Mia moglie
di
Stefano65
genere
trio
Sono sposato con mia moglie da circa 30 anni fin dai primi anni di matrimonio sono stato intrigato dall'idea di vedere mia moglie Paola con altri uomini ma lei non ne ha mai voluto sapere ci ho provato in tutte le maniere ma lei sempre irremovibile, non sapevo più come fare fino a quando girando per i vari siti porno/erotici non mi sono imbattuto in un sito dove praticamente ho trovato tanti mariti nelle mie stesse condizioni tutti desiderosi di farsi scopare la moglie da altri uomini chi come me sfiduciato perché non ci riusciva e chi invece in qualche maniera ci era riuscito e metteva le foto degli incontri fatti dando consigli a chi li richiedeva io spesso mi sono confrontato con i mariti che avevano le mie stesse difficoltà, ma anche i miei desideri, le mie fantasie in particolare strinsi un'amicizia forte con uno di loro fra l'altro della mia stessa regione non so per quale motivo ma ci siamo trovati subito in sintonia ed abbiamo iniziato a scambiarci confidenze sempre più intime sulle nostre mogli arrivando anche a mostrarcele totalmente nude lui pazzo per mia moglie che devo dire non è che sia una fotomodella alta 1,70 circa una bella terza di seno belle gambe e bel culo ben tornita come si dice, nulla di estremamente eccezionale non si può dire certo che si girano tutti a guardarla però se si veste femminile con gonna calze e scarpa con il tacco cmq qualche sguardo lo attira. Come dicevo lui ha da subito espresso il desiderio di poterla scopare ma non ero certo io l'ostacolo che glielo impediva ma lei, anche a me piaceva molto sua moglie e anch'io gli confessai che me la sarei scopata volentieri Silvia sua moglie inutile dire che a fronte di queste fantasie ci facevano delle seghe fantastiche ma la differenza fra me e lui stava nel fatto che lui aveva la moglie ignara di tutte le sue fantasie mentre io nel corso degli anni avevo trovato il coraggio di parlarne con mia moglie dei miei desideri più inconfessabili ma lei come detto prima mai voluto concedersi a nessuno
per cui dopo aver conosciuto il mio amico su quel sito ed approfondito con lui la conoscenza che poi si è tramutata in amicizia vera e pura perché ho avuto modo di constatare la sua correttezza e serietà ho deciso di parlarne con lei dicendole che avevo conosciuto quest'uomo sul un sito per mariti cuck che era letteralmente impazzito vedendo le sue foto sul sito e che ogni giorno mi riempiva di complimenti per lei. Ovviamente la curiosità è donna per cui diglielo oggi diglielo domani diglielo ogni giorno alla fine la convinsi a leggere i commenti che lasciava il mio amico sulle sue foto com'è come non è riuscì a convincerla anche a fare una cam conoscitiva e lui li non mi ha deluso l'ha corteggiata per tutto il tempo la riempiva di complimenti le disse che lui sarebbe stato sempre al suo fianco senza lasciarla mai sola se fosse stata sua moglie e le disse che avrebbe voluto tantissimo poter prendere un caffè per conoscersi di persona senza alcun secondo fine, rimasi letteralmente senza parole quando lei gli rispose di mettersi d'accordo con me per un sabato mattina ma solo ed esclusivamente per un caffè e null'altro io e lui eravamo ormai al settimo cielo totalmente fuori di testa ed ovviamente non ci lasciammo sfuggire l'occasione fissando subito per il prossimo sabato. arrivò il sabato e lei era nervosissima non voleva più andarci mi disse che non se la sentiva perché sapeva che io ci avrei provato e non voleva trovarsi con le spalle al muro per cui mi chiese di contattarlo per dirgli che non se ne faceva più niente ovviamente rimasi profondamente deluso e tentai di farle cambiare idea le dissi che si era vero che avrei voluto vederla scopata ma le promisi che in nessun modo l'avrei messa con le spalle al muro le promisi che non ci avrei provato nella maniera più assoluta a metterla fra le sue braccia che avremo preso solo un caffè passato un po' di tempo con lui a chiaccherare e niente di più si convinse anche per il fatto che lui nel frattempo aveva scritto che si era già messo in auto per raggiungere il posto dell'incontro lei se pur controvoglia finì di prepararsi l'unica cosa che avevo preteso e desiderato era che si vestisse bene femminile non volevo che indossasse i pantaloni le dissi visto che cmq tu a lui piaci tanto almeno presentati in maniera femminile se lo merita dopo tanti complimenti che ti ha fatto. Partimmo nella mezz'ora di strada lei mi fece ripetere che non l'avrei forzata a fare nulla ed io ovviamente pur di poter fare questo incontro la rassicurai arrivammo lui era li che ci aspettava era un bel uomo messo bene alto quanto me subito ci venne incontro io e lui ci salutammo con un abbraccio come se ci conoscessimo da sempre anche se per noi due pure era la prima volta dal vivo poi si rivolse verso mia moglie e come un uomo d'altri tempi le prese la mano e le fece un baciamano e le disse sei uno splendore le foto non ti rendono giustizia lei rimase affascinata anche