Piano piano confesso tutto

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confessioni

Ciao il mio bel marito va a lavoro è io cerco conforto dopo 20 anni di matrimonio scrivendo qui le mie confessioni . Sono Valentina una ancora bella donna di 45 anni , biografia molto semplice 1.76 di altezza fisico statuario ma con un bel culo che completa tutto , già dalla mia tenera età si è visto sempre un po’ sproporzionato al mio fisico ma che rendeva tutto quello che mettevo come vestiti bello da vedere . Le mie confessioni iniziano già nell’età di 20 anni , un periodo dove mi piaceva in modo esagerato la divisa , un periodo che per la prima volta uscì con un uomo più grande di me di 8 anni , io alle prime prime armi , lui un vero ruba cuori molto famoso per le sue avventure con delle ragazze del mio paese , Michele il suo nome era un carabiniere di Napoli che da due anni faceva servizio da noi , il primo incontro vero con lui fu per caso venuto per fare compagnia a un suo collega più giovane che usciva con una mia amica , nel momento che o due si imboscarono io rimasi da sola con Michele , a me mi conoscevano come la Valentina la sorridente che non la fava a nessuno , con questa frase Michele inizio un discorso per scongelarmi dalla mia timidezza , io gli risposi e volevo sapere il perché lui è venuto l’ho stesso sapendo della mio famoso detto , lui mi risposi che a tutto c’è un inizio prima o poi . I bastardi in divisa sapevano che noi andavamo matti per loro , tanto che venivano con gli abiti da lavoro anche fuori servizio , io quel giorno mi trovai con lui per almeno due ore , lui quel giorno mi riuscì a baciare col mio consenso e a abbracciare per tutto il tempo , essendo nel periodo di primavera sdraiati nell’auto io sopra di lui con dei vestiti leggeri lui palpava le mie zone intime più il culo che il davanti , questo è successo per almeno altre due volte che ho fatto compagnia alla mia amica , nell’ultima volta lui si slacciò la cintura perché mi dava fastidio nel mio ventre ,ma al calar del buio messi fuori dall’auto mi abbracciava di dietro appoggiandomi il suo arnese fuori dai pantaloni in mezzo al mio gran culo che Michele lodava ogni volta , Michele riuscì con la sua esperienza dopo qualche altra volta a mettermelo in mano e con la sua mano a fammelo segare per la prima volta , con molte scuse che ci potevano vedere non scenda amo più dall’auto lui si abbassava un po’ il sedile e aspettava che ero io a tirare fuori il suo bel cazzo e segarlo da sola , iniziai a segare e voleva che gli guardavo il cazzo mentre l’ho facevo passando allatta fase del insegnamento quello di non uscire fuori per sborrare ma riuscirlo a fare dentro l’auto ma senza sporcare gli abiti che indossava , questo mi venne difficile fare lui skizzava su dei tovaglioli , ma come si capisce si arrivò che riuscì a farmi provar a metterlo in bocca ora che aveva quasi un mese che l’ho segavo e non volevo scopare , in una festa da ballo fra amici al ritorno accompagnando prima la mia amica stiamo un altro po insieme con Michele, quella sera lui ha fatto un po’ il cretino con delle amiche mie forse nel fammi ingelosire , tempo fa queste due con me si sono sputtanate dicendomi che se Michele stava con loro gli avrebbero succhiato il cazzo a turno per tutte le sere che l’ho vedevano , questo mi ricordo in quel momento quella frase che mi tormentava da sempre , quella sera prima con la lingua poi l’ho infilato in bocca , facendo come voleva lui gli ho fatto il primo pompino , dopo che con i suoi consigli l’ho lavorato di lingua e bocca mi fa scendere dall’auto mi fa mettere in ginocchio e gli continuo a tenere e leccare quel cazzo in bocca che mi aborto in faccia e in bocca dopo qualche minuto , prontamente il bastardo ci sapeva fare mi asciugo con dei fazzoletti I e mi baciò assaporando anche lui la sua sborra calda . Le uscite con Michele furono molto più continue quasi tutti i giorni , era una routine ormai succhiare il suo cazzo in poche settimane non so come ma mi sono impegnata come se ero a scuola imparavo giorno per giorno a spompinare bene Michele , dopo qualche settimana l’ho facevo skizzare in bocca e sputare fuori dal finestrino tutte le volte , molto difficile mi veniva ma avevo la voglia di imparare subito per tenerlo Michele tutto per me . Dopo sei mesi non fu così Michele mi tradì , lui dopo che si faceva fare il pompino da me si scopava un’altra ragazza , ici siamo rimessi insieme un’altra volta ma poi