Una scoperta esagerata

Un ragazzo, ragazzo per modo di dire, era quasi vicino ai quaranta, viveva con i suoi genitori, irreprensibile fino a prova contraria, una volta mi ha chiesto se lo potevo accompagnare ad un colloquio per un posto di lavoro, ha contribuito anche la mamma ad
aiutarlo, è stata lei a convincere mia moglie a darmi il "lasciapassare". Siamo andati
con la sua macchina che dovevo guidare io. Eravamo partiti da cinque minuti, è andato subito al sodo. -Fabio ho paura, ho una donna che mi incalza, vuole che formi una famiglia con lei, non mi sento pronto, non sono sicuro se mi piace più il cazzo o la figa, tu che mi consigli?- -Non posso dirtelo io cosa ti piace di più, dipende da te-
-Quante volte mi masturbo pensandoti, immagino di avere il tuo cazzo fra le mani e sborro, poi me la porto in bocca pensando che fosse tua- - A questo punto sei?- - Non
ho nessun colloquio, è una scusa per stare qualche ora con te finalmente- Non ho risposto, ho cercato un posto dove isolarci, l'ho trovato, senza dire niente ho reclinato il sedile, era il consenso, mi ha tirato giù i pantaloncini ha iniziato a giocare col
cazzo. Mi ha portato all'eccitazione mentale prima che fisica, è stato oltre un'ora a
gustarsi il mio cazzo, mi ha fatto morire di piacere, mia moglie non è stata mai capace
di tanto. Dentro di me ho sentito una forte attrazione nei suoi confronti, lo volevo ripagare con la stessa moneta, per la prima volta nella mia vita ho preso il cazzo in
bocca. Un cazzo ben fatto consistente, pulito lui rispondeva alle sollecitazioni, la
sborra è arrivata copiosa, un buon sapore, l'ho ingoiata tutta. Ha preso con forza la mia testa, ha incollato la bocca sulla mia "Non ti lascio più". Abbiamo degli incontri sporadici, non possiamo esporci, il piacere che proviamo l'uno con l'altro è indescrivibile, con mia moglie facciamo l'amore benissimo, anche meglio di prima, con
lui è diverso. Lui si chiama Edmondo io mi chiamo Luca. E' una forzatura sperando che
di dovere legga questo storia e capisca.