se non lo dava a vedere per non tradirsi, prendemmo il caffè dialogando serenamente del più e del meno e lui bravissimo non perdeva occasione per infilarci in mezzo un complimento di tanto in tanto, poi decidemmo di prendere la macchina e di andare vicino a mare per continuare a parlare e conoscerci io non stavo nella pelle mentre guidavo lui seduto dietro mi accorsi che mia moglie aveva indossato le autoreggenti non me lo aveva detto a casa me ne accorsi perché seduta in auto si era alzata involontariamente un po' la gonna ed avevo visto il bordo delle calze le feci notare la cosa affinchè potesse rimediare e abbassare la gonna non so cosa fu, forse la mia correttezza nel dirglielo dimostrando che mantenevo fede alle mie promesse oppure lei si sentiva più a suo agio forse non sentendosi in pericolo fatto sta che lasciò la gonna così come stava e ad un certo punto sempre mentre guidavo per raggiungere il mare mi resi conto che lei girandosi indietro tutte le varie volte che parlava con lui sembrava che lo facesse apposta a farla alzare ancora un po' di più io ero al settimo cielo quando mi resi conto che anche lui se ne era accorto e le guardava fisso le cosce chissà quanto la stava desiderando in quel momento avrei voluto e potuto dire qualsiasi cosa per agevolare la situazione ma le avevo promesso correttezza e miravo al fatto che così magari avrebbe acconsentito ad un altro incontro più in la, fu lui a rompere gli indugi facendole un ennesimo complimento le disse hai delle gambe superlative e con quelle calze le valorizzi ancor di più lei arrossì e fece il gesto come per coprirsi ma stranamente non abbassò la gonna disse grazie sei molto galante tu sai bene come conquistare una donna vero?
lui fece il finto tonto rispose che trovava il coraggio solo perché era lei e la desiderava tanto allungò una mano e la poggiò sulla sua coscia cazzoooooooo pensai ha rovinato tutto adesso si incazza e interrompe invece sorpresa lei non disse nulla e non gli tolse la mano un minuto di silenzio carico di aspettative, speranze, desideri lui vide che non reagiva e si fece più intraprendente e la mano la sposto lentamente verso l'interno coscia pensai nuovamente sta esagerando adesso lo blocca e mi dice di tornare indietro ed invece anche questa volta nessuna reazione da parte di mia moglie la vedevo sulle spine ma non reagiva io mi ero fermato non c'era nessuno in giro eravamo soli davanti al mare nessuno osava parlare per non rovinare quel momento magico solo lui evidentemente aveva la mente lucida perché continuò il suo movimento la sua mano sempre toccandole l'interno coscia si spingeva lentamente sempre più dentro io ormai ero in trance lei ferma immobile lo lasciava fare lui le alzò ancora la gonna lasciando le gambe totalmente scoperte mostrando ormai palesemente le autoreggenti e fu a quel punto che lui ruppe il silenzio e sussurrò con una voce rotta dall'emozione del momento Paola non mi sarei mai aspettato tanto da te sapessi come sto ora lei a testa bassa disse posso immaginarlo lui con la mano libera si apri la cinta la cerniera e con molta difficoltà lo tirò fuori e le disse guarda è come immaginavi lei sembrava ipnotizzata da quella visione lui aveva un bel cazzo non grossissimo ma lungo e duro iniziò a mimare una sega molto lento lei rispose no è molto meglio direi, lui a quel punto si giocò il tutto per tutto e disse perché non ricambi le carezze che io sto facendo a te e spinse la mano fino agli slip lei allargò leggermente le gambe per agevolarlo lui lasciò il cazzo le prese la mano e la portò sul suo cazzo ti prego Paola ti prego sto impazzendo beh devo dire che non si fece pregare poi tanto in un attimo glielo prese in mano ed iniziò una lenta sega lo scappellava lui era entrato con le dita dentro la sua figa già fradicia lei iniziò ad ansimare andò avanti per 10 minuti poi successe l'inimmaginabile lui scese dall'auto andò al suo sportello lo aprì e le intimò di succhiarlo lei ormai era succube troppo affascinata dal suo uccello davanti ai suoi occhi dritto e duro lo prese e se lo portò alla bocca che pompino gli fece io avevo iniziato a segarmi lei ormai aveva rotto tutti gli argini succhiava di gusto ogni tanto mi guardava credo per capire se mi piaceva o mi dava fastidio poi ritornava a concentrarsi su di lui
poi lui sempre lui disse basta non ce la faccio più devo averti la fece scendere dall'auto mezza nuda la stese sul sedile posteriore le leccò un po' la figa e poi la penetrò, a pelle la penetrò e lei godeva come una cagna in calore le metteva le mani sul culo e lo spingeva più dentro possibile lui non durò tantissimo urlò sto per venire lei rispose non dentro per favore non dentro lui diede due colpi ancora poi usci e spruzzo tutto il suo piacere sui peli della figa che scena sborrai anche io ci sistemammo alla meno peggio e riprendemmo la strada per il ritorno nessuno di noi parlava alla strada poi nel prossimo racconto vi dirò il dopo e il seguito ed è tutto realmente accaduto.
