La maestra
di
LibertyS.L.
genere
dominazione
La maestra
Sono una maestra di scuola elementare in un piccolo paese di provincia....si conoscono tutti e io ho da poco tempo avuto la cattedra qui.
In classe ci sono bambini italiani e stranieri tutti bravi ma ogni tanto bisogna convocare alcuni genitori per dei comportamenti non proprio corretti.
Un bimbo in particolare è molto vivace e quindi ormai almeno 2 volte al mese devo convocare la famiglia, e si presenta sempre la madre...parliamo cerchiamo di aiutarci e tutto finisce bene.
Una sera di novembre come consuetudine convoco la famiglia ma al posto della madre si presenta un suo zio...spiego la situazione lui mi rassicura che riferirà tutto alla madre ma non so per quale motivo dico una cosa che ho letto in un tema del bambino...ovvero che lui abita in una casa sporca che dorme in un box e tanto altro, lo zio rimane sbigottito da queste frasi e cerca in tutti i modi di convincermi del contrario...con un invito a casa loro in quel momento.
Io rifiuto l'invito dicendo che erano fantasie di un bambino ma lui insiste e io allora ho dovuto accettare l'invito e a fine riunione sarei andato a casa sua che dista circa 150 metri dalla scuola.
Lo zio invece di andare a casa mi ha atteso fuori nel corridoio ( poi mi ha spiegato il motivo) e siamo andati insieme.
Da fuori la casa era una villetta suddivisa in più appartamenti, entro nel loro e rimango stupita dalla bellezza...degli odori e profumi rilassanti colori caldi un ambiente veramente rilassante...mi ha fatto vedere la cameretta del bambino...perfetta pulita...e non riuscivo a capire il perché aveva scritto tutto quello in un testo.
Ci sediamo sul divano e lui mi racconta la sua vita e della sua famiglia....con voce rilassante , mi ha fatto " sentire" tantissime fragranze di oli per il corpo per la mente che producevano loro...mi serviva un momento del genere.
Ormai dovevo tornare a casa e mi alzo dal divano e lui si mette di fronte e mi stringe la mano ma lo fa in un modo particolare...mi fissa negli occhi saranno stati gli odori sarà stato che con mio marito era un periodo no...lui con tranquillità mi prende la mano e la mette sul suo cazzo...sempre guardandomi negli occhi...io quando mi accorgo di quello che stava succedendo cerco di togliere subito la mano ,ma la sua non mi faceva muovere poi mi ero accorta che la sua non c'era più ed ero io a tenere in mano quel cazzo che era di dimensioni normali non eccessivamente grandi..tutto sempre guardandomi dritto negli occhi.
All'improvviso con un gesto si cala i pantaloni e intimo e lo vedo..dritto teso duro...come in trans rimetto la mano...ma lui mi mette le sue mani sulle spalle e mi accorgo che mi sto inginocchiando il tutto senza parlare...ora sono con lo sguardo sul suo cazzo e la sua mano che preme la mia testa...apro la bocca e inizio un lento pompino con il ritmo che mi dava lui ,aveva un profumo che mi stava martellando il cervello...usavo le labbra, la lingua...davo tutto in quel momento..stavo succhiando il cazzo a uno zio ( almeno credo) di un mio alunno e mi piaceva...lo leccavo dalla punta fino alle palle poi tutto in bocca poi solo la punta...guardavo solo quel cazzo e onestamente non mi interessava guardare altro...tutto in un silenzio dove rimbombava il rumore del risucchio della mia bocca.
All'improvviso fa un passo indietro e inizia a masturbarmi furiosamente ho capito che stava per godere e allora gli faccio capire che può benissimo farlo nella mia bocca e mi avvicino a riprendere la punta tra le mie labbra...tre quattro cinque fiotti mi riempiono la bocca...ingoio tutto senza problemi....mi da una mano per rialzarmi e senza mai aver detto una parola si ricompone mi offre da bere e vado via...esco da quella casa stordita ma non pentita...ma il pagherò alto il prezzo di quell pompino...
