Me ne sono accorto tardi .1
di
Angela 69
genere
fantascienza
Che bello se fosse possibile, ma credo che ci siano, anche se truffatori che hanno questo potere , mi trovavo sola in casa in una mattina che già alle sette non si poteva respirare ,accendo il condizionatore accendendo solo lo split in corridoio ,ciò mi permette di rinfrescare fino a mezzogiorno, per poi spegnerlo automaticamente dal cellulare .
Ero in bebidol leggerissimo ritenuto da me freschissimo ,quando sentii bussare ,presi l'accappatoio pensando a un corriere o al massimo il postino ed apri poco la porta ,rimasi incantata dal viso di quest'uomo che appena mi vede apre la mano e confabulò due parole ,d'incanto mi sentii attratta da lui ,la sua mano si poggiò sulla mia spalla ed io crollai a terra mi ritrovai sul letto, l'uomo ancora con la mano aperta ripeté alcune parole e sentii la mia gola come essere punta da qualcosa rimasi con la bocca aperta mentre cercavo di urlare di chiedere aiuto ma con poco successo ,lo vidi aprire l'accappatoio e a quel punto io mi agitarmi con le gambe a mo di difesa,fu lui che toccandomi prima una poi l'altra mi bloccò dicendo se sei collaboratrice non sentirai dolore fu come accettare i suoi voleri le mie gambe ora erano comandate dalla sua mente come pure le braccia ormai ero in balia di quel mostro, passarono dei minuti prima che lui si girasse di spalle e io come dovuto cercai di alzarmi ma una forza mi teneva ferma tanto che dopo poco lui si girò dicendo. non essere restia , tanto so tutto di te da ora, sentii un ronzio sulla fronte e lui dire ,sei Angela hai 34 anni e hai fatto l'amore per la prima volta quando eri alle medie, la seconda volta avevi quindici anni ti sei innamorata di lui ma lui e morto con la sua moto al primo tuo anniversario di fidanzamento ,non l'hai dimenticato e stato un mese fa l'ultimo tuo orgasmo con un uomo più grande di te ha cinquant'anni e ricordati questo non è tuo amico, vero? fammi un cenno vero? lascialo! immediatamente , ti farà quello che io adesso farò con delicatezza ,lui lo farà assieme ad altri due al prossimo incontro ricordati di questa sera se lo vedrai. Mi venne vicino sgancio il reggiseno a balconcino che aveva la chiusura in petto e le mie mammelle piene e sode rimasero turgide ,passò alle mutandine e che sfilò delicatamente facendomi alzare il bacino quel poco che passarono alzò la mani sentendomi alzare le cosce, il mio crederci fu stupore la mia figa aprirsi quando le cosce piegate ritornarono giù la mia figa aperta fu invasa da piccoli orgasmi come se avessi inseriti piccoli oggetti ma che cominciavano a dare piacevoli sensazioni i miei capezzoli si indurirono e anche il mio clitoride ne subì le conseguenze non l'avevo mai visto così paonazzo ,la sua mano si spostò sulla figa e io ebbi il primo orgasmo sentii anche qualcosa che mi entrò, ebbi un sospiro di piacere che crebbe in base al suo gonfiarsi, poi si mosse cominciando a roteare era come una punta di un trapano cercava di entrare fino a che lui sposto la mano e accarezzarmi la coscia fino al ginocchio dove premette, ,lo sentii esplodere riempiendomi di un'intenza e fluido umore che accompagnò anche il mio terzo orgasmo ,chiusi gli occhi abbandonandomi a quelle soddisfacente emozioni e fu quando li riaprì che lo trovai nudo davanti a me, il suo calibro era enorme mi lasciò a bocca aperta non riuscivo a parlare quando lui si avvicinò alla mia bocca era impossibile che vi potesse entrare ma lui insistette e appena fui bloccata lui lo spinse dentro, riusci ad entrarvi solo il glande e già soffocavo, la mia lingua cominciò a toccarlo sentendo un piacevole gusto di limone continuai a girarci intorno e il gusto migliorò e senza rendermi conto lo ingoiai