ricaduto nel fatto l’ho lasciato . Per un periodo sono rimasta da sola , per mia volontà già infila avevo un altro ragazzo che mi faceva la corte anche prima di Michele , questo ragazzo di nome Giuseppe l’ho iniziai a frequentare senza interessi lui un bravo ragazzo fino a un certo punto poi di sorpresa non è così . Tutto successe in una festa di compleanno dove anche invitato c’era Giuseppe e Michele , ancora quel bastardo mi piaceva ma facevo la forte a non dare confidenza , anzi quella sera mi sono accostata per tutta la sera ai complimenti di Giuseppe , Giuseppe anche lui un 30 enne molto tranquillo ma poi si scopre il lato brutto del suo carattere molto possessivo , già quella sera si ingelosiva se guardavo Michele o qualche altra persona , quella sera tutto finì per il meglio ritornando a casa con Giuseppe che dopo qualche mese fu il mio secondo ragazzo . Con Giuseppe andava tutto bene ma lui non piaceva alla mia famiglia per aver avuto dei piccoli problemi con la giustizia , quel suo carattere prima dolce poi di duro mi fece innamorare di lui vedendoci di nascosto dai miei genitori , con lui il lato sessuale fu meno di Michele gli ho fatto il primo pompino dopo due mesi , volevo fammi comprare un po’ , Michele tramite le mie amiche mi mandava a dire di lasciarlo era un poco di buono e tante altre cose , ma io ormai con Giuseppe stavo bene ed era molto gentile con me . Ma una pomeriggio tramite un tranello della mia amica mi hanno fatto incontrare Michele nel solito posto che abbiamo iniziato la nostra relazione , fra una parola e un abbraccio sono caduta nelle sue mano quella bastarda divisa mi faceva troppo effetto , appoggiato sull’auto gli ho preso in bocca il cazzo e gli ho fatto un pompino anche se sapevo che lui fra non molto si doveva sposare con un delle mie amiche portandola a Napoli dove tra poco trasferito , quello non fu solo incontro avuto con lui anche l’indomani ci siamo visti di sera sapendo che Giuseppe faceva tardi al lavoro , la troppa attrazione per quel bastardo di Michele mi porto a sbagliare con tutte le sue belle parole mi ha ipnotizzata era nelle sue mani mi poteva fare quello che voleva era come un addio , mentre gli succhiavo il cazzo in ginocchio mi fa alzare e mi appoggia sul culo il suo coso leccandomi il collo mi porto verso la portiera dell’auto la apri e mi fece appoggiare le ginocchia nel piantone messa a pecora mi alzo la gonna e abbasso il perizoma ma prima gli struscio il cazzo per un paio di volte in mezzo al culo , poi tiro via gli slip e mi appoggio la appella nella fica cercando di penetrarmi , mi sono fatta subito male facendolo smettere ma lui ci tento ancora era indiavolato a quel punto non riuscì a farlo fermare ma mi facevo male ero un disco che si era incantata la punta no mi faccio male , no mi faccio male , Michele si fermò apri il porta oggetti e prese un gel che mi spalmo dietro ma i miei no continuarono non volevo perdere la verginità in quel modo , a quel punto Michele lubrifico bene il mio buco del culo chiedendomi che almeno oggi un regalo gli dovevo dare la per te più ambito e desiderato il tuo gran culo , con le mani mi apre le mie grosse chiappe appoggia la cappella nel mio buchetto che sento allargare di brutto l’ho riesce un altro po’ di gel e ritenta a infilarlo dentro sento penetrare piano poi con un colpo secco mi ha inculato , io gridavo mentre mi trapanava il culo con forza , si aiutava anche col peso del corpo per spingere tutto dentro il suo cazzo che mi sbatte il mio culo per un bel po quella sera Michele si era preso anche il mio culo sfondandolo bene per un bel po sborra domi dentro completando la sua scopata . Con Giuseppe quella sera ritirando mi tardi a casa non ho avuto una giustificazione valida per non fare incazzare il mio fidanzato , Giuseppe avviso il colpo senza dire niente rimanendo con me altro sei mesi ma solo per sesso la sua vendetta fu questa , l’ho capito tardi l’ho volevo ri acquistare la sua fiducia sapendo che l’ho tradito , lui con inganno mi chiese la mia prova d’amore , a prima non volevo darmi anche a lui a poi provai senza successo a fagli scopare anche il culo a Giuseppe che me l’ha rotto per un paio di mesi tentando anche la fica ma all’ennesima prova mi sono vestita e andata via lasciandolo per sempre . Segue con l’incontro del mio futuro marito a 24 anni .



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scritto il
2024-07-20
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