Vicini di casa
di
Henry
genere
bisex
Io sono singol 55 anni, abito da solo e dopo qualche esperienza sentimentale andata male ho lasciato perdere con i sentimenti.
Sul mio pianerottolo abita un’altra famiglia , padre madre ed una figlia 18enne da pochi mesi.
Il pare Max e un 50enne in forma , corsa tutte le sere e alcune volte anche la domenica.
La moglie Alice 48 anni una bella milf, anche lei appassionata di sport in genere.
Alice lavora in una tessitura ed e sempre stata all’opposto delle mie fantasie sessuali, di solito in una donna guardo la dimensione delle mani, le donne con le mani piccole mi eccitano, fantastico di farmela mettere nel culo, ma Alice ha le mani grosse di conseguenza anche le dita.
Poi c’e Giulia che e un fiore , alta 1,78 , capelli corvini, due bellissimi seni almeno una terza misura ,e due capezzoli che non riesco a smettere di guardare, e per finire un culo che parla.
Non ho mai fatto fantasie su di lei, mi dava l’impressione della ragazza pudica e molto riservata, comunque gran figa.
Abbiamo iniziato a frequentarci facendo qualche uscita a piedi io Max e Alice, ma siccome Max ha un passo piu veloce voi si restava sempre indietro, alla fine le uscite a piedi erano solo con Alice ,avevamo piu o meno lo stesso passo.
Molte sere sono stato loro ospite a cena o per un caffe, li ho sempre trovati cordiali ed accoglienti.
Quando si andava a camminare Alice ed io lei aveva bisogno di molte fermate per pisciare, e io mi allontanavo per darle la giusta privacy.
Con la coda dell’occhio però riuscivo a vedere che lei si metteva in modo che la potessi vedere, e piu di una volta e successo.
Ho visto la sua fica carnosa e inzuppata di urina , da allora mi e rimasta la voglia di leccargliela mentre la fa.
Poi nelle camminate avevo notato che si stava sempre molto vicini, ed era frequente l’eventualità che le dessi delle pacca sulle chiappe.
Un giorno al rientro da una camminata ho voluto tastare il terreno , nel momento di salutarci le ho dato una pacca sul culo, ed ho notato che la cosa non le e dispiaciuta.
Questa pratica e diventata una abitudine, anzi anche da parte sua sembrava ci fosse la voglia di contatto.
Ho iniziato a farmi delle storie con situazioni che sapevo non si sarebbero mai verificate, ma una sera ….
Un sabato sera ero loro ospite per una pizza, era una calda sera d’estate, ed era stata bevuta anche parecchia birra.
Ad un certo punto e saltata la corrente a tutto il quartiere ed e calato un buio surreale.
Max ha preso una torcia ed e sceso nel locale contatori pre verificare se ci fossero danni, mentre i sono rimasto con le donne.
Una vota uscito Max di casa con la torcia in casa e tornato il buio pesto , ed io ho cercato di avvicinarmi alle donne che stranamente non parlavano più.
Io le chiamavo ma loro non rispondevano, io procedevo con le mani protese in avanti per non andare a sbattere contro qualcosa, ed effettivamente qualcosa ho urtato ,erano madre e figlia che si erano spogliate e si lasciavano toccare.
Anche io mi sono zittito e sono stao al gioco ,ho cominciato a toccare tutto quello che c’era da toccare ed ho identificato i corpi che stavo toccando.
Alice mi ha preso subito il cazzo in bocca mentre con una mano mi accaraezzava le natiche, invece Giulia ha iniziato a baciarmi in bocca nel mentre io le prendevo u n seno in mano e con l’altra mano le palpavo il culo a lei.
Ci siamo toccati e baciati cosi per qualche minuto poi mi sono sentito sospingere verso la camera da letto.
Dapprima Giulia Mi ha succhiato i capezzoli fino a farmi impazzire dal piacere poi si e messa con la sua fighetta sulla mia bocca e li ho cominciato a leccare.
