Sega per ragazza

Mi è sempre piaciuto farmi le seghe all' aperto.Anche adesso che ho 63 anni,il cazzo non è più quello di una volta.Questo è un racconto, metà vero,metà di fantasia.Cmq anni fa' andavo in posti solitari, visto che sono un naturista.Avevo un posticino in montagna, tranquillo, stavo nudo e mi facevo le seghe.Un giorno vado in montagna, arrivo e mi spoglio, cammino nel bosco,cosa che mi è sempre piaciuto.Dopo circa 1 ora arrivo nel mio posto preferito.Mi sdraio sulla coperta, il mio cazzo, funzionava bene era di circa 17 cm, e comincio a masturbarmi.Sento dei rumori,smetto di segarmi e mi alzo.Il cazzo gocciola un po' di sborra.Vedo una ragazza, sola, che mi guarda.Mi avvicino nudo,lei si sta' spogliando.Ci presentiamo,Sara, Lele.Siamo nudi, lei ha le tettone grosse, una 5 misura,penso,la figa pelosa,un culetto stupendo.Mi guarda il cazzo, che è duro, anche perché non ho smesso di segarmi.Mi dice che è bello,il cazzo.Siamo vicini,allungo la mano verso la figa, e comincio a masturbarla,lei anche con il mio cazzo.Gia'pronto per sborrare vengo in mano a lei.Una sborrata copiosa,lei gradisce il mio ditalino.Siccome io ho sborrato bene,mi allontano,anche lei intanto ha goduto.La figa è tutta fradicia.Mi chiede se possiamo masturbarci vicino.Lei si sdraia,io resto in piedi, e cominciamo.Lei è piena di voglia,io di più,mi sto' facendo una sega stupenda, e sborro sulle tettone,lei se la spalma come fosse una crema.Gode anche lei.Io sono esausto,due sborrate in meno di 1/2 ora.E' stato un bel pomeriggio.Ci diamo appuntamento per la prossima Domenica.Questa è un' altra storia.