Il primo uomo
di
Racconto verita.
genere
gay
Alberto,bello, maschio, etero e fidanzato.Questo e'stato il mio piu' grande desiderio sessuale prima e poi il mio unico amore al maschile.
Io, Antonio,dentista,sposato,bisex ma piu'attratto da sempre dal sesso maschile.
Essere posseduto,usato e sottomesso da un uomo e' per me la cosa piu' eccitante e soddisfacente che possa capitarmi.
Ma torniamo ad Alberto. Amico, fratello della mia ex fidanzata, da sempre mi sono sentito attratto da lui ma per motivi di pudore e di ipocrisia ho sempre frenato l'istinto e ho sfogato il mio desiderio con la fantasia e con fantastiche masturbazioni a lui dedicate. Alberto era anche mio cliente e dato che per lavoro era fuori citta' sino al sabato veniva in studio al pomeriggio e eravamo solo noi. Si parlava di lavoro,di fidanzate , mogli e di sesso. Sesso sempre molto deludente per tutti e due. Lui nei suoi racconti si lamentava della poca fantasia della fidanzata,io lo ascoltavo pensando a cosa avrei potuto fargli provare io. Ogni tanto facevo qualche battuta sul fatto che un uomo a volte sarebbe piu' bravo di una donna conoscendo i piaceri dello stesso.Di queste battute devo averne fatte diverse perche' un pomeriggio mi chiese a bruciapelo se ero attratto da lui. Senza pesarci un attimo dissi di si e confessai la mia attrazione nei suoi confronti che durava da molto tempo. In preda alla agitazione e all'ecitazione non mi resi conto che mi stava attirando a se. Mi bacio con passione facendomi sentire la sua lingua, ricambiai con slancio e mentre ci baciavamo allungaia mano in cerca del suo cazzo. Lo accarezzai sopra i pantaloni e sentivo che stava venendo duro. Non capivo piu' nulla,mi inginocchiai e gli abbassai pantaloni e boxer. Di colpo mi trovai l'oggetto del mio desiderio a pochi centimetri dalla bocca.il profumo del suo cazzo mi ubriaco' ma di piu furono le sue parole. Fammi vedere se sei cosi bravo da fare meglio di una donna.
Incominciai a baciare la cappella con delicatezza a facevo scorrere le mani lungo lasta sentendo la sua fantastica erezzione. Era duro bellissimo di un bel colore carne con due palle belle consistenti che non mi attardai a leccare. Andavo su e giu' sul suo cazzo ma senza prenderlo ancora in bocca, volevo fargli desiderare quel momento il piu' a lungo possibile, ma lui preso dalla foga mi spinse la testa verso di lui infilandomelo in gola, per evitare di soffocare incominciai un pompino lento. Volevo assaporare il mio primo uomo, volevo farlo davvero impazzire. Tra una succhiata e una leccata di palle ci spogliammo completamente. Essere tutti e due nudi mi eccitava da morire. Alberto aveva il corpo che ho sempre desiderato in un uomo e mentre continuavo a spompinarlo lo accarezzavo da ogni parte bellissimo.
Sentivo il suo ansimare e le sue parole che mi incitavano a continuare e al suo desiderio di scoparmi,che se anche con un po'di timore era anche il mio piu grande desiderio,sentirlo muoversi e venire dentro di me.
La mia dedizione al suo cazzo ebbe i suoi frutti. Mentre gli leccavo il filetto si irrigidi ancora di piu'e con delle pulsazioni venne nella mia bocca e sul viso. Una sensazione incredibile, il sapore del suo sperma era una novita' per me, talmente buono o forse tanto desiderato che lo risucchiai tutto. Mi sentivo una donna capace di far godere un uomo. Alberto mi fece alzare e mi bacio, dicendomi che sino ad ora ero stato bravo e adesso voleva scoparmi. Rimanemmo vicini per qualche minuto, lui mi accarezzava il cazzo ma senza cercare di farmi venire cosa che desideravo . Gli confessai i miei timori a riguardo della penetrazione e che desideravo fosse una cosa dolce essendo la prima volta. Per agevolare il tutto con le gambe che mi tremavano andai a recuperare del lubrificante in un altro locale. Quando rientrai Alberto si stava masturbando ,era stupendo pensare che ero l'oggetto del suo desiderio e stava tornando duro per me. Mi ributtai tra le sue gambe e ripresi in bocca il suo cazzo mentre lui allungando un braccio mi ungeva il buco del culo e cercava con delicatezza di infilare un primo dito. Mi girava la testa, facevo e subivo cose che erano solo nella mia fantasia,ma il piacere interiore che provavo era meglio di un orgasmo. Il suo cazzo ormai era bello duro,si stacco da me e mi mise a pecora. Lui dietro continuava a lubrificarmi l'ano e a inserirvi le dita cercando di dilatarmi . Mi sentivo alla sua merce' poteva farmi scoparmi come piu" desiderava, con dolcezza o con violenza. A quel punto non mi importava di nulla volevo solo essere posseduto, scopato,inculato,usato a suo piacere.
