Il Camerino - seconda parte
di
Roberto e Loredana ( Roby e Lory)
genere
tradimenti
Resto basito, ti togli il reggiseno e due splendide, perfette, anche se piccole tette, compaiono alla mia vista, con i capezzoli scuri, diritti e duri come chiodi. Ti tocchi e mi guardi, io ti guardo e mi avvicino a te, ti sono difronte, allungo una mano e ti accarezzo una guancia e sfioro le tue labbra con un dito, scendo e ti accarezzo un capezzolo. Non reagisci, anzi ti infili una mano sotto lo slip e ti tocchi anche li, la tua fica che io bramo vedere, leccare, godere. Mi fermo per ammirarti, sei una dea scesa in terra. Mi fai impazzire, non posso non inginocchiarmi ai tuoi piedi, ti scosto il perizoma e vedo le tue dita immerse in un lago, nella tua splendida ed elegante fica, così ben curata, grondante di umori.
Metto le mani nel tuo culo e spingo il bacino vicino alla mia bocca, tiro fuori la lingua ed inizio a spennellarti intorno alle grandi labbra. Tu hai tolto le dita dalla fica e mi spingi la testa verso di te.Ti penetro con la lingua, tu mi agevoli abbassandoti un po ed allargando le cosce, sto impazzendo dalla gioia e dal desiderio di farti sburrare, ho voglia di bere dalla tua fonte, dissetarmi con il tuo nettare. Arrivo al clitoride che è quasi del tutto fuori dal suo nascondiglio prezioso, te lo prendo, con i denti dolcemente te lo stuzzico, esce del tutto fuori, sembra un minuscolo cazzetto, lo mordo, lo titillo. Le tue mani sono ancora sulla mia testa e la stanno spingendo come se volessi farla entrare dentro la tua grondante sorca, che è oscenamente aperta, stai per raggiungere l'orgasmo, lo sento, stai rantolando incurante di farti sentire da Giulia, la commessa. Le tue gambe si piegano ancora un po e finalmente le mie orecchie sentono la musica più bella del mondo: il tuo orgasmo !!
Siiiiiii..vengooooooooosto sborrandooooosiiiii. Ti tengo ferma con le mani sul culo, ti sorreggo e con un dito birichino ti stimolo il buchetto segreto, non fai una piega, sei immersa in un mare di goduria, respiri a bocca aperta, la mia lingua fa gli straordinari per per non perdersi nemmeno una goccia del tuo saporito succo. Immergo due dita nella fica e te le faccio succhiare. Ho il viso tutto impiastricciato dai tuoi umori, mi alzo in piedi e ci abbracciamo, le nostre labbra si sfiorano e le lingue si cercano, si intrecciano, mi ripulisci il viso.
E' buono il mio sburro, non è vero?
E' fantastico, ne berrei a litri.
Mentre ci baciamo mi afferri il cazzo da sopra i pantaloni, lo strizzi.Ma quant'è grosso, è bellissimo !!
Ti piace? E' tutto per te, splendida creatura.
Si, lo voglio. Mi hai fatto godere così tanto. Non ricordo di aver mai goduto con una sola leccata di fica.
Sei stato bravissimo, ora sono io che voglio farti godere, ci penso io a sto cazzo meraviglioso..........
Oh ! mio Dio!!Si sta dirigendo verso di me...Quanto è bello nel suo incedere, così elegante, il mio respirare si fa cosi veloce quando mi raggiunge nel camerino. Non ho nessuna intenzione di respingerlo, quindi lo accolgo senza alcuna esitazione. Lui non perde tempo e in men che non si dica, leccandomi la fica fradicia, mi trasporta in paradiso...
Colma del piacere mi convinco che anch'io devo soddisfare le sue voglie, ma non lì, allora gli ho sussurrato all'orecchio che dovrà raggiungermi nel mio rifugio segreto....,
ma intanto voglio dargli un assaggio di me. Gli abbasso i pantaloni e mi inginocchio per toccare, vedere e gustare un cazzo a me sconosciuto. Gli abbasso le mutande e vedo un cazzo grosso e lungo, sembra un opera di Michelangelo, scolpito nel marmo. Il mio corpo si riempie di desiderio, le mie mani iniziano ad accarezzare quel cazzo bellissimo e non resistendo più me lo prendo in bocca. Con la lingua gli solletico la punta facendo pressione sul prepuzio, poi scendo e salgo, scendo e salgo: è un gioco meraviglioso. seguito a succhiarlo sempre più forte. Lui ansima, mi accarezza la testa. Non voglio farlo sburrare subito, lo faccio voltare, mettendo in mostra il suo culo così invitante. La mia bocca lo raggiunge e la mia lingua lo circonda cercando di penetrarlo il più possibile. Con una mano sento che il cazzo sta per scoppiare,sotto questo mio insistere il suo ansimare diventa più intenso. Non resiste e con le sue forti mano, mi afferra destandomi dall'estasi che mi aveva invasa e così scossa da quella interruzione, mi ritrovai ad attendere................
