In hotel al mare con Francesca
di
DaMe96
genere
etero
Piccola spiegazione: mi chiamo Maicol, classe 1996. Attualmente sono single e ho deciso di raccontare le mie esperienze con le mie 4 storiche ex fidanzate (Francesca del 1996, Martina del 1998, Chiara del 1977, Sandy del 1983) o qualche scappatella bisex successa online negli ultimi tempi. Sono tutti racconti/esperienze vere!
Finalmente estate, finalmente vacanze essendo la scuola finita. Ma ancora meglio finalmente al mare! Io e Francesca, la nostra prima volta insieme in vacanza. Eravamo fidanzati da 7/8 mesi, avevamo entrambi appena compiuto la maggiore età, ed entrambi ci eravamo appena diplomati. Logicamente eravamo senza un soldo... E per questo l'unico modo che avevamo era andare in vacanza con la mia famiglia purtroppo. Ci pagarono loro l'hotel come regalo della maturità, e andando in macchina con loro non avremmo dovuto spendere praticamente nulla. Fortunatamente, e direi anche ovviamente, avevamo due camere diverse in hotel, ma una accanto all'altra. Anche in spiaggia avevamo ombrelloni separati, anche se vicini. Mentre in hotel mangiavamo tutti allo stesso tavolo. Poi la sera ognuno faceva quel che voleva, solitamente io e Francesca andavamo in qualche pub o a fare passeggiate in paese mangiando un gelato, mentre i miei stavano nel bar dell'hotel con gente conosciuta lì. Ovviamente neanche a dirlo io ero eccitato solo al pensiero di poter stare una settimana a dormire con lei mezzi nudi, vederla tutti giorni in costume, la sera con minigonne e top scollati... Già sapevo che avremmo fatto tantissimo sesso! Il primo giorno passò tranquillo, in spiaggia a prendere il sole, fare il bagno in mare, abbuffarci di cibo, la sera prima di uscire una scopata al volo. Il secondo e terzo giorno passarono simili con la differenza che a furia di vederla mezza nuda tutto il giorno ero sempre più arrapato e voglioso di prenderla in tutti i modi possibili. Arrivati al quarto giorno vedevo anche lei più disinibita, vogliosa, provocante. Sembrava si stesse divertendo e si stesse godendo (in tutti i sensi) la vacanza. Quel giorno in spiaggia indossava un bikini abbastanza striminzito per il suo solito. Lei è una ragazza tendente al curvy, una terza abbondante di seno e un bel culo di quelli che ti invogliano a sculacciarlo. Quel costume faceva fatica a contenere e nascondere tutto quel ben di dio... Le tette ad ogni movimento sembrava potessero uscire da un momento all'altro, con l'areola dei capezzoli che qua e la si intravedeva. Mentre la parte sotto del bikini era un tanga normalissima, nemmeno troppo provocante, ma praticamente era più il tempo che era infilato in mezzo alle chiappe, facendo vedere il segno del costume formato nei giorni precedenti. Per non parlare di quando usciva dall'acqua dopo un tuffo e una nuotata... Sembrava una dea, sensuale e si notava non le dispiacesse mostrare qualche centimetro in più di pelle. A me questo faceva impazzire... Una volta tornati a casa dopo pranzo, prima di ritornare in spiaggia, la scopai talmente forte che durai pochissimo ma nonostante questo lei riuscì comunque ad avere due orgasmi, uno dietro l'altro. Non eravamo mai stati così, ci stavamo proprio dando dentro e non volevamo smettere di sicuro gli ultimi due giorni prima di tornare alla normalità. Ed eccoci arrivati al giorno più bello di tutta la vacanza, il giorno prima della partenza. Ci godemmo la giornata in spiaggia tra i soliti bagni, le solite camminate in riva al mare, la solita partita a racchettoni, la merenda al baretto sulla spiaggia, le classiche chiacchere con i miei genitori. Una volta tornati in stanza ci prepariamo per la cena e la serata. Ci docciamo e vestiamo. Vedo Francesca che indossa un vestitino che arriva a metà coscia, sbracciato e con una bella scollatura sul seno. Ai piedi indossa un sandalo con un po' di tacco, non eccessivamente alto. I capelli biondi mossi, gli occhi azzurri truccati e con la pelle abbronzata è davvero uno schianto. Indossa orologio, braccialetto, orecchini, e una collana con il ciondolo che si perde tra le sue tette. È una bomba sexy, non l'avevo mai vista così in questi mesi di relazione. La mangio con gli occhi e lei se ne accorge. "Dai scemo che dobbiamo andare a cenare, dopo abbiamo tutto il tempo per divertirci" dice lei sorridendo infilandosi la borsa a tracolla e dirigendosi verso la porta. Io le passo davanti non prima di tirarle una sonora pacca sul culo, e scendiamo