Uno dei pochi uomini che mi ha resa DONNA

di
genere
gay

La mia amica Aurora per telefono mi disse di raggiungerla a casa sua, quel giorno di mercoledì ero di riposo. Premetto sono nata con il pene, grazie al cielo piccolo, sono completamente passiva, per questo come detto precedente racconto, mi sono trasferita da Avellino mia città a Verona. Misi una gonna e una camicetta bianca, sotto body nero, al volo, un po di rim e uscii di casa, erano mesi che non facevo l'amore, l'ultima volta lo feci col cameriere jamir, come narrato nel racconto emozioni! Stavo per prendere la mia auto, ma visto che era una bella giornata decisi di non prenderla e fare una passeggiata fino all'arena, da lì la metro per arrivare da Aurora! Prima di imboccare la metro un ragazzo Africano mi chiese se volevo comperare delle statuette in legno, erano belle, mi fermai un attimo, avevo dieci minuti per la metro, le osservai poi gli dissi che la sera sarei passata di lì per tornare a casa e avrei preso qualcosa, lui molto allusivamente disse : qualcosa che la soddisfi, la cosa mi dette fastidio, alzai lo sguardo per guardarlo, posai la statuetta e mi diressi alla metro! Lui se non volete comprare,non prendere in giro me, dicendo tu passare dopo! Sei maleducato ciao! Ma che stronzo pensai! Salii sulla metro piena e mi trovai un vecchio porco che spingeva il suo sesso sul mio sedere! Abituata! Lo sistemai,feci in modo di fargli mettere la mano sulla mia pancia, quando si accorse del mio piccolo pene, si allontanò! Feci una risata. Arrivata a casa di aurora la trovai in lacrime. Il compagno l'aveva cornificata! La abbracciai, ovviamente preparato io e la lasciai sfogare! Era tornata prima da lavoro e l'aveva trovato sul loro letto con una collega! La consolai per tutto il pomeriggio, la invitai a dormire da me, ma disse che già avevo fatto tanto e si sentiva meglio, ci salutammo ma mi feci promettere di chiamare ogni volta che aveva bisogno! Accelerai il passo per prendere nuovamente la metro, altrimenti avrei dovuto aspettare la successiva, ma feci in tempo, ma nel salire cadde la mia borsa, la raccolsi e mi misi seduta! Una giovane ragazza le è caduto questo biglietto! La ringraziai le dissi che però non era il mio! Lei mi disse che era il mio perché la visto cadere dalla borsa mentre la raccoglievo! D'accordo lo presi! Era un numero di cellulare! Esclamai booo! Giunta all'arena curiosa telefonai! Squillava libero nessuno rispondeva! Sento alle mie spalle squillare un altro telefonino e dire : per colpa tua sono qui! Perché tu detto me comprare statuetta! Mi giro lo guardo e scoppio a ridere! Non ci posso credere! Ma sei matto tu! No matto debbo lavorare, mandare soldi casa per medicine cubo! Poi un implorazione aiutami compra statuetta! Così posso anche mangiare io! Giuro mi inteneri! Va bene compro statuetta e ti faccio mangiare! Lui mi porti al ristorante! Io risi e risposi: ma quale ristorante faccio la lavapiatti io , se vuoi ti porto a casa mia ! Ok rispose, non hai paura uomo nero! Risi ma dai andiamo si vede sei un bravi ragazzo! A casa chiese il bagno se poteva rinfrescarsi! Gli dissi che poteva anche farsi una doccia mentre cucinavo! Gli detti un accappatoio, lui lo guardo , ti avere uomo? Dissi avevo uomo... Dai fatti la doccia che tra un po' mangiamo! Feci un insalata di riso! Sentivo cantare sotto la doccia in continuazione, preoccupata perche altri inquilini fossero disturbati , gli dissi di tacere, lui niente, non sapevo neanche come si chiamava però che pazza portarmi uno in casa senza sapere chi fosse! Mi avvicinai alla porta del bagno zitto per favore! la porta era semi aperta....Cieloooo esclamai che bello cielo ooo... Vi premetto era parecchio che non scopavo ... Usci dalla doccia e si mise l'accappatoio ... In cucina mi venne in mente ... Oh come ti chiami? Omar piacere Gegia ! Omar chiamai devo dirti una cosa rimani con l'accappatoio che ti lavi i panni! Ok Gegia! Dai si mangia! Vengo ! Venne in cucina l'accappatoio era un po' corto e scoppiai a ridere ! Lui perché ridi e dissi sei bello ma questo accappatoio è ridicolo! Lo tolgo? No no, dopo quello che avevo visto, dissi tra me e me! Anzi accomodati che metto i tuoi panni in lavatrice, notaio da uno specchio che mi guardava il culo mentre mettevo i panni nel