferie , comunque ci impegnammo a vederci dopo passati la prima decina di giorni di gennaio, naturalmente di telefonate e messaggi ce ne furono molte sempre concordando quando era possibile....
arrivo il famoso primo appuntamento, un pomeriggio dopo che lei era uscita dall'istituto dove insegnava, il marito rientrava sempre verso le 18 quindi avevamo tempo....ci vedemmo per pranzo in una località distante dalla cittadina dove risiedeva proprio per maggior discrezione, dopo aver pranzato, visto il tempo incerto e freddo per fare una passeggiata ci rifugiammo dentro la mia macchina e ci avviammo verso un posto nelle vicinanze dove poter parlare lontano da occhi indiscreti.... dopo una decina di minuti i vetri cominciarono ad appannarsi...e ridemmo di questo, le nostre mani si cercarono poi le nostre labbra...iniziammo a scambiarci effusioni fino a che le nostre mani cominciarono a cercare altro....non avevamo poi tanto tempo rimanente...si erano fatte ca le 17.00 era scuro...e lei guardandomi negli occhi e sorridendomi , mi slacciò i pantaloni, lo tiro' fuori e cominciò a spompinare fino a che non le venni in bocca ed ingoiò tutto.... era stato bellissimo, la riaccompagnai alla macchina e lei tornò a casa....., appena arrivata a casa mi chiamò stava per arrivare il marito....e mi dissi solo GRAZIE e mi disse che voleva rivedermi presto, io ero felicissimo di questo.
a seguito di questo ci furono tantissimi incontri in macchina, poi un giorno mi disse che era meglio vedersi a casa sua...quando usciva dall'istituto...facendo in modo di non destare nell'occhio quando andavo...e così successe...si dava completamente, aveva sempre voglia di farlo in tutti i modi non c'erano tabù , ogni volta ci raccontavamo o immaginavamo situazioni intriganti per aumentare l'eccitamento reciproco....un giorno rimasi quasi stordito...mi confessò che il marito aveva scoperto e quindi lei gli aveva confermato che avevamo una storia , ma non era successo il finimondo , anzi il marito dimostrò di essere contento e anzi desiderava anche essere presente in casa quando c'eravamo , proprio come garanzia alle male parole che potevano sorgere sulla moglie... io all'inizio tiutubante accettai....non volevo rinunciare ad Adele...una donna calda disponibile e porca come lei e' raro trovarla, iniziammo questi incontri, con il marito in casa, mai presente con noi, ma pronto ad assecondarci nel preparare bevande piccoli ristori o anche cene come successo piu' di qualche volta.... e' successo che piu' di qualche volta ho dormito in camera con Adela e il marito in cameretta, la mattina sempre colazione pronta ....poi come ogni cosa passa per tante ragioni, ora siamo molto amici e di tanto in tanto ci si rivede anche a casa sua...ma ora nel letto c'e' uno molto giovane che la fa godere tanto , sono felice per lei, a me piace ricordare quei momenti passati e quelle poche volte che ci concediamo qualche piacevole momento