pronti per mangiare. La cena passa tranquilla, due parole con i miei, ci gustiamo il cibo, ridiamo, si parla del resoconto delle vacanze e dell'imminente rientro. Finita la cena, prima uscire per il classico gelato accompagnato da passeggiata tra le bancarelle e poi drink in un pub, decidiamo di tornare in camera per fare pipì, lavarci i denti e metterci un po' di profumo. Una volta sistemati lei vuole farsi una foto insieme. Ci mettiamo davanti allo specchio e ne scattiamo alcune col mio cellulare. Dopodiché ne vuole anche alcune da sola, allora si mette in posa ed inizio a scattare qualche foto. Vario tra primo piano e figura completa, lei cambia pose e espressioni. Non so cosa mi prese, ma quella situazione mi piaceva, la vedevo bella e rilassata in foto, era sensuale, le foto avevano una certa carica di erotismo ai miei occhi... "Dai proviamo a fare qualche foto un po' più spinta" le dico ad un certo punto. Lei mi guarda come a dire ma che stai dicendo, io sorrido e pronto a scattare col cellulare in mano continuo "massì metti in mostra lo scollo del vestito, solleva un po' la gonna, magari mettiti in qualche posa più accattivante". Non mi aspettavo ciò che successe dopo a dire il vero, mi volse quasi un po' di sorpresa, ma le cose andarono meglio del previsto, infatti lei rispose "dai va bene, qualche foto ci sta, almeno quando torniamo a casa le guardi e mi pensi". Si piegò un po' in avanti e con le braccia strinse il seno. Le tette sembravano volessero schizzare fuori, io dovevo subito un paio di foto, dopodiché si giró dandomi le spalle e tirò su la gonna, facendomi vedere il culo. Indossava un perizoma rosso fuoco, che a contrasto col segno bianco delle chiappe non abbronzate sembrava ancora più intenso. Quella vista mi eccitò da matti, avevo il cazzo che mi esplodeva nei pantaloncini. Si diede uno schiaffo da sola sul culo, e con entrambe le mani si allargò le chiappe, mettendo in mostra l'ano, che si nascondeva dietro la sottile striscia di tessuto del perizoma. Io continuavo a scattare foto all'impazzata, una dietro l'altra. Mi faceva male il cazzo da quanto lo avevo duro. Si rigirò verso di me, e guardandomi andò verso il letto si sdraiò e sollevò la gonna... Aprì le gambe sollevandole e la visone che mi apparve fu da capogiro. L'intimo rosso fuoco in quella zona era di pizzo, con delle trasparenze che facevano intravedere le labbra carnose della figa. Ai bordo del perizoma era più bianca per il segno dell'abbronzatura. Rimase così qualche secondo in quella posizione, sorridendo vedendo la mia espressione e capendo che stavo continuando a fare tantissime foto. Allora si portò le mani allo scollo del vestito e con un po' di fatica lo lo abbassò quel tanto che bastava per fare uscire le tette. Non indossava il reggiseno, le sue tette bianche erano splendide. Aveva i capezzoli turgidi, a quanto pare tutta la situazione l'aveva eccitata... E ora che guardavo bene anche le mutandine sembrava umide. D'un tratto mi venne un'idea, e dalla fotocamera passai alla videocamera, e iniziai a filmare. Zoommavo sui suoi capezzoli, sulle tette che lei massaggiava, poi spostai l'inquadratura con un primo piano della figa nascosta dal perizoma in pizzo umido... Era da infarto. Avevo il cazzo che gocciolava da quanto ero arrapato. All'improvviso però ci rovinarono il momento. Bussarono alla porta. Io e Francesca ci guardammo, lei corse in bagno per coprirsi, io misi via il cellulare e andai alla porta. "Chi è?" Chiesi e dall'altra parte risposero i miei genitori "siamo noi stiamo andando a fare un giro essendo l'ultimo giorno, volete venire con noi?". Non ci potevo credere che il momento era stato disturbato per questa cosa... "Nono tranquilli, usciamo più tardi, volevamo andare a bere qualcosa" risposi io un scazzato e chiusi subito la porta. Poco dopo Francesca uscì dal bagno, completamente vestita e sistemata. Ci guardammo e ci mettemmo a ridere. "Madonna non hanno bussato praticamente mai in tutta la settimana, proprio adesso dovevano rompere il cazzo" dissi io. "Eh va be' tanto mica potevamo andare avanti all'infinito, anzi direi che di foto ne hai abbastanza" rispose lei ridendo e poi continuò "dai ora usciamo e godiamoci l'ultima serata, continuiamo dopo qui". La seguì e uscimmo, nonostante avessi ancora il cazzo duro nei pantaloncini.E così la vacanza finì con un'ultima scopata quando poi rientrammo dal pub, inutile dire che non dirai molto, e sborrai fiumi di sperma.
