Le tette di mia zia
di
bhewe
genere
incesti
mia zia, donna di 50 anni, portati molto bene, non è la donna più bella del mondo ma non ha niente da invidiare alle ragazze di 20 anni, soprattutto per quanto riguarda il seno.
un giorno sono andato a casa sua e c'era lei e la figlia, la figlia un anno più piccola di me doveva uscire con le sue amiche, mentre io sarei rimasto a casa di mia zia per aiutarla nelle faccende, mia cugina esce e dice che sarebbe tornata prossima settimana e che sarebbe stata a casa di un amica, io mi ero offerto di aiutare mia zia perché abbiamo un rapporto molto bello, lei è sempre molto dolce con me e mi chiama sempre amore, il primo giorno non è successo niente di particolare, solo che a cena la zia è stata tutto il tempo in intimo e siccome era estate e aveva caldo mi chiese "ti da fastidio se mi tolgo almeno il reggiseno? sto morendo di caldo" io eccitato gli dico "no ma va, sei a casa tua, fai quello che vuoi" "va bene allora, me lo levo" se lo toglie e quelle due bombe sudate erano libere, io però non potevo fissarle perché lei era difronte a me, quindi mangio e vado nella camera degli ospiti, arrivo il secondo giorno e non succede niente, terzo giorno pure se non che ha uscito di nuovo le tette a cena, il quarto giorno era molto più caldo degli altri, e l'unica stanza ad avare il condizionatore era la stanza da letto della zia, le chiedo se potessi dormire con lei e con un sorriso quasi provocatorio rispose di si, sia io che lei dormivamo nudi per l'eccessivo caldo, arrivo in camera, lei era sul letto tranquilla, mi vede arrivare col cazzo all'aria e la vedo che spalanca gli occhi e mi dice "wow, non pensavo lo avessi così grosso, quanti cm sono?" io rimango un po' imbarazzato e rispondo "non lo so sinceramente, non l'ho mai misurato" e lei mi dice "è molto più grosso di quello del mio ex marito, se vuoi te lo posso misurare io adesso" "oh davvero zia? lo faresti?" "ovviamente, che vuoi che sia, ti conosco fin da piccolo, non ti scandalizzare" "ok, zia" la zia prende un metro e dice "wow, 27 cm, incredibile, ho sempre sognato di prendere un cazzo così lungo" io presi coraggio e dissi "e perché non lo prendi zia? è tuo se vuoi" mia zia mi guarda con un sorriso malizioso e mi inizia a stringere le palle, io ero immobile e non capivo, mia zia si rialza e avvicina la sua bocca alla mia, mi chiede se avessi già dato il primo bacio e io risposi di no e allora me lo diese lei e con la lingua sembrava quasi mi stesse scopando la bocca, io avevo il cazzo di marmo e lo notò subito, scese e inizio a prenderlo in bocca fino alle palle, io ero durissimo, lei continuo a prenderlo in bocca per una mezz'oretta, poi mi disse che ora toccava a me leccare lei, si stese sul letto e aprì le gambe, io iniziai a leccarla manco avessi il mio gelato preferito davanti, lei dopo 5 minuti squirtò e mi disse che non le era mai successo mentre qualcuno la leccava, io mi eccitai ancora di più e gli misi il cazzo che ormai era un pezzo di ferro dentro la figa bollente e bagnata, lei iniziò ad urlare dalla goduria e io continuo a trapanarla violentemente, dopo 2 ore di scopata ed io che ero venuto 3 volte non era ancora sazia, io stavo per venire per la quarta volta e lei mi disse che stavolta voleva che le venissi nella figa, non me lo faccio ripetere due volte e gli vengo dentro, dopo che eravamo entrambi esausti ci addormentiamo io sotto e lei sopra di me, i giorni dopo non facciamo niente se non qualche bocchino che lei mi pregava di fare, finisce la settimana e torno a casa mia, un mese dopo circa mi chiama mia madre e mi dice "hai saputo di zia?" "no, che è successo?" "è incinta" "davvero? di chi?" "non si sa, pare che sia di un uomo con cui è andata in qualche clab notturno" io li faccio due conti e capisco che il bambino era mio, però mia zia mi ha parato il culo facendo passare lei come una puttana, "ah ok mamma, ti richiamo" chiamo la zia "zia ma aspetti davvero un bambino?" "si amore" "e mia cugina come l'ha presa?" "ha deciso di andare a vivere dal padre" "e come ti senti?" "sono triste ma sono felice di avere un altro figlio" "zia ma è mio il bambino" la zia resta in silenzio per qualche minuto "si, è tuo, non lo dirò a nessuno tranquillo" "ma zia sei sicura che lo vuoi tenere?" "si amore di zia, era da tanto che volevo un altro figlio, e grazie a te finalmente posso essere davvero felice" "va bene zia, ti voglio bene" "anche io amore" "zia ma quello che è successo un mese fa', potrà mai ricapitare?" "no amore, non deve succedere più, ero stanca e vogliosa, ma adesso ho un bambino di cui occuparmi, tu troverai sicuramente tante ragazze da soddisfare, hai già fatto molto per me" "va bene zia".
