Lo squirting di Anna in macchina fu divino

di
genere
pissing

Intanto la premessa è questa: non portate mai più una donna a cena, se poi alla cena non segue del sesso. (Preferibilmente anale ma non necessariamente. Purchè sia il canale alimentare). Quando una donna non accoglie un invito a cena, è perchè lei capisce che l'invito è per il dopo cena. Mentre un uomo è talmente giuggiolone da invitare la donna a cena sic et simpliciter, senza malizia. Veniamo al racconto, che è meglio.
Quel giorno ero stato in piscina con la mia amica di vecchia data Anna. Lei si era spaparazzata a gambe larghe nell'acqua bassa, palesando che aveva due fantastiche cosce per la sua età. (Omissis). Da sballo, a dire il vero. Abbronzatissime e superbamente tornite, con pelle liscia e zero problemi venosi. Anche come tette non era messa male. Due bei cocomeri sporgenti da un superbo balconcino. Che col 2 pezzi facevano la loro porca figura.
E facevano fare a lei una figura da porcona da sballo. Quel giorno vista in quel modo mi ha fatto un'effetto devastante, da sega immediata. Che ovviamente non potevo spararmi.
Arriva l'ora di uscire dall'acqua verso le 19,00. Il tempo di rivestirci allo spogliatoio e la cena sarebbe stata il dopo piscina. Lo è stata. A dire il vero con il copricostume vedo-non vedo Anna mi ha arrapato non poco, durante la cena a base di stuzzichini, ma lo stuzzichino più piccante per me fu l'idea di infilarle la mano tra le cosce.
Una volta in macchina e avviati verso la casa di Anna, quelle cosce accavallate non mi hanno trattenuto dallo sbirciare tra le cosce di Anna e non l'avessi mai fatto! Ho sentito un fremito dentro la pancia e un guizzo al cazzo. Non ho potuto non deviare per la stradina di campagna, che portava ad un largo dove la vegetazione rendeva appartato l'appartarvisi.
Anna non ha detto una parola. Ha parlato la mia bocca al posto mio, dicendo ad Anna che le sue cosce mi stavano mandando fuori di testa. Lei: - non sono da buttare via, vero?
Al che le ho aperto il copricostume all'altezza delle tette, le ho abbassato il reggiseno del costume da bagno rosso e mi sono fiondato sul capezolo di una sua tetta a succhiarlo con una voracità totale. Le prime ciucciate del capezzo di Anna eretto hanno avuto l'effetto di farle emettere dei gemiti irreali, che non avrei mai immaginato. E più gemeva e più succhiavo voracemente passando da un capezzolo ad un altro, gustandomi la sensazione da perdita della brocca. Non veniva niente dal capezzolo, ovviamente, ma la sensazione di tenerezza della quasi tettarella, analoga ad un biberon, ma con la consistenza morbida e succulenta, mi è sembrato che mi mandasse in visibilio. Alla fine mugulando con un piacere supremo Anna mi ha preso la mano e se l'è portata all'altezza del pezzo sotto del costume, che ho abbassato in meno che non si dica. Le dita in vagina di Anna ci sono finite da sole.
E poi dentro, facendomi apprezzare la rugosità della vagina e al tempo stesso il viscido e poi il clitoride. Pelo della fica nero ha reso chiaro che i capelli biondi di Anna fossero tinti da lei o dal parrucchiere. Lei ci teneva a dire che le bionde erano più sexi delle more. Lo disse quella volta, che in gita in un paese arabo, sentì affermare che quegli uomini avrebbero pagato oro per scoparsi una bionda. Tornando a bomba: quando ho cominciato a spingere ritmicamente dentro la vagina di Anna, lei è passata dal mugulare, all'urlare dal piacere pazzesco, che manifestava di provare.
Eccitatissima mi ha afferrato la mano e se l'è portata in bocca per insalivarla tutta o per sentire il sapore della sua vagina. Non ho capito bene, ma io gliela ho infilata tutta in bocca, con la stessa passione di quando gliela stavo infilando in vagina, trovando la cosa arrapantissima. Anzi da deliquio dei sensi; sentirle i denti e la lingua. L'impulso di piazzare la mia lingua sulla sua è stato irrefrenabile e mentre lo facevo le stavo sparando in vagina un su e giù con la mia mano, che forzava per entrarle tutta in vagina.
Lei muoveva la lingua ritmicamente e mi ha mandato in pazzia. Spingendo molto forte le sono quasi entrato con la mano in vagina, dentro tutta. Lo strillo che ha emesso mi ha un po' raggelato e subito spinto a continuare a spingere e a far su e giù. Improvvisamente dalla vagina di Anna è uscito un getto di liquido caldissimo e quel liquido molto viscido e lubrificante mi ha permesso di entrare finalmente con la mano dentro, sentendo come era fatta la vagina e toccando il muso di tinca dell'utero. Questo ha scatenato un post orgasmo in Anna da farla svenire e credo in quel momento abbia emesso pissing vero e proprio, perchè il getto è stato cospicuo, da pissing appunto. Quando ho estratto la mano Anna ha urlato di nuovo con un acuto da musicalità estrema in DO. Alla fine Anna era sfinita e a me scoppiava il cazzo. Stavo osando farmi una sega da solo, quando Anna ha provveduto a infilarselo in bocca e a farmi venire alla prima succhiata. Le ho indondato la bocca di sborra e lei ha voluto il bacio in bocca con restituzione del mio sburro nella mia di bocca. Una mossa da vera maialona, che mi ha fatto scoprire la vera indole di Anna.
Mi ciè voluto del tempo per scoprirla l'indole sua. Ma meglio tardi, che mai. Se non l'avessi scoperta mai, mi sarei perso davvero tanto di Anna. A casa sua mi ci sono fatto delle scopate divine, precedute da inculate MOZZAFIATO.
scritto il
2024-03-22
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