Gianni ci stuzzicava

di
genere
gay

Daniela stava ricostruendo la sua vita, Verona le piacque! Ormai era un mese che stava da me, dopo quella sera non ci furono più rapporti tra noi, anche perché a tutte e due piacciono altri rapporti: solo un amicizia forte alla quale si a greco anche Aurora che si liberò del compagno, il quale la cornificava continuamente! Tutte e tre ci lasciammo alle spalle sofferenze: Daniela ottenne il divorzio da quel legume di ex marito, Aurora era più leggera mentalmente, grazie anche alla professionalità di Daniela, la quale comincio ad esercitare qui a Verona, non pensava più a l'ex! Io ho cambiato lavoro, infatti entrai dove sono tutt'ora a fare l'impiegata in una ditta d'imballaggio, orari fissi, con piacere salutai il ristorante. Da un po' di tempo in fine settimana frequentiamo un pub dove si fa musica! Aurora ci fece notare che un uomo brizzolato, non staccava gli occhi diritti a noi tre! In coro io e Daniela: " ma dici quel fico brizzolato? Aurora ho stronze e ridemmo intanto che sorseggiavamo il nostro Koch. Lei " vado la" io " Sei ingenua, sono gli uomini che debbono venire, non ti muovere" Daniela " anche perché non sai chi di noi tre sta puntando" dissi non facciamoci accorgere che abbiamo capito, non mi ero accorta che era venuto nel nostro tavolo, un calcetto di Daniela " Ai, ma sei impazzita" con lo sguardo mi accenno di guardare alto : Cazzo santo come e bello! Proprio in quel momento mi invito a ballare! Proprio a me ero sconcertata Daniela e Aurora erano due gran gnocche ! Stavolta in due mi dettero un calcetto sotto il tavolino, invitandomi, anzi obbligandomi ad alzarmi, così feci ! " Piacere sono Gianni " stavo dicendo il mio nome, lui già lo sapeva, a quel punto volli sapere, come lo sapeva e disse che non era la prima volta che mi vedeva al locale , sorpresa dissi Ah! Ballammo la lambata, poi vennero in pista anche Daniela e Aurora, imbranata perché lei non aveva mai ballato! Tutte e tre avevamo la mini , camicetta dove i nostri seni erano evidenziati, Gianni non staccava gli occhi da me, la cosa mi eccitava, le sue mani seguivano il ritmo musicale accarezzandomi, intanto non vedevo più ne Daniela ne Aurora , l'ultima volta erano accerchiate da tre ragazzi, ero preoccupata, Gianni lo noto! Ora stavamo ballando un semi lento ero appoggiata di schiena su di lui , che elegantemente spingeva il suo sesso nelle mie natiche , piacere e preoccupazione, per Aurora e Daniela, mi sussurro all'orecchio accortosi : le tue amiche sono al tavolo con tre maccio, guardai e mi rilassa i, poi se voi puoi raggiungerle ! Il suo odore mi stava mandando in estasi, poi era troppo bello, un po' più alto di me, la musica non si fermava, ora un lento, mi girai senza perdere tempo gettai le mie braccia nel suo collo lo guardai" non ci penso proprio e lo baciai ! Gianni stacco la sua bocca per dirmi mi stai facendo impazzire, sono settimane che aspettavo questo! In quel momento godevo ma pensavo di come sono sotto : presa tra eccitazione e paura di essere respinta! Uno sguardo al tavolino verso Daniela, la nostra complicità e di ferro, lei se ne accorge e venne verso me, dissi Gianni scusa, la mia amica deve dirmi qualche cosa! Ok lui disse vado a prendere qualcosa da bere intanto! Daniela si accorse del mio velo triste sul viso , mi abbraccio forte nella pista! Tesoro non avere paura sono sicura che ti accetterà come sei ! Dai vai, noi siamo qui e torno al tavolino! Avevo Gianni alle spalle con due Koch! Mi dà uno brindiamo al nostro incontro! Brindato li posammo ! Ora la musica era svelta ma ballammo come fosse un lento! Il suo sesso spingeva sulla mia pancia, le sue mani palpavano le mie natiche, le sue labbra sfiorava il mio orecchio, stavo morendo : basta dissi , adesso volevo comandare io il gioco poi vada come vada, lo presi per i capelli dietro la nuca, lui si stacco dal mio orecchio : ai ma sei impazzita? Si di te , gli ficcai la lingua in bocca arrivando alle sue tonsille, palpai il suo cazzo duro, lui sconcertato si stacco dalla bocca io dissi non ti va? Mi prese per mano e mi trascino nel bagno del locale, chiusi dentro volle alzarmi le gambe ! Dissi " no no " lui " " perché " lo guardai sorridendo mi abbassai gli tirai fuori un uccello duro normale, lo guardavo negli occhi aprii la bocca invitandolo a scoparla! Ummm che sapore poi si fermo un attimo io cominciai a leccare il glande trasmettendo gli un piacere forte e a me una goduria mentale " ti piace Gianni" lui con le mani dietro la nuca sei fantastica Gegia! Chiusi gli occhi e detti due tre colpetti al glande massaggiavo i testicoli belli pieni ' mi disse fermati fermati Gegia, voglio anche scoparti ', la paura di un rifiuto saliva e quella paura fece crescere l'eccitazione! Sei sicuro Gianni? Si si voglio entrare dentro te ! Allora convinta come faccio con tutti gli uomini tirai su la gonna e giù le mutandine!!! Lui ma ma ma e mi guardava ma ma ma lo interromperti Gianni questa sono io una donna con un piccolo pene, scusami e mi stavo rivestendo! Lui no no Gegia non andare e mi bacio ti voglio tu voglio, notaio una fragilità in lui tenera bella ! Dissi Oddio Gianni non sai quanti ti desidero in questo momento ! Mi girai ed entro con una delicatezza dolcissima ,un orgasmo bellissimo che raggiungemmo contemporaneamente! (Scusate gli errori ma quando racconto rivivo i momenti )
di
scritto il
2024-08-23
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