continua (a voi piacendo)
sono graditi commenti anche a :cibieffe@alice.it
Metto le mani nel tuo culo e spingo il bacino vicino alla mia bocca, tiro fuori la lingua ed inizio a spennellarti intorno alle grandi labbra. Tu hai tolto le dita dalla fica e mi spingi la testa verso di te.Ti penetro con la lingua, tu mi agevoli abbassandoti un po ed allargando le cosce, sto impazzendo dalla gioia e dal desiderio di farti sburrare, ho voglia di bere dalla tua fonte, dissetarmi con il tuo nettare. Arrivo al clitoride che è quasi del tutto fuori dal suo nascondiglio prezioso, te lo prendo, con i denti dolcemente te lo stuzzico, esce del tutto fuori, sembra un minuscolo cazzetto, lo mordo, lo titillo. Le tue mani sono ancora sulla mia testa e la stanno spingendo come se volessi farla entrare dentro la tua grondante sorca, che è oscenamente aperta, stai per raggiungere l'orgasmo, lo sento, stai rantolando incurante di farti sentire da Giulia, la commessa. Le tue gambe si piegano ancora un po e finalmente le mie orecchie sentono la musica più bella del mondo: il tuo orgasmo !!
Siiiiiii..vengooooooooosto sborrandooooosiiiii. Ti tengo ferma con le mani sul culo, ti sorreggo e con un dito birichino ti stimolo il buchetto segreto, non fai una piega, sei immersa in un mare di goduria, respiri a bocca aperta, la mia lingua fa gli straordinari per per non perdersi nemmeno una goccia del tuo saporito succo. Immergo due dita nella fica e te le faccio succhiare. Ho il viso tutto impiastricciato dai tuoi umori, mi alzo in piedi e ci abbracciamo, le nostre labbra si sfiorano e le lingue si cercano, si intrecciano, mi ripulisci il viso.
E' buono il mio sburro, non è vero?
E' fantastico, ne berrei a litri.
Mentre ci baciamo mi afferri il cazzo da sopra i pantaloni, lo strizzi.Ma quant'è grosso, è bellissimo !!
Ti piace? E' tutto per te, splendida creatura.
Si, lo voglio. Mi hai fatto godere così tanto. Non ricordo di aver mai goduto con una sola leccata di fica.
Sei stato bravissimo, ora sono io che voglio farti godere, ci penso io a sto cazzo meraviglioso..........
Oh ! mio Dio!!Si sta dirigendo verso di me...Quanto è bello nel suo incedere, così elegante, il mio respirare si fa cosi veloce quando mi raggiunge nel camerino. Non ho nessuna intenzione di respingerlo, quindi lo accolgo senza alcuna esitazione. Lui non perde tempo e in men che non si dica, leccandomi la fica fradicia, mi trasporta in paradiso...
Colma del piacere mi convinco che anch'io devo soddisfare le sue voglie, ma non lì, allora gli ho sussurrato all'orecchio che dovrà raggiungermi nel mio rifugio segreto....,
ma intanto voglio dargli un assaggio di me. Gli abbasso i pantaloni e mi inginocchio per toccare, vedere e gustare un cazzo a me sconosciuto. Gli abbasso le mutande e vedo un cazzo grosso e lungo, sembra un opera di Michelangelo, scolpito nel marmo. Il mio corpo si riempie di desiderio, le mie mani iniziano ad accarezzare quel cazzo bellissimo e non resistendo più me lo prendo in bocca. Con la lingua gli solletico la punta facendo pressione sul prepuzio, poi scendo e salgo, scendo e salgo: è un gioco meraviglioso. seguito a succhiarlo sempre più forte. Lui ansima, mi accarezza la testa. Non voglio farlo sburrare subito, lo faccio voltare, mettendo in mostra il suo culo così invitante. La mia bocca lo raggiunge e la mia lingua lo circonda cercando di penetrarlo il più possibile. Con una mano sento che il cazzo sta per scoppiare,sotto questo mio insistere il suo ansimare diventa più intenso. Non resiste e con le sue forti mano, mi afferra destandomi dall'estasi che mi aveva invasa e così scossa da quella interruzione, mi ritrovai ad attendere................
continua (a voi piacendo)
sono graditi commenti anche a :cibieffe@alice.it
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il camerino - prima parte
Commenti dei lettori al racconto erotico