per cui dopo aver conosciuto il mio amico su quel sito ed approfondito con lui la conoscenza che poi si è tramutata in amicizia vera e pura perché ho avuto modo di constatare la sua correttezza e serietà ho deciso di parlarne con lei dicendole che avevo conosciuto quest'uomo sul un sito per mariti cuck che era letteralmente impazzito vedendo le sue foto sul sito e che ogni giorno mi riempiva di complimenti per lei. Ovviamente la curiosità è donna per cui diglielo oggi diglielo domani diglielo ogni giorno alla fine la convinsi a leggere i commenti che lasciava il mio amico sulle sue foto com'è come non è riuscì a convincerla anche a fare una cam conoscitiva e lui li non mi ha deluso l'ha corteggiata per tutto il tempo la riempiva di complimenti le disse che lui sarebbe stato sempre al suo fianco senza lasciarla mai sola se fosse stata sua moglie e le disse che avrebbe voluto tantissimo poter prendere un caffè per conoscersi di persona senza alcun secondo fine, rimasi letteralmente senza parole quando lei gli rispose di mettersi d'accordo con me per un sabato mattina ma solo ed esclusivamente per un caffè e null'altro io e lui eravamo ormai al settimo cielo totalmente fuori di testa ed ovviamente non ci lasciammo sfuggire l'occasione fissando subito per il prossimo sabato. arrivò il sabato e lei era nervosissima non voleva più andarci mi disse che non se la sentiva perché sapeva che io ci avrei provato e non voleva trovarsi con le spalle al muro per cui mi chiese di contattarlo per dirgli che non se ne faceva più niente ovviamente rimasi profondamente deluso e tentai di farle cambiare idea le dissi che si era vero che avrei voluto vederla scopata ma le promisi che in nessun modo l'avrei messa con le spalle al muro le promisi che non ci avrei provato nella maniera più assoluta a metterla fra le sue braccia che avremo preso solo un caffè passato un po' di tempo con lui a chiaccherare e niente di più si convinse anche per il fatto che lui nel frattempo aveva scritto che si era già messo in auto per raggiungere il posto dell'incontro lei se pur controvoglia finì di prepararsi l'unica cosa che avevo preteso e desiderato era che si vestisse bene femminile non volevo che indossasse i pantaloni le dissi visto che cmq tu a lui piaci tanto almeno presentati in maniera femminile se lo merita dopo tanti complimenti che ti ha fatto. Partimmo nella mezz'ora di strada lei mi fece ripetere che non l'avrei forzata a fare nulla ed io ovviamente pur di poter fare questo incontro la rassicurai arrivammo lui era li che ci aspettava era un bel uomo messo bene alto quanto me subito ci venne incontro io e lui ci salutammo con un abbraccio come se ci conoscessimo da sempre anche se per noi due pure era la prima volta dal vivo poi si rivolse verso mia moglie e come un uomo d'altri tempi le prese la mano e le fece un baciamano e le disse sei uno splendore le foto non ti rendono giustizia lei rimase affascinata anche se non lo dava a vedere per non tradirsi, prendemmo il caffè dialogando serenamente del più e del meno e lui bravissimo non perdeva occasione per infilarci in mezzo un complimento di tanto in tanto, poi decidemmo di prendere la macchina e di andare vicino a mare per continuare a parlare e conoscerci io non stavo nella pelle mentre guidavo lui seduto dietro mi accorsi che mia moglie aveva indossato le autoreggenti non me lo aveva detto a casa me ne accorsi perché seduta in auto si era alzata involontariamente un po' la gonna ed avevo visto il bordo delle calze le feci notare la cosa affinchè potesse rimediare e abbassare la gonna non so cosa fu, forse la mia correttezza nel dirglielo dimostrando che mantenevo fede alle mie promesse oppure lei si sentiva più a suo agio forse non sentendosi in pericolo fatto sta che lasciò la gonna così come stava e ad un certo punto sempre mentre guidavo per raggiungere il mare mi resi conto che lei girandosi indietro tutte le varie volte che parlava con lui sembrava che lo facesse apposta a farla alzare ancora un po' di più io ero al settimo cielo quando mi resi conto che anche lui se ne era accorto e le guardava fisso le cosce chissà quanto la stava desiderando in quel momento avrei voluto e potuto dire qualsiasi cosa per agevolare la situazione ma le avevo promesso correttezza e miravo al fatto che così magari avrebbe acconsentito ad un altro incontro più in la, fu lui a rompere gli indugi facendole un ennesimo complimento le disse hai delle gambe superlative e con quelle calze le valorizzi ancor di più lei arrossì e fece il gesto come per coprirsi ma stranamente non abbassò la gonna disse grazie sei molto galante tu sai bene come conquistare una donna vero?