Finalmente estate, finalmente vacanze essendo la scuola finita. Ma ancora meglio finalmente al mare! Io e Francesca, la nostra prima volta insieme in vacanza. Eravamo fidanzati da 7/8 mesi, avevamo entrambi appena compiuto la maggiore età, ed entrambi ci eravamo appena diplomati. Logicamente eravamo senza un soldo... E per questo l'unico modo che avevamo era andare in vacanza con la mia famiglia purtroppo. Ci pagarono loro l'hotel come regalo della maturità, e andando in macchina con loro non avremmo dovuto spendere praticamente nulla. Fortunatamente, e direi anche ovviamente, avevamo due camere diverse in hotel, ma una accanto all'altra. Anche in spiaggia avevamo ombrelloni separati, anche se vicini. Mentre in hotel mangiavamo tutti allo stesso tavolo. Poi la sera ognuno faceva quel che voleva, solitamente io e Francesca andavamo in qualche pub o a fare passeggiate in paese mangiando un gelato, mentre i miei stavano nel bar dell'hotel con gente conosciuta lì. Ovviamente neanche a dirlo io ero eccitato solo al pensiero di poter stare una settimana a dormire con lei mezzi nudi, vederla tutti giorni in costume, la sera con minigonne e top scollati... Già sapevo che avremmo fatto tantissimo sesso! Il primo giorno passò tranquillo, in spiaggia a prendere il sole, fare il bagno in mare, abbuffarci di cibo, la sera prima di uscire una scopata al volo. Il secondo e terzo giorno passarono simili con la differenza che a furia di vederla mezza nuda tutto il giorno ero sempre più arrapato e voglioso di prenderla in tutti i modi possibili. Arrivati al quarto giorno vedevo anche lei più disinibita, vogliosa, provocante. Sembrava si stesse divertendo e si stesse godendo (in tutti i sensi) la vacanza. Quel giorno in spiaggia indossava un bikini abbastanza striminzito per il suo solito. Lei è una ragazza tendente al curvy, una terza abbondante di seno e un bel culo di quelli che ti invogliano a sculacciarlo. Quel costume faceva fatica a contenere e nascondere tutto quel ben di dio... Le tette ad ogni movimento sembrava potessero uscire da un momento all'altro, con l'areola dei capezzoli che qua e la si intravedeva. Mentre la parte sotto del bikini era un tanga normalissima, nemmeno troppo provocante, ma praticamente era più il tempo che era infilato in mezzo alle chiappe, facendo vedere il segno del costume formato nei giorni precedenti. Per non parlare di quando usciva dall'acqua dopo un tuffo e una nuotata... Sembrava una dea, sensuale e si notava non le dispiacesse mostrare qualche centimetro in più di pelle. A me questo faceva impazzire... Una volta tornati a casa dopo pranzo, prima di ritornare in spiaggia, la scopai talmente forte che durai pochissimo ma nonostante questo lei riuscì comunque ad avere due orgasmi, uno dietro l'altro. Non eravamo mai stati così, ci stavamo proprio dando dentro e non volevamo smettere di sicuro gli ultimi due giorni prima di tornare alla normalità. Ed eccoci arrivati al giorno più bello di tutta la vacanza, il giorno prima della partenza. Ci godemmo la giornata in spiaggia tra i soliti bagni, le solite camminate in riva al mare, la solita partita a racchettoni, la merenda al baretto sulla spiaggia, le classiche chiacchere con i miei genitori. Una volta tornati in stanza ci prepariamo per la cena e la serata. Ci docciamo e vestiamo. Vedo Francesca che indossa un vestitino che arriva a metà coscia, sbracciato e con una bella scollatura sul seno. Ai piedi indossa un sandalo con un po' di tacco, non eccessivamente alto. I capelli biondi mossi, gli occhi azzurri truccati e con la pelle abbronzata è davvero uno schianto. Indossa orologio, braccialetto, orecchini, e una collana con il ciondolo che si perde tra le sue tette. È una bomba sexy, non l'avevo mai vista così in questi mesi di relazione. La mangio con gli occhi e lei se ne accorge. "Dai scemo che dobbiamo andare a cenare, dopo abbiamo tutto il tempo per divertirci" dice lei sorridendo infilandosi la borsa a tracolla e dirigendosi verso la porta. Io le passo davanti non prima di tirarle una sonora pacca sul culo, e scendiamo pronti per mangiare. La cena passa tranquilla, due parole con i miei, ci gustiamo il cibo, ridiamo, si parla del resoconto delle vacanze e dell'imminente rientro. Finita la cena, prima uscire per il classico gelato