Avventura tra le dune

di
genere
esibizionismo

Scrivo questo racconto ( reale ) confessatomi da una cara amica.
Stamattina mi sono recata nella stessa spiaggia di ieri, costume costume intero color panna , erano circa le 10:00 e il tizio di ieri non si vedeva quindi ho continuato a prendere il sole con la speranza che arrivasse, invece con mia grande sorpresa è arrivato il tizio con il cazzo grosso come una lattina di coca, si presenta si chiama Franco e mi chiede del mio amico e gli dico che non si è visto.

Franco un omone grande e grosso di 48 anni si siede davanti a me e dai pantaloncini fa capolino la sua cappellona e non riesco a togliere gli occhi da quel ben di dio, mi chiede se vogliamo andare sulle dune oppure a casa sua , opto per la seconda scelta.

arrivato nella sua casetta presso il lago di Sabaudia(lui è un pescatore), mi chiede dove vivo e gli dico a Roma e sono da queste parti perchè ho una villetta, sono sposata etc.etc.

gli chiedo come mai ti nascondi sulle dune e mi dice che guardare è una sua grande passione difficilmente capitano coppie tanti gay e quando vedono il suo arnese gli chiedono di toccarlo e baciarlo, mi chiede se a me piace essere guardata gli dico si tantissimo e mi piace esibirmi ed essere esibita

gli chiedo cosa ti piace guardare di me.

mi guarda e mi dice tutto dal vestito al tuo portamento, mi chiede se posso togliere il vestito e lo accontento, sono in piedi davanti a lui, mi guarda, mi scruta e mi dice di chiudere gli occhi, sento che si allontana, si riavvicina mi chiede di riaprire gli occhi e vedo che ha un piccolo vassoio con dei cubetti di ghiaccio, ne mette uno per ogni seno, uno sul pube ed un altro dietro la schiena all'altezza del culo, si siede su una poltrona e mi fa avvicinare, sento che il ghiaccio si scioglie, con una mano fa scendere il ghiacciolo all'altezza della figa, mi dice è troppo eccitante guardarti, mi sento un oggetto al suo cospetto e la cosa mi eccita e mi piace.

mi fa girare e mi dice abbassati con la testa fino ad arrivare alle tue gambe, tienile strette, sento il ghiaccio che mi scivola nel culo e un dito mi penetra attraverso il costume, tra i miei umori e il ghiaccio sono bagnata dalle tette al culo, cosce e figa.

oramai sono nelle sue mani, mi dice di rialzarmi e sedermi sulle sue gambe, allargandole leggermente, nel mentre si è tolto i pantaloncini, mi siedo e il suo cazzo svetta davanti alla mia figa oltre che largo è anche lungo e nodoso, mi sta scopando attraverso il costure facendomi strofinare il clito sul suo cazzo, sento che sto per godere lui capisce e mi dice di togliere il costume e sedermi con la figa sul suo cazzo entrando lentamente, appoggio la mia figa e sento come uno squarcio mi dice sembri ancora vergine e ti sverginerò di nuovo troia, prima di continuare gli chiedo di mettere il preservativo e mi dice che della sua misura non si trovano e si rompono, inizio lentamente a fare su e giù, sento le pareti della vagina avvolgere il suo cazzo enorme che più entra e più il suo cazzo si allarga, inizio a pisciare dalla figa e lui mi dice che troia è entrato solo la metà e già stai sbrodolando come una vacca, mi fa scendere fino alla base ed inizio ad urlare dal dolore e piacere immenso avrò goduto 4 volte, mi fa alzare e mi fa girare vs di lui, ora il suo cazzo entra quasi senza problemi anche se mi sento piena sembra che ho un tappo, inizio a cavalcarlo facendo su e giù con il pube, vengo in continuazione mi strizza i capezzoli mi schiaffeggia il viso e le chiappe , poi mi fa aprire la bocca e ci sputa dentro, godo come una troia, mi chiede da quanto è che non mi faccio scopare gli dico parecchio, hai una figa stretta ora è bella larga e ride

senti come sei fradicia e il tuo culetto? gli dico no per favore...allora mi infila due dita nel culo e vengo di nuovo sembra che faccio pipi, mi fa alzare e il suo pube e fradicio dei suo umori, mi dice di pulirlo e leccargli il culo, palle e cazzo, eseguo con molta dovizia, non riesco a prendere la sua cappella in bocca ha un cazzo favoloso, mi fa alzare e mi mette a pecorina sulla poltrona, mi rimette il cazzo in figa ed inizia un lento avanti e indietro condito dal suo pollicione nel culo, continuo a godere mi piace ho la figa in fiamme

sento un grugnito e un fiotto di caldo nella figa mi sta vendendo dentro, il suo cazzo non smette di pulsare fino a che non da un ultima spinta e mi fa squirtare che il mio nettare si immischia con il suo.

rimango a pecorina come ordinato sento qualcosa di metalico che entra nella mia figa e poco dopo capisco che è un chucchiaino con cuiu a prelevato dalla mia figa il suo sperma e me lo fa ingoiare.

finito gli chiedo se posso andare in bagno e mi dice se vuoi facciamo una doccia, mi lava come una principessa mi asciuga e prima di vestirmi mi fa una doppia con le sue dita facendomi contorcere dal piacere

mi chiede se mi fa piacere rivederlo e gli rispondo di si ad una cazzo del genere non rinuncio

Kiss

Carla

ps. per la cronaca, sono arrivata a casa dolorante ho la figa rossa come un peperone, larga come un ostrica aperta, il culo dolorante, non riesco a indossare nulla dal dolore e stasera dovrò uscire con due coppie di amici
scritto il
2024-07-04
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