Claudia

di
genere
etero

Ho 36 anni e frequento da due mesi una ragazza di 18 anni.
La differenza di età è parecchia ma a letto mi sono costruito la mia bimba come voglio io.
Claudia l’ho conosciuta in un locale che frequento. Lei era lì con le amiche e sono venute a conoscermi.
Quella sera era tutta timida, ha voluto il mio numero ed ha iniziato a scrivermi.
Non le ho dato peso, in settimana mi scriveva che sarebbe voluta venire a dormire da me perché si genitori aveva detto di dormire da una amica.
Quel sabato sono tornato al locale e dentro, mi sono trovato Claudia, con un vestitino nero, capelli lisci fin sotto le spalle che ha voluto ballare appiccicata a me tutta la notte.
Abbiamo bevuto e ad una certa i suoi amici se ne stavano andando. Claudia mi guarda:
“ posso stare da te stanotte?”
“Ok” le dico. Marta si gira verso i suoi amici fermandoli. Aveva preparato uno zaino ed era nella loro macchina.
Usciamo allora tutti per andare a recuperarlo.
Arrivati alla mia macchina le dico “sicura che vuoi stare da me?”
Claudia mi guarda, mi bacia “si, sono una bimba cattiva e stanotte voglio divertirmi “
Arriviamo quindi a casa mia. Claudia per tutto il tempo della strada mi ha eccitato toccandomelo mentre guidavo.
Appena chiudo la porta le infilo subito una mano sotto il vestito. Mmm interessante. Il suo perizoma è bello bagnato.
La sua fighetta rasata, risponde molto bene alle sollecitazioni delle mie dita. Ci baciamo così, mentre la sditalino contro il tavolo della cucina.
Le sue guance si fanno rosse e mentre la faccio godere apre sempre la sua bocca tirando fuori la lingua.
Slaccio i pantaloni e la porto in camera, sul letto.
Claudia si mette subito con la sua figa sulla mia faccia e lei si prende cura del mio uccello tirandolo fuori.
Ero in quel paradiso: le sposto il perizoma bianco, la sua fighetta così fresca e profumata mi fa impazzire. Inizio a leccargliela, succhiargliela. Claudia apprezza, lo sento dai gemiti. Mi fa talmente impazzire che inizio a leccarle con foga anche il buco del culo facendola andare su di giri.
Claudia infatti inizia a gemere ancora più forte e a leccarmi e cercare di ingoiare i miei coglioni.
La sculaccio facendola eccitare ancora di più.
Si alza, ha tutti i capelli in aria, la faccia tutta rossa. Le porto una mano sul viso, mi afferra il dito in bocca e inizia a ciucciarmelo.
“Te l’ho detto che sono una bimba cattiva”
Si afferra il cazzo e si sdraia. Inizio così a penetrarla.
Claudia non sta zitta. Urla, urla forte “ si, così, scopami forte”
Le metto la mano sulla bocca, lei tira fuori la lingua e me la lecca.
Aumento il ritmo, Claudia viene irrorandomi pancia e palle. Continuo a scoparla e le vengo sulla pancia.
Appena vengo Claudia esclama “noooo”
Si cosparge lo sperma tra pancia e tette e si lecca le mani.
“Lo volevo tutto per me”
Da quella sera, Claudia è la mia donna
scritto il
2024-06-18
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