Marco e Luca si scoprono

di
genere
gay

C'era una volta, in una piccola città, due ragazzi di nome Marco e Luca. Erano amici da quando erano bambini e avevano sempre condiviso sogni e segreti. Con il passare degli anni, la loro amicizia si era evoluta in qualcosa di più profondo, qualcosa che entrambi sentivano ma che non avevano mai osato nominare.

Una calda sera d'estate, dopo una lunga giornata trascorsa insieme, decisero di rimanere a casa di Marco per guardare un film. L'atmosfera era leggera e divertente, ma c'era una tensione palpabile nell'aria. Si sedevano vicini sul divano, le spalle che si sfioravano, e ogni tanto i loro sguardi si incrociavano, facendo battere il cuore di entrambi.

Durante una scena particolarmente intensa del film, Marco, preso dall'emozione, si voltò verso Luca e i loro occhi si incontrarono. In quel momento, entrambi capirono che era giunto il tempo di affrontare ciò che provavano l'uno per l'altro. Marco si fece coraggio e, con un gesto timido, prese la mano di Luca, stringendola dolcemente.

Luca, sorpreso ma felice, ricambiò la presa, portando la mano di Marco al suo viso. I loro cuori battevano forte e, come se fosse tutto naturale, si avvicinarono sempre di più. I loro volti erano a pochi centimetri l'uno dall'altro quando finalmente, riempiendo l'aria di tensione e desiderio, si baciarono.

Il bacio era puro e pieno di emozione, un misto di curiosità e avidità. Marco e Luca si abbracciarono, esplorando il contatto delle loro mani sui corpi dell'altro. Ogni tocco era un'esplorazione, una scoperta di ciò che significava essere vicini, di come si sentiva il calore della pelle e la dolcezza del respiro.

Furono guidati dall'istinto e dalla passione, scoprendo lentamente il loro modo di essere intimi. Ogni nuovo bacio e ogni carezza erano carichi di una dolce apprensione, poi lentamente si spogliarono, Marco iniziò a palpargli il pene ormai duro e Luca lo incitò a prenderlo in bocca, fu un pompino favoloso, che lo fece sborrare in bocca, poi si voltarono e Luca lo appoggiò fra le natiche e iniziò a spingere, fu una scopata densa di passione. Si lasciarono trasportare dai loro istinti, condividendo un momento che, per entrambi, era unico e irripetibile.
scritto il
2024-08-16
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