Non ho capito perché
di
ernestofazi
genere
confessioni
Durante la scopata con mia moglie mi ha messo le dita nel culo, sorpreso, non ho avuto la forza di farli togliere, forse ne avrei voluto ancora. Ho sborrato senza che lei venisse. -Ti è piaciuto?- -Si tanto- -Ora te lo faccio tutte le volte- -Ma tu non sei venuta?- -Non ti preoccupare per me, piace sentire la sborra nella figa- Solo a ripensare ho avuto un'altra erezione -Allora ti piace veramente?- -Si mettimeli ancora, mettile tutte fammele sentire- Altra sborrata. -Amore te le metto io le dita nel
culo?- -No ti prego, a me piace il cazzo nella figa- -Si ma non vieni?- -Non ti preoccupare pensa a sborrare tu- Una sera -Lavati bene il retto, svuotalo tutto che ti lecco il buco del culo- -Straordinario un piacere inimmaginabile- -Amore non resisto
sto per sborrare- Non ha risposto, leccava avidamente, la lingua l'aveva messa tutta nel buco del culo, ho sborrato sul letto. Una situazione di piacere che non avevo mai provato. Diverse sere mi ha fatto sborrare così. -Amore così non ti sborro nella figa come ti piace- -Non ti preoccupare, a me piace vederti godere- Dopo qualche sera -Amore
godi se ti metto le dita nel culo, oppure se te lo lecco vorrei che facessi una prova, trovati un ragazzo che ti metta il cazzo nel culo- -No proprio non conosco nessuno che
faccia un lavoro del genere- -Posso cercare io qualcuno?- -Si amore non vedo l'ora-
La sera verso le otto suonano alla porta, apro era un signore -Ciao sono Mimì, sei il
marito di Elvira- -Si entra pure- -Elvira dov'è?- -Amore sono in camera venite vi aspetto- -Amore questo è Giorgio un mio amico l'ho chiamato per quella prova, spogliatevi mettetevi al mio fianco- Quando Mimì si è spogliato ho visto il cazzo, da
far paura, non tanto per la lunghezza quanto per la circonferenza- -Amore preparati,
offri il culo a Mimì- -Amore come posso sopportare una cosa del genere- -Tranquillo amore, io l'ho già provato, mettiti il preservativo e la crema sul buco- -E' entrato
più che facilmente- Ho sborrato ancora sul letto -Ti è piaciuto amore?- -Tanto tanto-
-Bene ora lo provo io- Si sono messi a scopare, non sono riuscito a seguirli, mi sono
addormentato come un bambino. La notte sentivo il letto muoversi pensavo mi stessero
cullando. La mattina al risveglio erano abbracciati nudi, la figa lasciava rivoli di
sborra sul letto. Tutte le sere Mimì prima scopava con me, poi sfilavo il preservativo
e scopava con lei- -Amore sono tre anni che scopo con Mimì, da prima che ci sposassimo, ecco perché non mi importava che sborravi solo tu, a me ci pensava lui mentre eri al
lavoro- -Fallo venire tutte le sere- -Amore questo viene e fa venire sempre, tranquillo
ci scoperà ad entrambi.
culo?- -No ti prego, a me piace il cazzo nella figa- -Si ma non vieni?- -Non ti preoccupare pensa a sborrare tu- Una sera -Lavati bene il retto, svuotalo tutto che ti lecco il buco del culo- -Straordinario un piacere inimmaginabile- -Amore non resisto
sto per sborrare- Non ha risposto, leccava avidamente, la lingua l'aveva messa tutta nel buco del culo, ho sborrato sul letto. Una situazione di piacere che non avevo mai provato. Diverse sere mi ha fatto sborrare così. -Amore così non ti sborro nella figa come ti piace- -Non ti preoccupare, a me piace vederti godere- Dopo qualche sera -Amore
godi se ti metto le dita nel culo, oppure se te lo lecco vorrei che facessi una prova, trovati un ragazzo che ti metta il cazzo nel culo- -No proprio non conosco nessuno che
faccia un lavoro del genere- -Posso cercare io qualcuno?- -Si amore non vedo l'ora-
La sera verso le otto suonano alla porta, apro era un signore -Ciao sono Mimì, sei il
marito di Elvira- -Si entra pure- -Elvira dov'è?- -Amore sono in camera venite vi aspetto- -Amore questo è Giorgio un mio amico l'ho chiamato per quella prova, spogliatevi mettetevi al mio fianco- Quando Mimì si è spogliato ho visto il cazzo, da
far paura, non tanto per la lunghezza quanto per la circonferenza- -Amore preparati,
offri il culo a Mimì- -Amore come posso sopportare una cosa del genere- -Tranquillo amore, io l'ho già provato, mettiti il preservativo e la crema sul buco- -E' entrato
più che facilmente- Ho sborrato ancora sul letto -Ti è piaciuto amore?- -Tanto tanto-
-Bene ora lo provo io- Si sono messi a scopare, non sono riuscito a seguirli, mi sono
addormentato come un bambino. La notte sentivo il letto muoversi pensavo mi stessero
cullando. La mattina al risveglio erano abbracciati nudi, la figa lasciava rivoli di
sborra sul letto. Tutte le sere Mimì prima scopava con me, poi sfilavo il preservativo
e scopava con lei- -Amore sono tre anni che scopo con Mimì, da prima che ci sposassimo, ecco perché non mi importava che sborravi solo tu, a me ci pensava lui mentre eri al
lavoro- -Fallo venire tutte le sere- -Amore questo viene e fa venire sempre, tranquillo
ci scoperà ad entrambi.
3
1
voti
voti
valutazione
5
5
Commenti dei lettori al racconto erotico