per due dita, era come la mia bocca si era allargata,lo sentii toccare l'ugola e con un ultima spinta anche la gola si tappò fu tutto a l'improvviso mi sentii riempire lo stomaco e in breve tempo i suoi spasmi mi gratificavano sentii che le mie mani accarezzare il suo fondo schiena per poi tenerlo stretto quando uscì dalla mia bocca ,wuuuau fece d'improvviso non ho mai visto una donna che mi ha fatto sborrare in questa maniera e io facendo segno alla gola che si sbloccò dissi e io di un uomo così potente hoooooo siiii amami ancora siiiii ti voglio in figa mi sentii come sciogliermi potevo muovermi l'afferrai che era ancora in tiro alzai il mio bacino aiutato da lui e puntai diritto lì, era perché era già ben lubrificata o perché mi piacque lo sentii scendere fino in fondo poi cominciò a martellarmi sentivo la mia figa allargarsi per poi restringersi strusciando e godendomi quel bel cazzo tutto rugoso, ebbi diversi orgasmi e alla fine squirtai sotto i suoi colpi, chiusi gli occhi assaporando le mie secrezioni poi un fruscio mi fece aprire gli occhi, non c'era nessuno guardai cercandolo in ogni angolo della casa guardai anche fuori ma nulla, di lui nessuna traccia ero confusa quasi impaurita mi toccai ero tutto al suo posto anche il reggiseno e le mutandine ,il letto era asciutto notai solo un segno sulla coscia un disegno di una mano che faceva contrasto con la mia bellissima abbronzatura era bianca come la mia pelle prima dell'estate ebbi paura e decisi di bere ,sul tavolo ancora la mia colazione erano le undici e non ero andata in ufficio poi lo squillo del telefono mi portò alla realtà una voce famigliare mi chiese come stavo era Francesca la mia amica del cuore sai fece sono arrivati dei fiori sulla tua scrivania che faccio te li porto stasera hooo grazie amica mia penso che ho bisogno di confidarmi con te, rimarrò a casa fino a lunedì ok avviso il direttore ,dopo poco eccolo ciao volevo chiamarti per stasera ma sento che non è il caso si ho avuto un forte mal di testa scusami ok a lunedì .
Ero in bebidol leggerissimo ritenuto da me freschissimo ,quando sentii bussare ,presi l'accappatoio pensando a un corriere o al massimo il postino ed apri poco la porta ,rimasi incantata dal viso di quest'uomo che appena mi vede apre la mano e confabulò due parole ,d'incanto mi sentii attratta da lui ,la sua mano si poggiò sulla mia spalla ed io crollai a terra mi ritrovai sul letto, l'uomo ancora con la mano aperta ripeté alcune parole e sentii la mia gola come essere punta da qualcosa rimasi con la bocca aperta mentre cercavo di urlare di chiedere aiuto ma con poco successo ,lo vidi aprire l'accappatoio e a quel punto io mi agitarmi con le gambe a mo di difesa,fu lui che toccandomi prima una poi l'altra mi bloccò dicendo se sei collaboratrice non sentirai dolore fu come accettare i suoi voleri le mie gambe ora erano comandate dalla sua mente come pure le braccia ormai ero in balia di quel mostro, passarono dei minuti prima che lui si girasse di spalle e io come dovuto cercai di alzarmi ma una forza mi teneva ferma tanto che dopo poco lui si girò dicendo. non essere restia , tanto so tutto di te da ora, sentii un ronzio sulla fronte e lui dire ,sei Angela hai 34 anni e hai fatto l'amore per la prima volta quando eri alle medie, la seconda volta avevi quindici anni ti sei innamorata di lui ma lui e morto con la sua moto al primo tuo anniversario di fidanzamento ,non l'hai dimenticato e stato un mese fa l'ultimo tuo orgasmo con un uomo più grande di te ha cinquant'anni e ricordati questo non è tuo amico, vero? fammi un cenno vero? lascialo! immediatamente , ti farà quello che io adesso farò con delicatezza ,lui lo farà assieme ad altri due al prossimo incontro