lui fece il finto tonto rispose che trovava il coraggio solo perché era lei e la desiderava tanto allungò una mano e la poggiò sulla sua coscia cazzoooooooo pensai ha rovinato tutto adesso si incazza e interrompe invece sorpresa lei non disse nulla e non gli tolse la mano un minuto di silenzio carico di aspettative, speranze, desideri lui vide che non reagiva e si fece più intraprendente e la mano la sposto lentamente verso l'interno coscia pensai nuovamente sta esagerando adesso lo blocca e mi dice di tornare indietro ed invece anche questa volta nessuna reazione da parte di mia moglie la vedevo sulle spine ma non reagiva io mi ero fermato non c'era nessuno in giro eravamo soli davanti al mare nessuno osava parlare per non rovinare quel momento magico solo lui evidentemente aveva la mente lucida perché continuò il suo movimento la sua mano sempre toccandole l'interno coscia si spingeva lentamente sempre più dentro io ormai ero in trance lei ferma immobile lo lasciava fare lui le alzò ancora la gonna lasciando le gambe totalmente scoperte mostrando ormai palesemente le autoreggenti e fu a quel punto che lui ruppe il silenzio e sussurrò con una voce rotta dall'emozione del momento Paola non mi sarei mai aspettato tanto da te sapessi come sto ora lei a testa bassa disse posso immaginarlo lui con la mano libera si apri la cinta la cerniera e con molta difficoltà lo tirò fuori e le disse guarda è come immaginavi lei sembrava ipnotizzata da quella visione lui aveva un bel cazzo non grossissimo ma lungo e duro iniziò a mimare una sega molto lento lei rispose no è molto meglio direi, lui a quel punto si giocò il tutto per tutto e disse perché non ricambi le carezze che io sto facendo a te e spinse la mano fino agli slip lei allargò leggermente le gambe per agevolarlo lui lasciò il cazzo le prese la mano e la portò sul suo cazzo ti prego Paola ti prego sto impazzendo beh devo dire che non si fece pregare poi tanto in un attimo glielo prese in mano ed iniziò una lenta sega lo scappellava lui era entrato con le dita dentro la sua figa già fradicia lei iniziò ad ansimare andò avanti per 10 minuti poi successe l'inimmaginabile lui scese dall'auto andò al suo sportello lo aprì e le intimò di succhiarlo lei ormai era succube troppo affascinata dal suo uccello davanti ai suoi occhi dritto e duro lo prese e se lo portò alla bocca che pompino gli fece io avevo iniziato a segarmi lei ormai aveva rotto tutti gli argini succhiava di gusto ogni tanto mi guardava credo per capire se mi piaceva o mi dava fastidio poi ritornava a concentrarsi su di lui
poi lui sempre lui disse basta non ce la faccio più devo averti la fece scendere dall'auto mezza nuda la stese sul sedile posteriore le leccò un po' la figa e poi la penetrò, a pelle la penetrò e lei godeva come una cagna in calore le metteva le mani sul culo e lo spingeva più dentro possibile lui non durò tantissimo urlò sto per venire lei rispose non dentro per favore non dentro lui diede due colpi ancora poi usci e spruzzo tutto il suo piacere sui peli della figa che scena sborrai anche io ci sistemammo alla meno peggio e riprendemmo la strada per il ritorno nessuno di noi parlava alla strada poi nel prossimo racconto vi dirò il dopo e il seguito ed è tutto realmente accaduto.
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valutazione
3.3
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Commenti dei lettori al racconto erotico