Al dire il vero mi piace

di
genere
confessioni

ero pieno come un uovo sentivo anche un po di pressione dovuto al momento che i muscoli erano ancora in fase di rilassamento mi tirai su il pantalone della tuta ormai i vestiti comodi li usavo solo per uscire ,mi muovevo facendo fare al culo una specie di massaggio stringere e rilassarmi appena, ne trovavo benefici e anche piacere in breve sentii una mano sulle spalle ,mi girai e una specie di botte mi sorrise poi chiedendomi in una lingua che appena riuscii a capire le feci segno di non aver capito ,lui mi guardò e infilando la mano nel suo box tirò fuori un randello siii una specie di randello unglande ancora inerte era già più grande della mia bocca non era lungo anzi era di minima lunghezza un dieci centimetri se lo menò facendo capire che si stava eccitando lo feci venire davanti a me e mi appoggiai con le spalle al tronco era alla mia altezza quando cercai di leccarlo sulla punta gli tirai la pelle giù scoprendo il suo glande rosso come il fioco del tramonto che stava finendo feci fatica ma non appena lo cominciai a succhiare cominciai a fatica per farlo scivolare e in quel momento sborrò in tre forti schizzi usci facilmente mentre io non riuscii ad ingoiare sputando tutto fuori ma lui non si fermò mi aiutò ad alzarmi per poi farmi appoggiare le mani sul tronco e fu allora che sentii il suo passaggio nel mio solco ,le sue mani mi cominciarono ad accarezzare salendo fino ai miei capezzoli li trovò e afferrandoli tra l'indice e il medio cominciò a stuzzicarli ,non vi dico il piacer che provai quando lo sentii ancora in tiro senza toccarlo riuscì a farlo scivolare al punto giusto ed io mi preparavo al suo assalto avevo le chiappe chiuse per paura di sborrare tutto ciò che avevo dentro ma lui non mi diete tempo mi inchiappetto al primo colpo poi si fermò lo sentii crescere come aveva fatto in bocca il suo prepuzio era più grosso di una palla sentii strusciarmi dentro fino a fermarsi al contatto delle mie chiappe poi cominciò un lento giro sulle chiappe procurandomi lunghi e piacevoli sensazioni le sue mani avevano ormai distrutto i miei capezzoli tanto da portare le mani sul petto e tirarli in avanti poi lasciò una e formando una coppa mi massaggiò fu alla fine che mentre faceva que giochetto cominciai a colare ormai si erano aperte le porte ead il fiotto cominciai a colare di brutto poi lui finì portandosi fuori tutto rimasi aperto per due giorni e bastava solo passarmi la mano ,o lavarmi che dal mio cazzo subito colavo sperma
scritto il
2024-08-22
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