La seconda sborrata

di
genere
masturbazione

Stavo camminando quando dietro una vecchia casupola noto un ragazzo seduto su una bici da donna che si masturbava. Appena mi ha visto ha rimesso il cazzo a posto diventando rosso in viso. Perché ti nascondi, quello che adesso fai tu l'ho fatto anch'io, lo facciamo tutti, continua pure. A casa ho sborrato per la prima volta, ora ci voglio provare ancora. Vai tranquillo ti guardo se non ti da fastidio. Ha estratto ancora il cazzo, era ancora duro, un bel cazzo per la sua età. Posso fartela io la sega? Mi ha fatto segno con la testa. Ho iniziato lentamente, ha chiuso gli occhi, l'ho fatto scendere dalla bici, l'ho fatto distendere sull'erba, si è rilassato, su e giù con
le mani, gemeva. Te la posso fare con la bocca? Non ha risposto, l'ho leccato, cresceva
sempre di più, l'ho succhiato ha sborrato gemendo forte, l'ho ingoiata tutta la sborra
non era tanta, senza lasciarlo ho proseguito, non ha perso l'erezione, ha sborrato ancora, l'ho tenuta in bocca per mostragliela. Sei bravo mi ha detto. Se ti va quando
vuoi ci vediamo qua. Voglio sempre mi ha risposto, è stato bellissimo, ci vediamo domani. Siamo stati insieme ogni giorno, ha voluto farlo anche lui a me, è stato
bravissimo. Sono cinque anni che stiamo insieme, i nostri genitori sanno tutto.
scritto il
2024-04-15
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