Passo solo qualche minuto che senti contro il mio buco la sua cappella,era arrivato il momento di darmi tutto a lui. Incomincio' a spingere lentamente e ritirarsi, non capivo piu nulla dissi solo ti voglio tutto. Le altre spinte furono piu'profonde ,io cercavo di agevolare la penetrazione rilassando il buco, improvvisamente con solo un leggero fastidio senti il suo cazzo entrare in me e fermarsi un minuto poi incomincio un movimento lento ma profondo, era tutto dentro. Cosa provai era puro piacere e felicita'. L'uomo che avevo tanto desiderato mi stava scopando dicendomi quanto gli piaceva. Cambiammo posizione mi misi alla missionaria e Alberto mi venne sopra alzandomi le gambe e baciandomi in bocca con una passione che non avevo mai provato. Presi il suo cazzo in mano e lo indirizzai verso il mio buco ormai dilatato chidendogli se mi voleva ancora, lui mi risposr di si e che mi avrebbe voluto sempre cosi . Questa volta entro in me con una facilita estrema ,il mio desiderio era alle stelle. Si muoveva a volte lentamente a volte con una irruenza maschile che mi faceva impazzire. Dopo diversi minuti senti il suo cazzo irrigidirsi come quando era venuto nella mia bocca e mi preparai ad accogliere il suo piacere dentro di me, gli strinsi le gambe attorno alla vita e di colpo mi innondo del suo seme e conteporaneamente venni anche io nel piu' bel orgasmo della mia vita. Rimanemmo abbracciati con lui dentro di me si a quando il suo cazzo scivolo fuori da solo. Ci baciammo diverse volte promettendoci di rifare l'amore sempre cosi. Ogniuno di noi mantenne i propri legami e a distaza di qualche anno,ogni settimana si continua a incontrarci e a godere uno dell'altro.
Io, Antonio,dentista,sposato,bisex ma piu'attratto da sempre dal sesso maschile.
Essere posseduto,usato e sottomesso da un uomo e' per me la cosa piu' eccitante e soddisfacente che possa capitarmi.
Ma torniamo ad Alberto. Amico, fratello della mia ex fidanzata, da sempre mi sono sentito attratto da lui ma per motivi di pudore e di ipocrisia ho sempre frenato l'istinto e ho sfogato il mio desiderio con la fantasia e con fantastiche masturbazioni a lui dedicate. Alberto era anche mio cliente e dato che per lavoro era fuori citta' sino al sabato veniva in studio al pomeriggio e eravamo solo noi. Si parlava di lavoro,di fidanzate , mogli e di sesso. Sesso sempre molto deludente per tutti e due. Lui nei suoi racconti si lamentava della poca fantasia della fidanzata,io lo ascoltavo pensando a cosa avrei potuto fargli provare io. Ogni tanto facevo qualche battuta sul fatto che un uomo a volte sarebbe piu' bravo di una donna conoscendo i piaceri dello stesso.Di queste battute devo averne fatte diverse perche' un pomeriggio mi chiese a bruciapelo se ero attratto da lui. Senza pesarci un attimo dissi di si e confessai la mia attrazione nei suoi confronti che durava da molto tempo. In preda alla agitazione e all'ecitazione non mi resi conto che mi stava attirando a se. Mi bacio con passione facendomi sentire la sua lingua, ricambiai con slancio e mentre ci baciavamo allungaia mano in cerca del suo cazzo. Lo accarezzai sopra i pantaloni e sentivo che stava venendo duro. Non capivo piu' nulla,mi inginocchiai e gli abbassai pantaloni e boxer. Di colpo mi trovai l'oggetto del mio desiderio a pochi centimetri dalla bocca.il profumo del suo cazzo mi ubriaco' ma di piu furono le sue parole. Fammi vedere se sei cosi bravo da fare meglio di una donna.