un giorno sono andato a casa sua e c'era lei e la figlia, la figlia un anno più piccola di me doveva uscire con le sue amiche, mentre io sarei rimasto a casa di mia zia per aiutarla nelle faccende, mia cugina esce e dice che sarebbe tornata prossima settimana e che sarebbe stata a casa di un amica, io mi ero offerto di aiutare mia zia perché abbiamo un rapporto molto bello, lei è sempre molto dolce con me e mi chiama sempre amore, il primo giorno non è successo niente di particolare, solo che a cena la zia è stata tutto il tempo in intimo e siccome era estate e aveva caldo mi chiese "ti da fastidio se mi tolgo almeno il reggiseno? sto morendo di caldo" io eccitato gli dico "no ma va, sei a casa tua, fai quello che vuoi" "va bene allora, me lo levo" se lo toglie e quelle due bombe sudate erano libere, io però non potevo fissarle perché lei era difronte a me, quindi mangio e vado nella camera degli ospiti, arrivo il secondo giorno e non succede niente, terzo giorno pure se non che ha uscito di nuovo le tette a cena, il quarto giorno era molto più caldo degli altri, e l'unica stanza ad avare il condizionatore era la stanza da letto della zia, le chiedo se potessi dormire con lei e con un sorriso quasi provocatorio rispose di si, sia io che lei dormivamo nudi per l'eccessivo caldo, arrivo in camera, lei era sul letto tranquilla, mi vede arrivare col cazzo all'aria e la vedo che spalanca gli occhi e mi dice "wow, non pensavo lo avessi così grosso, quanti cm sono?" io rimango un po' imbarazzato e rispondo "non lo so sinceramente, non l'ho mai misurato" e lei mi dice "è molto più grosso di quello del mio ex marito, se vuoi te lo posso misurare io adesso" "oh davvero zia? lo faresti?" "ovviamente, che vuoi che sia, ti conosco fin da piccolo, non ti scandalizzare" "ok, zia" la zia prende un metro e dice "wow, 27 cm, incredibile, ho sempre sognato di prendere un cazzo così lungo" io presi coraggio e dissi "e perché non lo prendi zia? è tuo se vuoi" mia zia mi guarda con un sorriso malizioso e mi inizia a stringere le palle, io ero immobile e non capivo, mia zia si rialza e avvicina la sua bocca alla mia, mi chiede se avessi già dato il primo bacio e io risposi di no e allora me lo diese lei e con la lingua sembrava quasi mi stesse scopando la bocca, io avevo il cazzo di marmo e lo notò subito, scese e inizio a prenderlo in bocca fino alle palle, io ero durissimo, lei continuo a prenderlo in bocca per una mezz'oretta, poi mi disse che ora toccava a me leccare lei, si stese sul letto e aprì le gambe, io iniziai a leccarla manco avessi il mio gelato preferito davanti, lei dopo 5 minuti squirtò e mi disse che non le era mai successo mentre qualcuno la leccava, io mi eccitai ancora di più e gli misi il cazzo che ormai era un pezzo di ferro dentro la figa bollente e bagnata, lei iniziò ad urlare dalla goduria e io continuo a trapanarla violentemente, dopo 2 ore di scopata ed io che ero venuto 3 volte non era ancora sazia, io stavo per venire per la quarta volta e lei mi disse che stavolta voleva che le venissi nella figa, non me lo faccio ripetere due volte e gli vengo dentro, dopo che eravamo entrambi esausti ci addormentiamo io sotto e lei sopra di me, i giorni dopo non facciamo niente se non qualche bocchino che lei mi pregava di fare, finisce la settimana e torno a casa mia, un mese dopo circa mi chiama mia madre e mi dice "hai saputo di zia?" "no, che è successo?" "è incinta" "davvero? di chi?" "non si sa, pare che sia di un uomo con cui è andata in qualche clab notturno" io li faccio due conti e capisco che il bambino era mio, però mia zia mi ha parato il culo facendo passare lei come una puttana, "ah ok mamma, ti richiamo" chiamo la zia "zia ma aspetti davvero un bambino?" "si amore" "e mia cugina come l'ha presa?" "ha deciso di andare a vivere dal padre" "e come ti senti?" "sono triste ma sono felice di avere un altro figlio" "zia ma è mio il bambino" la zia resta in silenzio per qualche minuto "si, è tuo, non lo dirò a nessuno tranquillo" "ma zia sei sicura che lo vuoi tenere?" "si amore di zia, era da tanto che volevo un altro figlio, e grazie a te finalmente posso essere davvero felice" "va bene zia, ti voglio bene" "anche io amore" "zia ma quello che è successo un mese fa', potrà mai ricapitare?" "no amore, non deve succedere più, ero stanca e vogliosa, ma adesso ho un bambino di cui occuparmi, tu troverai sicuramente tante ragazze da soddisfare, hai già fatto molto per me" "va bene zia".
2
4
voti
voti
valutazione
5.5
5.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Lo sperma del mio professoreracconto sucessivo
Il pompino maturi
Commenti dei lettori al racconto erotico