A casa di Franco con il cornuto

di
genere
confessioni

Serata infuocata della mia Signora a casa di....cazzone

È stata una serata abbastanza infuocata, ti racconto le fasi salienti dell’incontro.

Dopo i saluti, ho detto al cornuto di spogliarsi e rimanere con le mutandine attillate, Franco ha subito notato che le sue erano chiazzate dei suo liquidi, ho preteso che il cornuto iniziasse a spogliare Franco che ha subito avuto un erezione il cornuto con il mio permesso si è inginocchiato ed ha iniziato a leccare con dovizia palle e cazzo, Franco sentendosi autorizzato ha iniziato a forzare la mano e con forza gli ha schiaffeggiato il viso con il suo potente cazzo. Poi ha voluto che il cornuto gli leccasse il culo ed io il cazzo.

Eravamo le sue troie cosi ci ha chiamato.

Dopo Franco si è seduto sul letto e io sopra ho sentito subito una forte fitta in figa come se mi sverginasse di nuovo ho detto al cornuto di posizionarsi dietro e vedere come mi allargava e di leccare asta e culo cosa ha eseguito, ho iniziato a fare avanti e indietro sul suo cazzo fino ad arrivare alla cappella e riscendere mentre sentivo la lingua del cornuto…ho avuto dubito un primo orgasmo bagnando il cazzo e pube di Franco che il cornuto ha iniziato a pulire con dovizia

ho detto al cornuto di smetterla e mettersi a pecorina con il culo rivolto vs Franco, mentre cavalcavo Franco con la mia mano da sotto toccavo il cazzetto del cornuto inerme e senza erezione ma pieno di liquido che fuorisciva, Franco ha iniziato a sculacciarlo con le sue manoni sulle chiappe, poi ha leggermente spostato la mutandina e gli ha infilato due dita nel culo facendolo sobbalzare, il cornuto per facilitare l’inculata delle dita si è messo in ginocchio e ha permesso alle dita di Franco di entrare in profondità.sentivo con la mia mano pulsare il cazzetto che iniziava ancora di più a bagnarsi, Franco mi ha chiesto il tuo cornuto è veramente una femminuccia starebbe bene con la mia amica Daniele…il gay conosciuto in spiaggia.

Io dal mio canto continuavo a godere come una ossessa e dalla mia fica usciva una fontana di umori.

Franco mi ha fatto alzare e ho sentito come del vuoto, mi ha messo a pecorina e ha voluto che il cornuto si mettesse sotto di me e guardare come un vero uomo fa godere una donna.

Ha iniziato a sbattermi prima con lentezza e poi con veemenza, mentre la lingua del cornuto passava sul clito gonfio e martoriato, sborravo di continuo sbattuta dai potenti colpi di quel cazzo che sembrava un marmo pieno di vene pulsanti, poi Franco lo ha sbattuto fino in fondo lasciando una quantita di sborra nella mia fica e mentre lo teneva fermi e sentivo il suo nettare dentro le mie viscere io iniziai ad avere delle convulsioni orgasmiche che sembravano non fermarsi, il mio bacino e le mie gambe tremavano, mi sembrava di svenire, Franco mentre toglieva il suo cazzo iniziai a pisciare sperma e umori che andarono ad inondare il viso del cornuto.

Poi tornammo in sala e ci sedemmo io e Franco sul divano, ho detto al cornuto di prendere la gabbietta nella borsa e glie la misi. Franco rimase stupito dalla sottomissione del cornuto cosa che lo fece ancora essere più audace nei ns confronti, Franco ordinò al cornuto di leccarmi la fica ancora piena di umori, lui si mise dietro aò cornuto e prese le mutandine dai lati e le fece aderire in mezzo alle chiappe, iniziò di nuovo a schiaffeggiarlo, il suo viso sembrava trasformarsi dalla goduria, vedevo che il suo cazzo riprendeva vigore, fece alzare il cornuto gli tolse le mutandine, mise il suo cazzone quasi in piena erezione e lo mise tra le chiappe e le gambe del cornuto e iniziò a scoparlo tra le cosce, con le sue mani gli ditillava i capezzoli e gli schiaffeggiava la sua pisellina ingabbiata, poi mi disse ora troia tocca a te e mi scopò di nuovo selvaggiamente non so per quanto tempo, ha tentato anche di incularmi ma ha desistito perché la sua cappella non è riuscita a penetrare il buchetto anche se è diventato abbastanza elastico…la sua forza mi ha devastata nuovamente facendomi tremare di nuovo ed avere delle convulsioni che difficilmente ricordo, mi ha riempita nuovamente e poi ha voluto che insieme al cornuto gli ripulissimo il suo splendido cazzo.

Siamo tornati a casa stravolti, il cornuto felice dell’esperienza mi ha subito chiesto se intendevo rivederlo, la mia risposta fu secondo te posso farmi scappare un cazzo cosi?

Franco mi ha chiesto se volevo fare esperienza tra le dune, cosa che mi attira ma che mi preoccupa, forse lo farò…

Per ora devo riposarmi e far riprendere vigore alla mia fighetta.
Per contatti e commenti inviare alla mail : slave622024@gmail.com
scritto il
2024-07-07
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