Sono una maestra di scuola elementare in un piccolo paese di provincia....si conoscono tutti e io ho da poco tempo avuto la cattedra qui.
In classe ci sono bambini italiani e stranieri tutti bravi ma ogni tanto bisogna convocare alcuni genitori per dei comportamenti non proprio corretti.
Un bimbo in particolare è molto vivace e quindi ormai almeno 2 volte al mese devo convocare la famiglia, e si presenta sempre la madre...parliamo cerchiamo di aiutarci e tutto finisce bene.
Una sera di novembre come consuetudine convoco la famiglia ma al posto della madre si presenta un suo zio...spiego la situazione lui mi rassicura che riferirà tutto alla madre ma non so per quale motivo dico una cosa che ho letto in un tema del bambino...ovvero che lui abita in una casa sporca che dorme in un box e tanto altro, lo zio rimane sbigottito da queste frasi e cerca in tutti i modi di convincermi del contrario...con un invito a casa loro in quel momento.
Io rifiuto l'invito dicendo che erano fantasie di un bambino ma lui insiste e io allora ho dovuto accettare l'invito e a fine riunione sarei andato a casa sua che dista circa 150 metri dalla scuola.
Lo zio invece di andare a casa mi ha atteso fuori nel corridoio ( poi mi ha spiegato il motivo) e siamo andati insieme.
Da fuori la casa era una villetta suddivisa in più appartamenti, entro nel loro e rimango stupita dalla bellezza...degli odori e profumi rilassanti colori caldi un ambiente veramente rilassante...mi ha fatto vedere la cameretta del bambino...perfetta pulita...e non riuscivo a capire il perché aveva scritto tutto quello in un testo.
Ci sediamo sul divano e lui mi racconta la sua vita e della sua famiglia....con voce rilassante , mi ha fatto " sentire" tantissime fragranze di oli per il corpo per la mente che producevano loro...mi serviva un momento del genere.
Ormai dovevo tornare a casa e mi alzo dal divano e lui si mette di fronte e mi stringe la mano ma lo fa in un modo particolare...mi fissa negli occhi saranno stati gli odori sarà stato che con mio marito era un periodo no...lui con tranquillità mi prende la mano e la mette sul suo cazzo...sempre guardandomi negli occhi...io quando mi accorgo di quello che stava succedendo cerco di togliere subito la mano ,ma la sua non mi faceva muovere poi mi ero accorta che la sua non c'era più ed ero io a tenere in mano quel cazzo che era di dimensioni normali non eccessivamente grandi..tutto sempre guardandomi dritto negli occhi.
All'improvviso con un gesto si cala i pantaloni e intimo e lo vedo..dritto teso duro...come in trans rimetto la mano...ma lui mi mette le sue mani sulle spalle e mi accorgo che mi sto inginocchiando il tutto senza parlare...ora sono con lo sguardo sul suo cazzo e la sua mano che preme la mia testa...apro la bocca e inizio un lento pompino con il ritmo che mi dava lui ,aveva un profumo che mi stava martellando il cervello...usavo le labbra, la lingua...davo tutto in quel momento..stavo succhiando il cazzo a uno zio ( almeno credo) di un mio alunno e mi piaceva...lo leccavo dalla punta fino alle palle poi tutto in bocca poi solo la punta...guardavo solo quel cazzo e onestamente non mi interessava guardare altro...tutto in un silenzio dove rimbombava il rumore del risucchio della mia bocca.
All'improvviso fa un passo indietro e inizia a masturbarmi furiosamente ho capito che stava per godere e allora gli faccio capire che può benissimo farlo nella mia bocca e mi avvicino a riprendere la punta tra le mie labbra...tre quattro cinque fiotti mi riempiono la bocca...ingoio tutto senza problemi....mi da una mano per rialzarmi e senza mai aver detto una parola si ricompone mi offre da bere e vado via...esco da quella casa stordita ma non pentita...ma il pagherò alto il prezzo di quell pompino...
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