Vacanza ai caraibi

di
genere
etero

Ciao a tutti mi chiamo Isabella ho 29 anni e vivo in provincia di firenze.
Sono capitata in questo sito per caso e leggendo qualche storia ho deciso di confessare un segreto che mi porto dietro da 3 anni.
Sono una ragazza comune sia fisicamente che per il tipo di vita che conduco sono alta 1,70 per 52 kg capelli lunghi e scuri occhi scuri e seno piccolo(porto una seconda), la cosa che di solito piace di me ai ragazzi è il sedere tondo e ben fatto.
Sono fidanzata da 2 anni con Giancarlo che non ho mai tradito e penso che non lo farò mai e anche il mio Marcello non lo avevo mai tradito tranne una volta che feci un pompino ad un mio compagno di università e la volta che vi racconterò ora.
Era ottobre e avevo finito gli esami e il mio allora ragazzo Marcello mi propose una vacanza al caldo visto che destate non ci eravamop mossi, accettai volentieri e andammo in agenzia.
Alla fine ci proposero un last minute in giamaica in un villaggio all inclusive per noi qualsiasi destinazione andava bene perché volevamo solo rilassarci al sole e stare insieme una settimana intera visto che Marcello abitava a circa 200 km da me e ci vedevamo solo il fine settimana...
Tutta contenta racconto la cosa alla mia amica Angela (più sveglia e disinvolta di me nei rapporti con l altro sesso) e lei per tutta risposta mi dice che andare in giamaica col fidanzato è come andare al ristorante col panino, le dissi che non capivo, allora fu più esplicita spiegandomi che i giamaicani sono uomini bellissimi e generalmente molto dotati e che molte donne ci vanno per farsi scopare.
La cosa mi sewmbrava cos squallida....anche se devo ammettere che anche io avevo subito il fascino del grosso pene di francesco (il mio compagno di università)che me lo appoggiò alla schiena una volta che lo riaccompagnai a casa in scooter .
Ma da li a partire apposta per andare a farmi scopare in giamaica ce ne correva...
Arriva la partenza, il villaggio è stupendo e fortunatamente non ci sono italiani e noto che probabilmente Angela aveva ragione infatti c erano molti gruppi di ragazze. Il secondo giorno conosciamo Marko un ragazzo giamaicano che fa l animatore nel villaggio e che parla abbastanza bene italiano.
Marko era un bel ragazzo alto con fisico da sportivo e un sorriso simpatico, lunica cosa che mi turbava erano i suoi costumini attillati che mettevano in mostra un pene grosso e sempre in erezione, o almeno cosi' sembrava.
Lui era molto carino ci proponeva tante attività ma noi declinavamo sempre visto che eravamo li per rilassarci. La vacanza era meravigliosa sole mare stupendo e sesso col mio amore tutte le sere, ero felice.
Il quarto giorno Marko ci dice che l istruttore di wind surf è molto bravo e marcello che avrebbe sempre voluto provare decide di prenotarsi per un ora. Cosi dopo pranzo Marcello si prepara per andare in spiaggia a fare wind surf e mi chiede di seguirlo ma io gli dico che preferisco fare una doccia e schiacciare un pisolino e che lo avrei aspettato nel bungalow.
Faccio la doccia e mi metto nuda sul letto a sonnecchiare fino che non bussano alla porta chiedo chi è e mi risponde Marko dicendomi che doveva propormi una attività ricreativa non mi interessava ma mi pareva scortese liquidarlo cosi' allora metto il costume e gli apro.
Me lo trovo davanti vestito solo con un costume a boxer elasticizzato rosso che metteva ancora più in risalto il suo pene .
Mi dice che per le ragazze che restano sole in camera ci sono delle attività speciali. Capisco dove vuole arrivare e gli dico che non mi interessa e lui mi dice che sono 3 giorni che non faccio altro che guardargli il bamboo(cosi' lo chiamano loro) e che se lo volevo era tutto per me, allora io mi incazzai e gli dissi che mi metteva a disagio parlare con lui e il mio ragazzo mentre aveva il pene in tiro. Si mette a ridere e dice che non era in tiro era cosi grosso in posizione rilassata, dico che non è possibile allora lui entra con forza nella mia stanza e si abbassa il costume. Mai visto nulla di simile, il suo ''BAMBOO nero penzolava verso il basso e gli arrivava sotto metà coscia, mai visto nulla di simile, rimasi senza parole, lui si avvicinò prese la mia mano e la posò su quel coso enorme che sentivo iniziare a gonfiarsi e indurirsi mi poggia le mani sulle spalle e mi fa abbassare fino a quando mi tropvo quella proboscide davanti agli occhi mi dice che potevo assaggiarlo (sfido qualsiasi altra donna a restistere)non indugio e provo a prenderlo in bocca ma è troppo grosso, allora inizio a leccarlo quando è al massimo dell erezione è enorme penso più di 30 cm sono bagnatissima e lo voglio dentro di me.
Il mio costume cade subito a terra lui mi spinge sul letto e inizia a leccarmi ma sono già fradicia, mi infila dentrola lingua per prepararmi poi lo avvicina alla passerina e lo fa entrare dolcemente. già solo la cappella mi sembra riempirmi, continua a spingere e sento le mie pareti adattarsi a quel coso esageratamente grosso che mi riempie mai sentito nulla di simile, lui prende le mie gambe e se le poggia sulle spalle per farmi allargare a l massimo luiè dolce mano a mano mi abituo alla sua grossezza lo sento muoversi dentro di me urlo di piacere vengo 2 volte nel giro di 10 minuti e intanto lui contina a scoparmi in quella posizione urlo di piacere ormai il suo cazzone riesce ad entrare completamente dentro lo sento riempirmi tutta sono sensazioni nuove per me a volte avevo pensato come sarebbe stato farsi scopare da francesco col suo bel cazzo ma questo era probabilmente quasi il doppio. lo tira fuori e mi fa mettere alla pecorina lo accontento e lo sento entrare cos mi sento completamente piena del suo bastone di ebano, sono in preda ad una tempesta di orgasmi e comincio a tremare quando sento il suo ventre che sbatte sul mio culetto e le sue palle sul clito credo di predere i sensi, non ne posso più continuo ad urlare poi sui mi fa girare e si mette a masturbarsi davanti a me ho capito cosa ha in mente vuole venirmi sulle tette e lo accontento,mi lascia in uno stato di estasi e se ne va.
La sera feci l'amore con marcello avevo la passera dilatata il suo cosino neanche lo sentivo e lui si accorse che la la mia cosina era un po piu' aperta , io gli risposi che ero troppo eccitata. Con Marko facemmo come se niente fosse e non facemmo più sesso, solo l ultimo giorno prima di partire gli feci un pompino nel bagno della all ma marcello non sospetto' nulla.
Ora sono ancora felicemente fidanzata con Marcello e penso che non lo tradirò mai forse il prossimo anno mi sposo, ma devo ammettere che quando incontro un ragazzo di colore o quando guardo qualche gara di atletica non posso fare a meno di guardare in mezzo alle gambe, quel bamboo cosi' grosso mi ha davvero appagata .
di
scritto il
2013-04-05
1 1 . 2 K
visite
2
voti
valutazione
4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Il viaggio in africa
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.