Alice invece stava facendo un lavoro di lunga tra il mio cazzo e il buco del culo, mi sentivo il cazzo con una bella erezione , ma anche il mio culo era molto eccitato.
Alice aveva iniziato un lavoro di adattamento al mio lato b, aveva iniziato a infilare in dito che poi sono diventati due .
Ci sapeva fare entrava ed usciva con maestria , godevo come un porco, poi mise anche il terzo dito e li il piacere e salito ancora ,sentivo che quando le sue dita uscivano il mio ano restava per qualche secondo dilatato e la cosa mi eccitava da impazzire.
Ad un certo punto mi si e accesa una lampadina, mancava il quarto elemento, cosa sarebbe successo
quando sarebbe tornato Max.
Non c’era molto da aspettare perché le dita di Alice d’un tratto uscirono dal mio sfintere lasciandolo aperto e bagnato per fare posto al cazzo di Max.
Prima pero Max mi ha dato una poderosa succhiata al cazzo e poi mi ha invito a mettermi a 90 gradi, sotto di me c’era Alice mentre Giulia si era messa sopra la bocca di mamma. Ho sentito il cazzo di Max appoggiarsi al mio culo e qualche secondo dopo entrare lentamente ma senza esitazione, la strada era stata aperta da Alice.
Da li e iniziata la danza del piacere, io venivo scopato da Max , sotto di me Alice me lo succhiava e nel frattempo leccava la fighetta della figlia.
Non era la mia prima esperienza bisex, quindi il cazzo di Max mi faceva godere , e anche lui ha goduto riempiendomi di sperma.
Neanche a dirlo era tornata la luce e ci siamo ritrovati sul lettone sfiniti ma appagati.
Non proprio del tutto Max voleva essere scopato e li sono usciti due strapon che sono stati indossati da Giulia e Alice , erano tutta eccitate non capivo perché e bastato attendere fossero pronte.
Mi sono ritrovato a scopare Max nel mentre Giulia e Alice scopavano me per poi scoparsi a vicenda fino allo sfinimento.
Da quel giorno stiamo spesso insieme e facciamo del nudismo in casa per poi finire a letto tutti insieme.
Sul mio pianerottolo abita un’altra famiglia , padre madre ed una figlia 18enne da pochi mesi.
Il pare Max e un 50enne in forma , corsa tutte le sere e alcune volte anche la domenica.
La moglie Alice 48 anni una bella milf, anche lei appassionata di sport in genere.
Alice lavora in una tessitura ed e sempre stata all’opposto delle mie fantasie sessuali, di solito in una donna guardo la dimensione delle mani, le donne con le mani piccole mi eccitano, fantastico di farmela mettere nel culo, ma Alice ha le mani grosse di conseguenza anche le dita.
Poi c’e Giulia che e un fiore , alta 1,78 , capelli corvini, due bellissimi seni almeno una terza misura ,e due capezzoli che non riesco a smettere di guardare, e per finire un culo che parla.
Non ho mai fatto fantasie su di lei, mi dava l’impressione della ragazza pudica e molto riservata, comunque gran figa.
Abbiamo iniziato a frequentarci facendo qualche uscita a piedi io Max e Alice, ma siccome Max ha un passo piu veloce voi si restava sempre indietro, alla fine le uscite a piedi erano solo con Alice ,avevamo piu o meno lo stesso passo.
Molte sere sono stato loro ospite a cena o per un caffe, li ho sempre trovati cordiali ed accoglienti.
Quando si andava a camminare Alice ed io lei aveva bisogno di molte fermate per pisciare, e io mi allontanavo per darle la giusta privacy.
Con la coda dell’occhio però riuscivo a vedere che lei si metteva in modo che la potessi vedere, e piu di una volta e successo.
Ho visto la sua fica carnosa e inzuppata di urina , da allora mi e rimasta la voglia di leccargliela mentre la fa.
Poi nelle camminate avevo notato che si stava sempre molto vicini, ed era frequente l’eventualità che le dessi delle pacca sulle chiappe.
