A casa sua…

di
genere
corna

Mi sento in colpa, non lo faccio apposta ma è più forte di me.
Sono fidanzata con Alex da un anno, è un ragazzo normale ma come dice la mia amica Cinzia mi sono innamorata di lui per i suoi soldi. Gli voglio bene, abbiamo entrambi 22 anni ma non sono mai riuscita a venire durante un rapporto con lui.
Alex ha un fratello più grande ,Andrea, nei weekend andiamo da loro nella loro casa al lago assieme ad altri amici.
La casa è una splendida villa con un enorme giardino e piscina.
Tra gli amici di Andrea c’è Marco, un bel 32 enne che mi viene dietro da quando mi conosce.
È un bel ragazzo fisicato, capelli lunghi lisci, barba e occhi azzurri.
A capodanno eravamo a casa di Alex e Andrea in montagna e tra me e Marco c’è stato un bacio che mi ha lasciato il segno.
Da quel giorno ci sentiamo quasi tutti i giorni. Marco mi ha mandato anche delle foto un po’ sconce su di lui e devo dire che non sono rimasta indifferente.
Con l’arrivo della bella stagione, sabato e domenica eravamo tutti in piscina al lago.
Circolava parecchio alcol, io ero a bordo piscina.
Verso le 15 arriva Marco con 3 suoi amici. Faccio finta di non vederlo ma lui arriva verso di me.
“Hola! Wow finalmente ti vedo in costume!”
Mi da i 3 bacini molto vicini alla mia bocca. Alex è lì sulla sdraio a pochi metri da noi ma si sta gustando la birra e con l’altra mano si guarda il telefono.
Marco si tuffa e si appiccica a parlare. Gli faccio notare la presenza di Alex, lui scuote le spalle sorridendo.
Mi siedo sul bordo della piscina. Marco si pavoneggia nuotando sott’acqua e venendo vicino alle mie gambe.
A dare man forte alla situazione arriva Andrea “Marco ti va di provare la moto d’acqua?”.
Marco accetta e inizia a provocarmi invitandomi ad andare con lui.
Dico di no, Marco insiste.
Mi alzo, vado verso Alex, lo bacio mettendomi a 90 e facendo guardare per bene il mio culo a Marco, lo avviso che esco in moto d’acqua con Marco.
“Attenta amore che è un pazzo alla guida” mi raccomanda.
Indosso il giubbino di sicurezza che mi passa Andrea e vado sul molo con Marco.
Saliamo sulla moto d’acqua. Marco indossa un costume rosso e il giubbino. Io il mio costume nero con il giubbino.
Andrea mi dice di attaccarmi per bene a Marco. Ok e chi lo molla.
Marco parte, lasciamo la sponda della zona in cui si trova la casa.
“Era necessario?” Mi chiede Marco appena partiti.
“Cosa?” Gli rispondo con aria innocente
“Metterti a novanta davanti a me in costume, me lo ha fatto andar duro” mi dice Marco spudoratamente.
“Ohhhh poverino, fammi vedere” gli dico mollando le mani dal suo giubbotto e andando con entrambi le mani sul suo pacco.
“Mo parcheggio qui e ti faccio male “ mi dice
Il suo cazzo è bello reattivo alle mie mani e di dimensioni è proprio come in foto.
Lasciamo la vista degli ospiti di casa di Alex e Andrea alle spalle, dietro al promontorio. Dove siamo ora non ci vede nessuno.
Marco approfitta dell’inizio stagione per fermare la moto d’acqua in una darsena privata di una villa che sembra non abitata.
Ci fermiamo all’interno. Fa un po’ freddino all’interno della darsena ma siamo lontani da occhi indiscreti.
Scendo, Marco lega la moto.
Poi viene verso di me. Ci baciamo. Cazzo che voglia di lui.
La mia mano scende, questa volta è dentro al costume.
Il suo cazzo duro, rasato, risponde alle mie sollecitazioni.
Anche Marco non perde tempo e con le dita inizia a farmi godere. Mi spinge al muro , sposta il mio costume e… entra dentro di me. Mi faccio scopare così come non era mai successo, dentro una darsena al freddo. Ero piena di brividi. Marco se ne accorge e mi chiede se ho freddo.
Ci togliamo i giubbotti e ci tuffiamo in acqua, questa volta baciati dal sole. Ci afferriamo ad una boa e Marco da dietro mi rientra, questa volta sott’acqua. È bellissimo.
Essere penetrata sott’acqua è un’esperienza fantastica. Vengo provo un piacere estremo. Viene anche Marco, in acqua. Ci guardiamo, ci baciamo.
Rientriamo in darsena e mentre mettiamo i giubbotti vediamo Andrea con Francesca, la sua ragazza con l’altra moto d’acqua. Probabilmente ci stanno cercando.
Ci ribaciano e ripartiamo.
Torniamo da loro. Sono combattuta. Da una parte un ragazzo che mi fa star bene materialmente ma non mi considera, dall’altra l’uomo dei miei sogni, anche sessuali
scritto il
2024-06-07
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