Nirvana

di
genere
etero

Luci soffuse, ambiente intimo e accogliente. Lui entra e si guarda intorno, appena incuriosito dall arredamento. Quel che sta cercando è proprio davanti a lui: fuori sul balcone, una splendida creatura sta ammirando le luci della città sotto di lei. Il suo elegante abito mette in risalto le sue forme provocanti, le sue spalle sono scoperte, i suoi corti capelli danzano nella calda brezza estiva. Lui si avvicina silenzioso e felino, senza che lei si accorga. Posa delicatamente le sue mani sulle sue spalle, accarezza la pelle di alabastro lievemente, con dita di artista. Lei non sembra sorpresa, ma un brivido la coglie. Lui lo sente sulle sue dita gentili, come un soffio. Le scosta con delicatezza i capelli, libera il suo collo, e vi posa le sue labbra delicatamente, come un pittore posa il suo pennello su una tela. Lei sospira, mani sul davanzale, occhi chiusi e sognanti. Lui le cinge i fianchi, lei stringe le sue mani sulle sue. Lui continua a baciarle dolcemente il collo, sentendo sulle labbra la pelle d oca che sta provocando. Lei sospira ancora, più forte. Sente l'eccitazione che sta salendo, come lava in un vulcano che si sta risvegliando. Un inconfondibile rigonfiamento, le dimostra l'effetto che le sue grazie hanno su di lui. Guida le sue mani un poco più su, e le sente quasi tremare quando afferrano i suoi meravigliosi seni, stringendoli. Lei sospira ancora più forte, le sue mani indagano la presenza dietro di lei, stringono con forza un sodo sedere, poi cercano quel rigonfiamento sempre più evidente, e massaggiano. Ora è lui a sospirare, colto un poco di sorpresa. Ma non smette di passare le sue labbra sul collo e sulle spalle di questa gemente dea. Con grazia posa le sue mani sulle sue spalle, e la fa girare lentamente. Ed eccoli quei magnifici occhi, resi ancora più luminosi dalla evidente voglia. Ci si perde un attimo, un ghigno pieno di promesse da capolino sul suo volto. E poi improvvisamente, la bacia, con trasporto, con passione. Le loro lingue si intrecciano e danzano, le labbra si serrano come fossero una sola. Affonda le dita nei suoi capelli, lei gli accarezza il collo, poi lo cinge e lo invita stretto a sé. Lui non ne può più, con un gemito simile ad un grugno animalesco la solleva per le natiche, la conduce dentro, e la stende sul divano. I suoi occhi bruciano di passione, lei si allunga, evidentemente in attesa. Lui si spoglia, con foga, occhi fissi sui suoi. Lei passa la lingua sulle labbra, squadrandolo da cima a fondo. Ed ora che é nudo anatomico, comincia a spogliarla, lentamente. Vuole prendersi tutto il tempo che può, vuole farla bollire come acqua sulla fiamma. Le sfila il nero vestito di seta, con gesti ponderati. Lei allunga le braccia dietro di sé, ed ecco che ora é in lingerie, nera di pizzo. Nemmeno una modella di intimissimi farebbe tanto effetto in tale mise. La bacia, ancora e a lungo.
Le sue dita cercano la chiusura del reggiseno, e sicure lo liberano. Ed ecco il suo magnifico seno, dritto davanti a lui. Lei sorride, e si stende. Lui abbassa il viso e comincia a giocare un poco con quel ben di Dio. La sua lingua esplora ogni cm, prima una poi l'altra, di tanto in tanto posa piccoli bacetti, le sue mani le avvolgono. Lei sospira, invitandolo a continuare. Improvvisamente lui mordicchia un capezzolo e strizza l altro. Lei geme forte, il suo corpo freme. Lui alza lo sguardo e vede i suoi occhi infiammarsi. Lui scende, sul ventre, passando la lingua. Accarezza le cosce. E poi, arriva proprio lì. Ci gira attorno, sadicamente. Sa che lei non ne può quasi più, ma continua a girarci intorno, annusandola, posandoci piano il naso. Lei trema. Scariche di adrenalina galoppano in ogni cm del suo corpo, la sua pelle accappona. E senza preavviso, lui affonda la sua lingua dentro il magico triangolo. Lei geme. Lui muove la lingua in circolo, navigando tra le grandi labbra come un consumato bucaniere. Cerca e trova il clit, e succhia avidamente, mentre con un dito delicatamente entra, e muove come un pistolero del west sulla sua colt. Lei scatta letteralmente in avanti, come un corridore sui blocchetti. Affonda le sue mani nei lunghi capelli di lui, tira indietro la testa e grida di piacere,incapace di non contorcersi. Lui continua, esaltato dai gemiti di lei. Succhia ancora, le sue dita sono inondare dagli umori di lei, all'apice del piacere. E proprio quando lei pensa di non poterne più, lui si ferma. Ansimante, alza gli occhi e lo vede sopra di lei, imperioso e villoso. Con l'ultimo barlume di fiato rimasto, sussurra "prendimi". Lui non si fa pregare, posa il suo possente fallo sulla sua micia bagnata, muove un poco fuori su e giù, ed infine…entra. Subito lei geme. Lei lo afferra per le natiche, cinge le gambe intorno alla sua schiena, e la danza primordiale comincia. Non si staccano mai gli occhi di dosso, mentre lui aumenta i colpi. La prende con vigore, vede il suo seno ballonzolare su e giù, vede il suo viso in estasi. Il suo fallo gli sembra enorme, scorre a meraviglia dentro e fuori. Lei grida il suo sempre più forte il suo nome, lo tira ancora di più a sé. I loro corpi sembrano saldati insieme. Sono vicini, lo sentono. Arrivano al traguardo insieme, come due corridori in simultanea. La schiena di lui é scossa da un brivido elettrico a 500 W, a lei sembra di volare oltre l'arcobaleno…ed é estasi per entrambi. E si ritrovano, madidi e sfiniti, alle porte del Nirvana.

scritto il
2024-08-26
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