Un giorno al rientro da una camminata ho voluto tastare il terreno , nel momento di salutarci le ho dato una pacca sul culo, ed ho notato che la cosa non le e dispiaciuta.
Questa pratica e diventata una abitudine, anzi anche da parte sua sembrava ci fosse la voglia di contatto.
Ho iniziato a farmi delle storie con situazioni che sapevo non si sarebbero mai verificate, ma una sera ….
Un sabato sera ero loro ospite per una pizza, era una calda sera d’estate, ed era stata bevuta anche parecchia birra.
Ad un certo punto e saltata la corrente a tutto il quartiere ed e calato un buio surreale.
Max ha preso una torcia ed e sceso nel locale contatori pre verificare se ci fossero danni, mentre i sono rimasto con le donne.
Una vota uscito Max di casa con la torcia in casa e tornato il buio pesto , ed io ho cercato di avvicinarmi alle donne che stranamente non parlavano più.
Io le chiamavo ma loro non rispondevano, io procedevo con le mani protese in avanti per non andare a sbattere contro qualcosa, ed effettivamente qualcosa ho urtato ,erano madre e figlia che si erano spogliate e si lasciavano toccare.
Anche io mi sono zittito e sono stao al gioco ,ho cominciato a toccare tutto quello che c’era da toccare ed ho identificato i corpi che stavo toccando.
Alice mi ha preso subito il cazzo in bocca mentre con una mano mi accaraezzava le natiche, invece Giulia ha iniziato a baciarmi in bocca nel mentre io le prendevo u n seno in mano e con l’altra mano le palpavo il culo a lei.
Ci siamo toccati e baciati cosi per qualche minuto poi mi sono sentito sospingere verso la camera da letto.
Dapprima Giulia Mi ha succhiato i capezzoli fino a farmi impazzire dal piacere poi si e messa con la sua fighetta sulla mia bocca e li ho cominciato a leccare.
Alice invece stava facendo un lavoro di lunga tra il mio cazzo e il buco del culo, mi sentivo il cazzo con una bella erezione , ma anche il mio culo era molto eccitato.
Alice aveva iniziato un lavoro di adattamento al mio lato b, aveva iniziato a infilare in dito che poi sono diventati due .
Ci sapeva fare entrava ed usciva con maestria , godevo come un porco, poi mise anche il terzo dito e li il piacere e salito ancora ,sentivo che quando le sue dita uscivano il mio ano restava per qualche secondo dilatato e la cosa mi eccitava da impazzire.
Ad un certo punto mi si e accesa una lampadina, mancava il quarto elemento, cosa sarebbe successo
quando sarebbe tornato Max.
Non c’era molto da aspettare perché le dita di Alice d’un tratto uscirono dal mio sfintere lasciandolo aperto e bagnato per fare posto al cazzo di Max.
Prima pero Max mi ha dato una poderosa succhiata al cazzo e poi mi ha invito a mettermi a 90 gradi, sotto di me c’era Alice mentre Giulia si era messa sopra la bocca di mamma. Ho sentito il cazzo di Max appoggiarsi al mio culo e qualche secondo dopo entrare lentamente ma senza esitazione, la strada era stata aperta da Alice.
Da li e iniziata la danza del piacere, io venivo scopato da Max , sotto di me Alice me lo succhiava e nel frattempo leccava la fighetta della figlia.
Non era la mia prima esperienza bisex, quindi il cazzo di Max mi faceva godere , e anche lui ha goduto riempiendomi di sperma.
Neanche a dirlo era tornata la luce e ci siamo ritrovati sul lettone sfiniti ma appagati.
Non proprio del tutto Max voleva essere scopato e li sono usciti due strapon che sono stati indossati da Giulia e Alice , erano tutta eccitate non capivo perché e bastato attendere fossero pronte.
Mi sono ritrovato a scopare Max nel mentre Giulia e Alice scopavano me per poi scoparsi a vicenda fino allo sfinimento.
Da quel giorno stiamo spesso insieme e facciamo del nudismo in casa per poi finire a letto tutti insieme.
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Commenti dei lettori al racconto erotico