Incominciai a baciare la cappella con delicatezza a facevo scorrere le mani lungo lasta sentendo la sua fantastica erezzione. Era duro bellissimo di un bel colore carne con due palle belle consistenti che non mi attardai a leccare. Andavo su e giu' sul suo cazzo ma senza prenderlo ancora in bocca, volevo fargli desiderare quel momento il piu' a lungo possibile, ma lui preso dalla foga mi spinse la testa verso di lui infilandomelo in gola, per evitare di soffocare incominciai un pompino lento. Volevo assaporare il mio primo uomo, volevo farlo davvero impazzire. Tra una succhiata e una leccata di palle ci spogliammo completamente. Essere tutti e due nudi mi eccitava da morire. Alberto aveva il corpo che ho sempre desiderato in un uomo e mentre continuavo a spompinarlo lo accarezzavo da ogni parte bellissimo.
Sentivo il suo ansimare e le sue parole che mi incitavano a continuare e al suo desiderio di scoparmi,che se anche con un po'di timore era anche il mio piu grande desiderio,sentirlo muoversi e venire dentro di me.
La mia dedizione al suo cazzo ebbe i suoi frutti. Mentre gli leccavo il filetto si irrigidi ancora di piu'e con delle pulsazioni venne nella mia bocca e sul viso. Una sensazione incredibile, il sapore del suo sperma era una novita' per me, talmente buono o forse tanto desiderato che lo risucchiai tutto. Mi sentivo una donna capace di far godere un uomo. Alberto mi fece alzare e mi bacio, dicendomi che sino ad ora ero stato bravo e adesso voleva scoparmi. Rimanemmo vicini per qualche minuto, lui mi accarezzava il cazzo ma senza cercare di farmi venire cosa che desideravo . Gli confessai i miei timori a riguardo della penetrazione e che desideravo fosse una cosa dolce essendo la prima volta. Per agevolare il tutto con le gambe che mi tremavano andai a recuperare del lubrificante in un altro locale. Quando rientrai Alberto si stava masturbando ,era stupendo pensare che ero l'oggetto del suo desiderio e stava tornando duro per me. Mi ributtai tra le sue gambe e ripresi in bocca il suo cazzo mentre lui allungando un braccio mi ungeva il buco del culo e cercava con delicatezza di infilare un primo dito. Mi girava la testa, facevo e subivo cose che erano solo nella mia fantasia,ma il piacere interiore che provavo era meglio di un orgasmo. Il suo cazzo ormai era bello duro,si stacco da me e mi mise a pecora. Lui dietro continuava a lubrificarmi l'ano e a inserirvi le dita cercando di dilatarmi . Mi sentivo alla sua merce' poteva farmi scoparmi come piu" desiderava, con dolcezza o con violenza. A quel punto non mi importava di nulla volevo solo essere posseduto, scopato,inculato,usato a suo piacere.
Passo solo qualche minuto che senti contro il mio buco la sua cappella,era arrivato il momento di darmi tutto a lui. Incomincio' a spingere lentamente e ritirarsi, non capivo piu nulla dissi solo ti voglio tutto. Le altre spinte furono piu'profonde ,io cercavo di agevolare la penetrazione rilassando il buco, improvvisamente con solo un leggero fastidio senti il suo cazzo entrare in me e fermarsi un minuto poi incomincio un movimento lento ma profondo, era tutto dentro. Cosa provai era puro piacere e felicita'. L'uomo che avevo tanto desiderato mi stava scopando dicendomi quanto gli piaceva. Cambiammo posizione mi misi alla missionaria e Alberto mi venne sopra alzandomi le gambe e baciandomi in bocca con una passione che non avevo mai provato. Presi il suo cazzo in mano e lo indirizzai verso il mio buco ormai dilatato chidendogli se mi voleva ancora, lui mi risposr di si e che mi avrebbe voluto sempre cosi . Questa volta entro in me con una facilita estrema ,il mio desiderio era alle stelle. Si muoveva a volte lentamente a volte con una irruenza maschile che mi faceva impazzire. Dopo diversi minuti senti il suo cazzo irrigidirsi come quando era venuto nella mia bocca e mi preparai ad accogliere il suo piacere dentro di me, gli strinsi le gambe attorno alla vita e di colpo mi innondo del suo seme e conteporaneamente venni anche io nel piu' bel orgasmo della mia vita. Rimanemmo abbracciati con lui dentro di me si a quando il suo cazzo scivolo fuori da solo. Ci baciammo diverse volte promettendoci di rifare l'amore sempre cosi. Ogniuno di noi mantenne i propri legami e a distaza di qualche anno,ogni settimana si continua a incontrarci e a godere uno dell'altro.
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Commenti dei lettori al racconto erotico