accompagnato da passeggiata tra le bancarelle e poi drink in un pub, decidiamo di tornare in camera per fare pipì, lavarci i denti e metterci un po' di profumo. Una volta sistemati lei vuole farsi una foto insieme. Ci mettiamo davanti allo specchio e ne scattiamo alcune col mio cellulare. Dopodiché ne vuole anche alcune da sola, allora si mette in posa ed inizio a scattare qualche foto. Vario tra primo piano e figura completa, lei cambia pose e espressioni. Non so cosa mi prese, ma quella situazione mi piaceva, la vedevo bella e rilassata in foto, era sensuale, le foto avevano una certa carica di erotismo ai miei occhi... "Dai proviamo a fare qualche foto un po' più spinta" le dico ad un certo punto. Lei mi guarda come a dire ma che stai dicendo, io sorrido e pronto a scattare col cellulare in mano continuo "massì metti in mostra lo scollo del vestito, solleva un po' la gonna, magari mettiti in qualche posa più accattivante". Non mi aspettavo ciò che successe dopo a dire il vero, mi volse quasi un po' di sorpresa, ma le cose andarono meglio del previsto, infatti lei rispose "dai va bene, qualche foto ci sta, almeno quando torniamo a casa le guardi e mi pensi". Si piegò un po' in avanti e con le braccia strinse il seno. Le tette sembravano volessero schizzare fuori, io dovevo subito un paio di foto, dopodiché si giró dandomi le spalle e tirò su la gonna, facendomi vedere il culo. Indossava un perizoma rosso fuoco, che a contrasto col segno bianco delle chiappe non abbronzate sembrava ancora più intenso. Quella vista mi eccitò da matti, avevo il cazzo che mi esplodeva nei pantaloncini. Si diede uno schiaffo da sola sul culo, e con entrambe le mani si allargò le chiappe, mettendo in mostra l'ano, che si nascondeva dietro la sottile striscia di tessuto del perizoma. Io continuavo a scattare foto all'impazzata, una dietro l'altra. Mi faceva male il cazzo da quanto lo avevo duro. Si rigirò verso di me, e guardandomi andò verso il letto si sdraiò e sollevò la gonna... Aprì le gambe sollevandole e la visone che mi apparve fu da capogiro. L'intimo rosso fuoco in quella zona era di pizzo, con delle trasparenze che facevano intravedere le labbra carnose della figa. Ai bordo del perizoma era più bianca per il segno dell'abbronzatura. Rimase così qualche secondo in quella posizione, sorridendo vedendo la mia espressione e capendo che stavo continuando a fare tantissime foto. Allora si portò le mani allo scollo del vestito e con un po' di fatica lo lo abbassò quel tanto che bastava per fare uscire le tette. Non indossava il reggiseno, le sue tette bianche erano splendide. Aveva i capezzoli turgidi, a quanto pare tutta la situazione l'aveva eccitata... E ora che guardavo bene anche le mutandine sembrava umide. D'un tratto mi venne un'idea, e dalla fotocamera passai alla videocamera, e iniziai a filmare. Zoommavo sui suoi capezzoli, sulle tette che lei massaggiava, poi spostai l'inquadratura con un primo piano della figa nascosta dal perizoma in pizzo umido... Era da infarto. Avevo il cazzo che gocciolava da quanto ero arrapato. All'improvviso però ci rovinarono il momento. Bussarono alla porta. Io e Francesca ci guardammo, lei corse in bagno per coprirsi, io misi via il cellulare e andai alla porta. "Chi è?" Chiesi e dall'altra parte risposero i miei genitori "siamo noi stiamo andando a fare un giro essendo l'ultimo giorno, volete venire con noi?". Non ci potevo credere che il momento era stato disturbato per questa cosa... "Nono tranquilli, usciamo più tardi, volevamo andare a bere qualcosa" risposi io un scazzato e chiusi subito la porta. Poco dopo Francesca uscì dal bagno, completamente vestita e sistemata. Ci guardammo e ci mettemmo a ridere. "Madonna non hanno bussato praticamente mai in tutta la settimana, proprio adesso dovevano rompere il cazzo" dissi io. "Eh va be' tanto mica potevamo andare avanti all'infinito, anzi direi che di foto ne hai abbastanza" rispose lei ridendo e poi continuò "dai ora usciamo e godiamoci l'ultima serata, continuiamo dopo qui". La seguì e uscimmo, nonostante avessi ancora il cazzo duro nei pantaloncini.E così la vacanza finì con un'ultima scopata quando poi rientrammo dal pub, inutile dire che non dirai molto, e sborrai fiumi di sperma.
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