L'amante di papà 2

di
genere
incesti



Quando mi sveglio il mattino dopo sono entrambi al lavoro. Sul mio telefono ci sono dei messaggi. Mamma che mi ricorda di stendere il bucato, svuotare la lavastoviglie e passare l'aspirapolvere. Quello di papà invece è un buongiorno dolce. Mi scrive che è stato molto bello e mi ringrazia. Io mi metto davanti allo specchio intero, mi faccio una foto nuda e la spedisco. Gli dico che poi la deve cancellare, che non dobbiamo lasciare alcuna traccia. Mi risponde che sono una gran figa e che fra qualche minuto la cancella. Gli prometto che ne farò altre ma che ogni volta deve cancellarle.
Passo la mia giornata nuda per casa, faccio quello che mia madre ha chiesto ed ogni tanto mando una foto a papà. Risponde sempre con gli occhietti innamorati. Ho il tempo di farmi dei gran ditalini raggiungendo sempre l'orgasmo. Non vedo l'ora che torni a casa anche se... Prima di tutto ci sarà anche mia madre e poi... come mi dovrò comportare con lui? Io ho voglia di sentire le sue mani addosso, la sua lingua nella mia bocca.... il suo cazzo nella mia figa. Dovremo dissimulare, fare finta di nulla. Intanto penso come vestirmi. Voglio essere il più nuda possibile per lui ma senza farmi notare da mia mamma. Metto in vestito leggerissimo con le spalline e abbastanza corto. Se giro su me stessa la gonna si apre e sicuramente se uno è seduto sul divano potrà notare che sono senza mutandine.
Poco dopo, a breve distanza uno dall'altra arrivano i miei. Papà si siede sul divano e mamma va in cucina. Non perdo l'occasione per fargli notare la mancanza di biancheria intima. Mamma esce dalla cucina annunciando che andrà a fare una doccia. Come lei si chiude in bagno io mi stendo sul divano e spalanco le cosce. Papà dopo una leccata veloce alla mia figa mi entra dentro. Sapere che mamma è dietro a quello porta rende la cosa ancora più eccitante. Mi scopa divinamente, il più veloce possibile ed io devo chiudermi la bocca con le mani per non mugolare di piacere. Quando mi dice che sta per venire gli dico di non uscire. Con gli ultimi colpi decisi papà mi sborra nella figa. Io mi passo le dita sul mio sesso recuperando un po' di quel nettare e poi le lecco. Papà, rimettendosi a posto, mi dice con dolcezza che sono una troietta. Mi ripasso un'altra volta le dita sulla figa e poi le spingo dentro prima di rimetterle in bocca. E poi sorridendo gli dico "La tua troietta... solo tua!"

Poco dopo mamma esce dalla doccia e ci entra papà. Come sempre la aiuto in cucina con la cena mentre lei mi parla del suo lavoro. Quando è pronto ci sediamo ai soliti posti. Papà è vicino a me mentre mamma è dall'altra parte del tavolo, dalla parte dei fornelli. Ogni volta che lei si distrae papà mi mette una mano sulla coscia e con le dita mi accarezza la figa. Quei pochi istanti rubati sono altamente erotici. Finita la cena, come sempre, mi occupo io di sistemare la cucina. Mamma riceve una telefona di lavoro e come sempre va a chiudersi in camera da letto. Io non resisto e tiro fuori dai pantaloni il cazzo di papà. Mi inginocchio e lo prendo in bocca mentre inizio a masturbarmi. In un attimo diventa enorme nella mia bocca. lo succhio avidamente mentre con le unghie gli accarezzo i coglioni. Quando lo sento pulsare lo prendo tra le dita e lo masturbo forte fino a quando il suo orgasmo non mi esplode in bocca e li lo tengo fino a quando non si è completamente svuotato nella mia bocca. Lui mi pulisce una goccia rimasta sul viso e torna in salotto a guardare la tv ed io riprendo a sistemare la cucina.

Sono passati ormai diversi mesi da quello che avete letto fino adesso. Eravamo nel luglio 2023 ed ora sta iniziando la primavera 2024.

In questi mesi nulla è cambiato. Io sono sempre l'amante di papà... L'abbiamo fatto in mille modi e in mille posti. A settembre scorso ci siamo anche presi una vacanza in montagna (che mia madre non sopporta) e ci siamo fatti una settimana in un posto dove nessuno ci conosceva e potevamo tranquillamente comportarci da amanti. E' stato bello camminare con lui mano nella mano, baciarci o abbracciarci tra la gente. E fare l'amore continuamente. Mi piaceva soprattutto mentre ero al telefono con mia madre. Lei mi parlava del suo lavoro mentre io me ne stavo stesa sul letto con mio padre che mi scopava. Non so... averlo dentro mentre parlavo con lei mi dava un piacere particolare... peccato solo non poter ansimare per il piacere che provavo ma recuperavo una volta chiusa la chiamata.

Qualche volte è successo che di notte mio padre veniva in camera mia. Certo il rischio era enorme ma farmi scopare nel mio letto con mamma nella stanza a fianco mi dava talmente tanta adrenalina che venivo nel giro di due minuti.

Ogni tanto, in pieno inverno, ci mettevamo tutti e tre sul divano a guardare un film in tv. Mamma da una parte del divano e papà dall'altra. Io stesa tra loro in mezzo, con la testa sulle gambe di mamma e i piedi verso papà. Mamma mi ha metteva addosso una coperta per tenermi al caldo. E mentre lei mi accarezzava i capelli, la mano di papà che mi toccava il sedere. Mi sistemavo bene sul fianco con le gambe rannicchiate. Lui mi abbassava il pigiama di pail ed iniziava a penetrarmi la figa con le dita. Mi masturbava per tutto il tempo del film facendomi venire almeno un paio di volte. Certo fare finta di nulla era durissima ma sono stati orgasmi indimenticabili.

Sta per tornare la bella stagione ed io potrò ricominciare a vestirmi meno e lasciare che papà sia facilitato nel vedermi e toccarmi. Tanto mamma continuerà a pensare al suo lavoro ed io potrò continuare ad essere la troietta di papà.
di
scritto il
2024-03-28
9 . 6 K
visite
8
voti
valutazione
6.8
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

L'amante di papà
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.