Maturo Diventa Bull 3

Chiedo scusa se nel capitolo precedente mi sono dilungato nei particolari ma è per chiarire un po' la situazione del cornutello. Il giorno fatitico era arrivato il 2 novembre mia moglie e i figli partirono per raggiungere i nonni e parenti li accompagnati alla stazione la mattina presto e poi io ritornai a casa,mi fermai in farmacia per procurarmi le famosissime pillole un aiutino non guasta messaggiai appena arrivato a casa il cornutello che se voleva organizzare io ero libero tutto il fine settimana fino a domenica pomeriggio. La risposta non si fece aspettare e mi invitò a pranzo per le 12,30, giustamente non potevo presentarmi a mani vuote e portai due bottiglie di falanghina belle fredde,bussai alla porta all'orario prestabilito li salutai ringraziando dell'invito e Barbara si scusava ma il suo ragazzo l'aveva avvisato poco prima del mio arrivo io gli risposi di non preoccuparsi che andava bene tutto anche due sacchetti aglio e olio e peperoncino, infatti e quello che ho preparato con un po' di mozzarella e prosciutto. Benissimo risposi io metti tanto peperoncino che fa bene e così ci teniamo leggeri ammicccando verso di lei.Prosegui tutto normale ci mettemmo a tavola due chiacchiere risate e facevo di tutto perché il suo bicchiere non fosse vuoto. Dopo pranzo ci accomodammo sui divani loro due sul grande ed io nel singolo non potevo fare altro che ammirare lei con quel pantacollan e camicetta bianca dove si intravedeva il reggiseno nero di pizzo era una meraviglia,due chiacchiere del più e del meno ed ogni tanto il cornutello allungava le mani sulle gambe e sul seno di Barbara ma lei lo allontanava fin quando stufa gli chiese dove voleva parare? Lui gli rispose che si poteva giocare a tre questa volta rendendo partecipe anche me. Lei non rispose io mi alzai mi accomodai di fianco a lei e gli stampati un bacio sulle labbra provando a intrufolarmi con la mano nella camicetta senza trovare nessuno ostacolo lei cominciò a contraccambiare le effusioni,gli bottonai la camicetta poi mi fermai e chiesi al cornutello di spogliarla completamente così da poter ammirare lo spettacolo mi denudai anche io e grazie alla pillola speravo di durare come l'altra volta. Comincia ad accarezzare quel corpo meraviglioso a baciarla dovunque e leccare quei capezzoli che ormai erano diventati turgidi e sensibili. Il cornutello come al solito resto li a guardare fin quando lo invitai con un occhiolino ad leccarle la figa mentre io la baciavo e giocavo con i seni,chiesi al ragazzo di leccarle la rosellina e di umidificarla inserendo ogli tanto qualche dito lui capendo le mie intenzioni obbedì chiesi ad Barbara che volevo incularla e lei si sedette su di me dandomi le spalle e io cominciai a scoparle il culo mentre il cornutello gli leccava la figa passo poco tempo che lei ebbe il primo orgasmo inondando la faccia del fidanzato e emettendo un grido di goduria,ordinai al cornutellodi spogliarsi e di scoparsi Barbara mentre io continuavo a incularla e così fece tenendole le gambe aperte al massimo lui poteva entrarle il più possibile ma non tardo ad avere il suo secondo orgasmo in contemporanea con il ragazzo che per la prima volta detto da lui fu copiosa quando invitai Barbara ad alzarsi per accomodarsi vicino a me invitai il cornutello a leccarle la figa con il suo seme cosa che lei gradi molto mentre mi faccevo fare un pompino da lei arrivandole in bocca e sul viso lei ebbe il terzo orgasmo esausti ci accovacciamo sul divano e i due fidanzati si baciarono mischiando i due semi. Li salutai e chiesi a loro se era possibile una mia fantasia quello di passare una giornata e nottata da solo con Barbara non mi dovevano rispondere subito ma potevano pensarci e addirittura dammi la risposta il mattino dopo con lei che bussava alla porta di casa mia.Li salutai e cominciai ad aspettare.