cestello della lavatrice! Non so se lo fece apposta si spalancò l'accappatoio , era seduto... Oh cielo ooo ohhh , stavo impazzendo ... Gegia Cisa succede ? Io cosa? Niente non si chiude il cestello .. vengo io .. no no comodo... Ma già era li ... Fai fare a me ... Io presa tra eccitazione e ridere per l'accappatoio! Lo guardai era pure alto aveva dei lineamenti arcati ! Squillo un cellulare . Un po' di silenzio, tuo , mio tuo, infine era il mio ...Aurora .. scusami un attimo... Intanto mangio... Dimmi tesoro dissi... Ma perché non mi hai chiamata arrivata a casa... Già vero!!! tutto bene? Si si tesoro domani ci sentiamo! Sento amore vieniii! Ma ho sentito bene tesoro! Siii e lui ! Ma come lui ? Lo perdonato !!! Ah ok attaccai Contenta te! Sento vieni a mangiare? Ecco Omar finalmente! Seduta quanti anni hai Omar 38 e tu !! Io io 48! Vedo che scrive !!! Che fai giochiamo domani un ambi sulla ruota di Venezia ! Ma hai pochi soldi ... Infatti paghi tu... Cenammo mi aiuto a sparecchiare e ridevo ridevi quel accappatoio piccolo ridicolo! Lui basta non voglio ridi più se lo tolse ! Io no Omar !!! Lui si Gegia così sono più bello!! Lo guardai dall'alto al basso negli occhi il suo... Il suo .... Mamma mia saranno stati 26/28 centimetri di dolcezza il suo gioiello! Poi Omar tu bella signora Gegia fatto tanto per me questa sera, io ripagare ... Mi prese la mano per portarla lì ... Io mi Turai in dietro aspetta Omar ... Lui non voi ... Balbettando .... Si Omar si e tanto che non scopo .. stava per baciarmi ... Mi trattenni ... Aspetta Omar .... Cosa non capisco .. cosa debbo aspettare? Lo presi per mano, lo portai in camera da letto, lo feci sdraiare, piano piano mi spogliai : quando sono nuda decide se andare o darmi il paradiso questa sera!!! Lui era lì steso! Tolsi prima camicetta e reggiseno ! Il gioiello si ingrossò! Omar se lo toccava su e giù su e giù vieni disse, sto per arrivare Omar tolsi la gonna! Mi girai , ti piace mettendomi a pecora ! Siiii stupendo! Adesso Omar fai una cosa che mi fa impazzire ! Cosa gegia? Strappa strappa le calze!!! Si quelle manine le strapparono, avevo una voglia tremenda ! Poi stava per prendermi. No non è ora ancora Omar ... Lui si strinse il cazzo io caccia fuori la lingua, mi accarezzai il collo! Adesso preparati Omar Ho vai via o stasera mi sbatti forte ! Tolsi il body e le mutandine! Omar rimase senza fiato ... Non posso crederci sei trans ... Omar sono donna ... Mi sento donna ... Vedi talmente piccolo che sembra un clitoride... Un attimo di incertezza poi mi mise la lingua in bocca, scese alle tette succhio i miei capezzoli , li mozzico e mi sculacciava le chiappe mise le sue dita nella mia bocca le riempi di saliva! ! Poi lo staccai da me li guardai e cominciai a leccarlo come un gelato fino a spompinare quel cazzone dalla cappella ai coglioni! Lui torno a sculacciare facendomi provare brividi intensi, poi preparo il mio forellino con un dito era fantastico, poi due, poi tre, io non mi staccavi da quel cazzone in bocca ! Poi volli sentirlo in pancia , cominciai cavalcandolo ! Lo feci entrare aiutandomi con le mano ,,, mmmmmm caldo mmmmmm mentre calavo il fiorellino si dilatava per poi ristringersi mmm lo sentivo mmmm quando entro tutto una goduria pazzesca mmmmmm Omar aveva preso nuovamente a giocare mozzicare i miei capezzoli, a stringere i miei seni mmmmmm Poi cercava la mia bocca mmmmm la lingua mmmm , quando il fiorellino si apri bene feci un su e giù più veloce provocando piacere immenso, immenso!!! Omar che donna che donna mi bacio, cambiamo posizione ora il fiorellino ben aperto preparato, lui mi mise a pecora e spingeva spingeva e sculacciava ebbi tre quattro orgasmi anali mmmmmm stupendo,,,,, poi Omar mi mise a pancia a l'aria e volle mettermi il cazzo tra i piedi mmmm stupendo ! Gridai Omar fammi bere la sborra ti prego presa da un orgasmo mentale . Sii gegia vengo! Fu un attimo , dai piedi tra le mie poppe e le labbra , quel nettare un po' salato un po' dolce non finiva mai mai ! La mattina Omar era già andato via lasciando al tavolino un fiore e un caffè ! Non lo visto più grazie Omar uno dei pochi uomini che mi hanno resa DONNA
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scritto il
2024-08-17
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