ricordati di questa sera se lo vedrai. Mi venne vicino sgancio il reggiseno a balconcino che aveva la chiusura in petto e le mie mammelle piene e sode rimasero turgide ,passò alle mutandine e che sfilò delicatamente facendomi alzare il bacino quel poco che passarono alzò la mani sentendomi alzare le cosce, il mio crederci fu stupore la mia figa aprirsi quando le cosce piegate ritornarono giù la mia figa aperta fu invasa da piccoli orgasmi come se avessi inseriti piccoli oggetti ma che cominciavano a dare piacevoli sensazioni i miei capezzoli si indurirono e anche il mio clitoride ne subì le conseguenze non l'avevo mai visto così paonazzo ,la sua mano si spostò sulla figa e io ebbi il primo orgasmo sentii anche qualcosa che mi entrò, ebbi un sospiro di piacere che crebbe in base al suo gonfiarsi, poi si mosse cominciando a roteare era come una punta di un trapano cercava di entrare fino a che lui sposto la mano e accarezzarmi la coscia fino al ginocchio dove premette, ,lo sentii esplodere riempiendomi di un'intenza e fluido umore che accompagnò anche il mio terzo orgasmo ,chiusi gli occhi abbandonandomi a quelle soddisfacente emozioni e fu quando li riaprì che lo trovai nudo davanti a me, il suo calibro era enorme mi lasciò a bocca aperta non riuscivo a parlare quando lui si avvicinò alla mia bocca era impossibile che vi potesse entrare ma lui insistette e appena fui bloccata lui lo spinse dentro, riusci ad entrarvi solo il glande e già soffocavo, la mia lingua cominciò a toccarlo sentendo un piacevole gusto di limone continuai a girarci intorno e il gusto migliorò e senza rendermi conto lo ingoiai per due dita, era come la mia bocca si era allargata,lo sentii toccare l'ugola e con un ultima spinta anche la gola si tappò fu tutto a l'improvviso mi sentii riempire lo stomaco e in breve tempo i suoi spasmi mi gratificavano sentii che le mie mani accarezzare il suo fondo schiena per poi tenerlo stretto quando uscì dalla mia bocca ,wuuuau fece d'improvviso non ho mai visto una donna che mi ha fatto sborrare in questa maniera e io facendo segno alla gola che si sbloccò dissi e io di un uomo così potente hoooooo siiii amami ancora siiiii ti voglio in figa mi sentii come sciogliermi potevo muovermi l'afferrai che era ancora in tiro alzai il mio bacino aiutato da lui e puntai diritto lì, era perché era già ben lubrificata o perché mi piacque lo sentii scendere fino in fondo poi cominciò a martellarmi sentivo la mia figa allargarsi per poi restringersi strusciando e godendomi quel bel cazzo tutto rugoso, ebbi diversi orgasmi e alla fine squirtai sotto i suoi colpi, chiusi gli occhi assaporando le mie secrezioni poi un fruscio mi fece aprire gli occhi, non c'era nessuno guardai cercandolo in ogni angolo della casa guardai anche fuori ma nulla, di lui nessuna traccia ero confusa quasi impaurita mi toccai ero tutto al suo posto anche il reggiseno e le mutandine ,il letto era asciutto notai solo un segno sulla coscia un disegno di una mano che faceva contrasto con la mia bellissima abbronzatura era bianca come la mia pelle prima dell'estate ebbi paura e decisi di bere ,sul tavolo ancora la mia colazione erano le undici e non ero andata in ufficio poi lo squillo del telefono mi portò alla realtà una voce famigliare mi chiese come stavo era Francesca la mia amica del cuore sai fece sono arrivati dei fiori sulla tua scrivania che faccio te li porto stasera hooo grazie amica mia penso che ho bisogno di confidarmi con te, rimarrò a casa fino a lunedì ok avviso il direttore ,dopo poco eccolo ciao volevo chiamarti per stasera ma sento che non è il caso si ho avuto un forte mal di testa scusami ok a lunedì .
9
voti
voti
valutazione
3.4
3.4
Commenti dei lettori al racconto erotico